-Smettila!- si alzò di scatto ma per i forti crampi dovette tenersi lo stomaco.
-Styles!- esclamai per poi sorreggerlo.
Lo guardavo terrorizzata! Non pensavo soffrisse così tanto.
-Styles, cos'è successo?! Che hai?!- chiesi spaventata.
-Greene è passato..- finalmente mi guardò.
-Oaky, ma cos'hai?- chiesi di nuovo.
-Tranquilla dolori lievi.- disse mettendosi dritto.
-Lievi?- chiesi ironica.
-Tranquilla.- mi guardò.
Gli alzai la maglia lentamente e osservai il grande cerotto sul suo fianco alla mia destra. Posai lentamente la mano su di esso sentendolo sussultare al mio tocco e i miei occhi scattarono nei suoi.
-Posso?- chiesi quasi in un sussurro.
Lui annuii e lentamente tolsi il cerotto vedendo sul suo volto una smorfia di dolore. Notai il grande taglio e il mio cuore prese a battere sempre più forte. Posai lentamente la mia mano su di esso e rimasi a bocca aperta perché era davvero lunga e spesso.
Guardai Styles con il dolore in viso e tolsi di scatto la mano ma lui me la bloccò per il polso. Mi guardò con tanta intensità e mi fece posare la mano sul suo fianco, leggermente sotto al taglio.
I nostri sguardi erano incastrati l'uno nell'altra e davvero non sapevo dare una spiegazione a quello che mi stava succedendo.
-Ang..- sussurrò portandomi più vicina a lui.
-Harry..- mormorai tenendolo per i fianchi.
-Che mi stai facendo..?- sussurrò con voce roca.
Eravamo davvero vicini, sentivo il suo respiro colpirmi le labbra e per la prima volta non sarei mai voluta fuggire.
Teneva il mio polso ancora fra la sua mano e con l'altra mi prese per un fianco attirandomi verso di lui e affondò la testa nel mio incavo del collo.
Portai le mie braccia intorno al suo collo e lui con una mi teneva stretta e con l'altra mi stringeva di più conto se stesso tenendomi per la nuca.
Lo sentivo respirare contro il mio collo e i brividi presero possesso di ogni centimetro della mia pelle.
Dopo svariati minuti mi lasciò un bacio umido sul collo e uscimmo da quella che era la camera delle "effusioni".
🌙
La sera decidemmo di andare a fare un giro per il centro e usammo la mia auto. Una volta che fummo arrivati ce ne andammo in una piazzetta frequentata dagli studenti del college.
-Ang ma perché cavolo Hemmings ti guarda?- esclamò Demi.
-E io che ne so! È mezz'ora ormai!- dissi alzandomi dalla panca.
-È mio cugino, Hey!- ci riprese Niall.
-Non stanno dicendo niente di male..- fece notare Zayn.
-Ti ringrazio!- sorrisi a Zayn.
HARRY.
Ero irritato da Luke, come poteva essere così insistente anche solo con uno sguardo?! Dovrebbe smetterla.
-Vado a farmi un giro!- esclamai alzandomi.
-Da solo no!- esclamò Niall.
-Ci sono io, Harry e Styles con me. Siamo sufficienti!- dissi ironico.
-Ah ah ah molto divertente!- esclamò Niall.
-Dai, ci vengo io con te!- disse Zayn per poi alzarsi.
Andammo a fare un giro nel completo silenzio, penso che Zayn non sia stato contento di dover venire con me.
-Lei ti piace non è vero?- chiese lui all'improvviso.
-Che?!- lo guardai fermandomi.
-Ti piace, non è così?- chiese di nuovo.
-Non mi piace la Greene!- sbottai.
-Non ho fatto nomi eppure, hai pensato a lei..- mi fece l'occhiolino.
-Mi chiedi sempre tu della Greene, era scontato!- esclamai.
-Certo..- disse sorridendomi.
-Ma forse piace a te..mi sbaglio?- chiesi freddo.
-Sbagli! Insomma, è stupenda e intelligente ma..non è quella giusta per me!- marcò il "me".
-E secondo te lo è per me?- dissi ironico.
-Si! Metterebbe un po' di ordine nella tua vita incasinata.- disse schietto.
-Ma sta zitto!- esclamai.
Dopo un po' tornammo dagli altri e vidi Angela parlare con Luke è una rabbia mi investì.
-Tuo cugino è stupido, Niall!- esclamò Angela ridendo.
-Non è vero!- esclamò Luke ridendo.
-Beh se è stupido è perfetto per te!- esclamò Niall.
-Che vuoi dire?!- rise.
-Non offendere la mia migliore amica!- esclamò Demi.
-È anche mia amica!- si intromise Zayn.
-Io dico che sono perfetto per lei..- Luke sorrise ad Angela.
Strinsi i pugni.
-Wooohoo!- esclamò Zayn.
-Quanta spavalderia, Luke!- lo ammonì Demi.
-Sarà, ma io la penso così!- ammise sorridendo.
-È tutto suo cugino!- disse Niall.
-Smettila di gasarti Nì!- disse Angela ridendo.
-Quindi..quando ti passo a prendere?- chiese Luke ad Angela.
Lei mi guardò per pochi secondi ma le bastarono per capire che ero incazzato nero.
-Vedremo, okay?- rise.
-T'aspetto!- disse Luke. -Ora vado! Ci vediamo!- diede un bacio sulla guancia ad Angela e andò via.
Più tardi tornammo al college ed io e Angela rimanemmo un po' per l'enorme giardino del college.
