H A R R Y.
In questi giorni Angela era strana, si era allontanata da me, di nuovo, e non capii il perché.
Ero in giro con Niall dato che Demi era tornata da sua madre per tutta la settimana.
-Perché Demi è tornata da sua madre?- chiesi.
-Dice che lo zio sta poco bene e voleva tornare..- disse.
-Capisco..- mormorai.
-Ma..con Angela?- chiese.
-Si è allontanata da quella sera..non ne capisco il motivo ma poco m'importa!- esclamai seccato.
-Certo, non ti importa, si.- disse sarcastico.
Non risposi anche perché non volevo dare vita alla solita discussione.
Eravamo in giro per Londra quando ad un certo punto la vidi e al suo fianco vidi..Luke? Ma che cazz?!
-Cugino!- urlò Luke venendoci incontro seguito da Angela.
-Hey, ma che ci fate voi due insieme?- chiese Niall.
-Ho portato un po' questa qui in giro..- rispose con finta non curanza.
Angela rise e gli tirò un pugno affettuoso sul braccio.
-Scherzò!- rise lui. -Stiamo uscendo insieme..- sorrise guardandola e lei ricambiò.
-Sono felice per voi, ragazzi!- esclamò Niall euforico.
Guardavo quella scena con lo schifo dentro e l'essere impassibile fuori.
Questo è quello che so fare meglio, mostrare agli altri quanto io possa essere forte.
-E voi dove andate?- chiese Angela guardandomi.
-In giro!- risposi tranquillamente freddo.
-Ti manca Demi, Niall?- Angela guardò Niall.
-Si!- rise. -Però il mio amico mi da conforto.- sorrise.
-Bene..- sorrise lei guardandomi.
-Ci vediamo eh!- dissi facendo un cenno con la testa e superandoli.
Dopo pochi secondi Niall mi raggiunse.
-Geloso?- sorrise Niall.
-Cazzo basta!- sbottai.
-Geloso!- esclamò Niall divertito.
Più tardi Niall uscì con Zayn ed io per conto mio.
Andai in un bar ed ero tremendamente solo così per ammazzare la noia, la solitudine e, odio ammetterlo, la mancanza di lei iniziai a bere
A N G E L A.
Io e Luke ci trovavamo bene insieme anche se io ero abbastanza tesa.
Stavamo uscendo spesso insieme e la cosa che più mi faceva piacere in Luke, era che ci andava cauto.
Eravamo in centro a passeggiare fra i vari bar e negozietti.
-La conosci la battuta dello gnomo?- chiese sorridendomi.
-Ti prego, non ne posso più con queste battute!- Risi.
-Ma se sono divertenti!- esclamò divertito.
-Rido solo per farti piacere!- gli feci la linguaccia.
-Non devi ridere per farmi piacere, a me piaci già..- si fermò e mi guardò serio.
-Potresti evitare di guardarmi così?- abbassai lo sguardo dalla vergogna.
-Quanto puoi essere bella?- sorrise avvicinandosi.
Era vicinissimo così mi prese il mento fra le dita facendosi guardare bene negli occhi.
-Poco..- mormorai.
-Io dico che ti sbagli..- sussurrò.
Sentivo respirarlo contro le mie labbra e mi guardava in un modo così caloroso e intenso.
-Posso?- chiese guardandomi le labbra per poi tornare a guardarmi.
-Non devi chiedere..- sorrisi.
Lui sorrise a sua volta e poi mi baciò, lentamente. Un bacio lento e intenso che mi fece davvero piacere.
H A R R Y.
Uscii dal bar che ero brillo ma riuscivo ancora a camminare quando ad un certo punto li vidi. Si stavano baciando e Dio solo sa la forza che mi diede per non farmi andare a spaccare la faccia a quel testa di cazzo.
Okay, ammetto che probabilmente sono eccessivamente protettivo nei confronti di quella ragazza ma di Luke non mi fidavo nemmeno un po'.
Preso dalla rabbia tornai al college ma prima di entrare andai a bere qualche altro drink.
A N G E L A.
Dopo la splendida serata passata con Luke e dopo quel meraviglioso bacio, tornai in camera mia.
Una volta entrata mi distesi sul letto a pensare a tutto ciò che era successo è un sorriso comparve sul mio viso.
Dopo poco bussarono alla porta così, pensai che fosse Luke, andai ad aprire.
-He...HARRY?- chiesi guardandolo dopo aver aperto.
-Tu!- esclamò lui con voce strana.
E li capii che fosse ubriaco marcio. Aveva un'aspetto trasandato, non come oggi pomeriggio, aveva la bandana al collo e i capelli arruffati. Gli occhi semi chiusi e un'alito che lasciava capire quanto avesse bevuto.
-Perché hai bevuto?- chiesi prendendolo per un braccio e facendolo entrare con fatica.
-Ti farà soffrire..- disse guardandomi.
-Chi?- chiesi sorreggendolo.
-Quel biondo stupido!- esclamò.
-Luke è un bravo ragazzo, Harry, e tu sei ubriaco..- dissi.
-No!- urlò per poi cadere a terra.
Temevo di fosse fatto male ma si sedette e poggiò le spalle al mio letto. Io mi inginocchiai e mi misi fra le sue gambe guardandolo.
-Lui..lui non ti vuole sul serio!- disse.
-Perché dici questo?- chiesi guardandolo.
Lui alzò lo sguardo e mi fisso per vari secondi.
-Dio solo sa quanto tu sia bella, piccola Greene..- sussurrò prendendomi il viso fra le mani.
-E tu sei ubriaco!- sorrisi.
-E tu rimani bella!- sorrise anche lui.
Si avvicinò per potermi baciare ma mi spostai, non volevo si pentisse il giorno dopo.
Dopo un quarto d'ora lo convinsi a mettersi a letto.
-Aspetta, questa la togliamo..- dissi slegando la bandana.
Lui mi osservava ed io mi accorsi di una cicatrice sulla sua fronte. La bandana l'aveva coperta tutto questo tempo.
La sfiorai con le dita e lui, al mio tocco, chiuse gli occhi.
-Dormi con me..- sussurrò.
-Harry-- - lui mi interruppe.
-Ti prego..- disse con voce strozzata.
Stava piangendo..
Tolsi le scarpe e mi misi nel letto con lui. Gli asciugai le lacrime e continuai ad accarezzarlo.
-Lui non è me..- mormorò per poi addormentarsi.
Si addormentò tenendomi stretta a se e a me non dispiaceva dormire così con lui. Anche se era ubriaco lo trovavo ugualmente dolce.
E quella cicatrice..non avrei voluto sapere come se la fosse procurata perché il mio sesto senso mi diceva qualcosa..
