E mentre gli altri preparavano tutto l'occorrente per poter pranzare, io e Harry ci guardavamo ancora incuriositi l'uno dall'altra.
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Verso le sei e trenta, dopo il tramontare del sole, nel locale che confinava con la spiaggia si dava vita ad una vera e propria festa.
-Noi ci andiamo a cambiare!- annunciò Demi.
-Cambiare?- chiese Zayn.
-Dobbiamo togliere questi vestiti che puzzando di acqua di mare!- dissi per poi andare in bagno.
Demi si cambiò velocemente indossato un vestitino stretto in vita e largo sotto che le arrivava fin sopra al ginocchio.
Io misi degli shorts Levis vintage di jeans con un body nero scollato sulla schiena. Indossammo le nostre amate converse bianche e uscimmo.
-Wow, veloci!- notò Niall.
-Nì devi chiederti una cosa..- disse Demi facendo cenno di seguirla e così si allontanarono.
-Io ho sete!- esclamò Zayn andando verso il bar.
-Styles che succede?- chiesi guardandolo.
-Sono nervoso!- disse.
-Come mai?- chiesi.
-Mi infastidisce il tuo modo di vestire..- mormorò.
-Che?- chiesi avvicinandomi a lui.
-Hai sentito, ragazzina.- ringhiò lui.
Lo guardai in modo neutro e lui guardava me infastidito. Gli sorrisi in modo dolce dopo di che gli stampai un bacio sulla guancia.
Lui guardò altrove per nascondere la vergogna che provava.
-Andiamo?- chiese Niall arrivando.
-Andiamo dove?- chiesi.
-A ballare, genio!- disse irritato al massimo.
-Non parlarle così!- si intromise Demi.
-Sta zitta, cazzo!- Niall alzò la voce.
-Niall..-mormorai io mentre Harry lo guardava furioso.
-Tu rimani lì o vieni con me?!- chiese ad Harry nervoso.
-Chiedile prima scusa.- mi indicò con un cenno di testa.
-Che?!- quasi urlò.
-Hai sentito.- disse Harry freddo come il ghiaccio.
-Ma vaffanculo!- esclamò Niall andando al bar da Zayn.
-Che ha?- chiesi io a Demi.
-È un bambino! Gli ho solamente chiesto se stasera mi lasciava in po' con te e ne ha fatta una tragedia!- esclamò Demi.
-Niall è fatto così.- disse Harry.
-Si ma mi dispiace..- mormorai guardandomi le scarpe.
-Non è colpa tua, Ang!- disse Demi.
-Lo è..- guardai Demi.
Harry mi prese la mano e il mio sguardo scattò nel suo.
-Promettimi che ti divertirai, a Niall passerà, okay?- mi disse dolcemente.
-Va bene..- annui guardandolo.
-Bene, vado a far ragionare quel testa di cazzo!- disse guardandolo da lontano.
-Mi raccomando..- gli dissi.
-Tranquilla, è pur sempre mio amico!- mi sorrise.
Sorrisi anche io e non capii perché ogni volta che lui sorrideva il mio sorriso in automatico nasceva.
Mi lasciò la mano e andò da Niall mentre io rimasi con Demi in attesa del suo inevitabile interrogatorio.
-Che c'è tra voi due?- chiese Demi con un sorrisone.
-Abbiamo deposto l'ascia di guerra, credo!- risi.
-A me sembra che c'è qualcosa sotto!- sorrise ancora.
-Smettila!- dissi fra le risate.
Andammo in pista e ci scatenammo davvero un sacco, a Demi sembrava non importare dell'assenza di Niall.
Dopo un po' ci venne sete e andammo a prendere due drink.
-Posso offrirtelo io?- chiese un ragazzo alle mie spalle.
-No, grazie!- rispose Demi per me.
-L'ho chiesto alla tua amica.- disse per poi guardarmi.
-Ti avrei detto comunque di no.- sorrisi falsamente a quel tizio.
-Allora ti va di venire a ballare con me?- sorrise.
-Confermo il no!- disse esausta.
-Dai vieni!- disse prendendomi per il polso.
-Lasciami!- dissi cercando di liberarmi dalla sua presa.
-Toglile le mani da dosso!- esclamò Demi impaurita.
-Ti ho detto di stare zitta!- urlò il ragazzo.
Demi andò via piangendo ed io rimasi lì sola con quel tipo, volevo maledire Demi.
-Ti ho detto di lasciarmi, mi fai male!- urlai.
-Andiamo!- disse attirandomi a se.
Mi divincolai dalla sua presa riuscendomi a liberare è così feci qualche passo indietro.
-Prova a toccarmi di nuovo e chiamo la polizia!- esclamai.
-Non credo faresti in tempo, dolcezza!- sorrise avvicinandosi.
Lui si avvicinava ed io indietreggiavo.
Ad un certo punto sentii prendermi per le spalle e trovai d'avanti a me i ragazzi e Demi alla mia destra.
-Che diavolo pensavi di fare con la mia ragazza?!- urlò furioso Niall.
-Amico è lei che ci ha provato con me, io volevo l'altra!- esclamò il ragazzo.
-L'altra è la mia ragazza.- ringhiò Zayn.
-Non mi interessa!- esclamò il ragazzo.
-Non provarci mai più!- riprese Niall.
-Altrimenti?- chiese il ragazzo.
Niall si voltò con un sorriso verso di me per poi girarsi velocemente e sferrargli un pugno dritto in viso.
In aiuto di quel ragazzo arrivarono altri tre ragazzi che iniziarono a picchiarsi con Zayn ed Harry.
Io e Demi eravamo spaventare e qualcuno mi prese per la vita sollevandomi da terra.
-Lasciami!- urlai dimenandomi.
-Lasciala maiale!- urlò Demi.
Mi lasciò andare solo nel momento in cui qualcuno lo afferrò per il collo da dietro e io caddi a terra con le ginocchia e le mani sul pavimento.
Ed io iniziai a piangere.
HARRY.
Stavo facendo male ad un ragazzo quando sentii Angela urlare e non appena mi girai afferrai il tizio per il collo facendogli mollare la presa su di lei. La vidi a terra che piangeva e così mi sfogai, per il male recatogli, con quel ragazzo.
Lo ridussi talmente male che i ragazzi dovettero prendermi per le spalle e portarmi via.
Demi aiutò Angela che si era procurata una sbucciatura al ginocchio ed ero davvero arrabbiato.
Entrammo in macchina e guidammo fino al college senza dire nemmeno una parola.
