Andammo nel dormitorio maschile e bussammo alla porta della loro camera.
-Chi è?!- rispose un Niall incazzato.
-Nì sono io..- dissi.
La porta si aprì e non si aspettava di vedere Demi, lo capii dal cambiamento nel suo viso, ma nonostante ciò ci fece entrare.
La prima cosa che vidi fu Harry stare seduto sul bordo della finestra guardando un punto non definito e portandosi una sigaretta alle labbra.
Niall poggiò la spalla allo spigolo della finestra e fumava anche lui.
-Potreste spiegarci cosa vi è preso?!- esclamò Demi infastidita.
-Potresti non urlare? Grazie!- disse Harry con un tono di voce basso.
-Harry posso parlare con te, per favore?- chiesi dolcemente e mi avvicinai a lui.
Girò lentamente la testa verso di me e mi guardò con quelle iridi limpide, che la luce alterò facendoli sembrare molto più chiari; aveva i capelli lunghi che gli cadevano sul viso, segno che erano cresciuti ancora di più e non capivo perché aveva rinunciato ad indossare le sue adorate bandane.
-Per favore..- dissi guardandolo.
Mi guardò per altri secondi poi, improvvisamente, si alzò di scatto, gettò la sigaretta fuori dalla finestra, mi afferrò per il polso e mi trascino velocemente in bagno.
Chiuse la porta e si poggiò contro, incrociò le braccia al petto e mi guardava.
-Perché qui..?- chiesi osservando il bagno che, stranamente, era pulitissimo.
-Dove vorrebbe parlare la principessina?- chiese sempre con lo stesso tono basso e rauco di voce.
-Smettila..- alzai gli occhi al cielo.
-Posso andare?- indicò la porta con il pollice.
-No!- scattai. -No..resta qui..- mormorai calmando il tono di voce.
Sospirai e incontrai di nuovo i suoi occhi, alzai una mano che lui seguì con gli occhi, la poggiai sul suo viso spostandogli i capelli.
Avevo bisogno di vedere il suo viso.
-Non vuoi che parta?- chiesi dolcemente.
Tolse i suoi occhi dai miei spostandoli di lato e girando leggermente il viso.
-Non è che non voglio che tu parta.- disse con quella voce rauca che amavo.
-E allora cosa?- chiesi accarezzandogli il viso con entrambe le mani e avvicinandomi a lui.
-Due settimane sono tante..- mi guardò mettendo le sue mani sui miei fianchi.
-Potresti venire anche tu e..anche Niall!- dissi.
-Non lo so..- ispirò ed espirò.
-Okay..- mormorai.
Gli baciai la guancia e poi mi staccai da lui. Capii che doveva spostarsi dalla porta e lo fece, così passai ed entrai in camera seguita da lui.
-Smettila!- esclamò Demi.
-Sei seria?! Avevo già programmato tutto per Natale, cazzo!- urlò.
-Ehm..Demi? Torno in camera..- dissi.
-Ci vediamo dopo!- disse senza manco guardarmi e uscii.
Me ne tornai in camera triste di come erano andate le cose con Harry, che mi aspettavo? Che dicesse di volermi seguire? Eppure lo conosco, non dovrei aspettarmi niente di tutto ciò da Harry, non è il tipo di ragazzo che fa queste cose.
Una volta entrata in camera trovai Zayn sul mio letto e così ci preparammo e andammo alla caffetteria giù in città.
-E così non vuole venire con te ma è incazzato se ci vai..complicato!- disse dopo che gli raccontai tutto.
-Infondo è colpa mia, non è nel suo carattere..- dissi tenendo fra le mani la tazza di caffè fumante.
-Se volesse, un'eccezione potrebbe anche farla..- mi guardò.
-Non voglio più pretendere nulla da lui, ci rimarrei solamente male e..non potrei dare la colpa a nessuno se non a me stessa..- feci un piccolo sorriso.
-Ascolta, se Niall viene con voi ci verrò anche io, ti va bene?- mi sorrise.
-Sei serio?- chiesi felice.
-Mai stato più serio di così!- esclamò.
-Allora affare fatto!- esclamai contenta.
