Partita parte 2

673 23 0
                                    


È il 2 febbraio 2023.
Precisamente le 20:00.
Tra poco meno di un'ora si giocherà la tanto attesa finale di Super Coppa Italia. Christian e Mattia, seppur distanti poiché uno dentro la casetta di Amici e l'altro a Bergamo a casa sua, non volevano perdersi quel momento per nulla al mondo. Neanche la distanza avrebbe impedito ai due fidanzatini di stuzzicarsi su chi avrebbe vinto e chi avrebbe perso.





Ma facciamo un passo indietro di un paio di ore... Esattamente quel giorno si era registrata la puntata dove Mattia aveva vinto un premio che gli dava una specie di bonus per poter utilizzare per più ore del previsto il suo telefono. Proprio per quello, una volta rientrato in casetta e una volta preso il proprio telefono il telefono il biondo aveva mandato immediatamente un messaggio al maggiore.



"Indovina chi ha il telefono per tutta la sera?"

"No"
"Non ci credo"
"Come mai sto miracolo?"

"Perché ho vinto una gara e questo è il premio"

"Sono fiero di te"
"Allora cosa aspetti?"
"Videochiama stutuec"





Mattia si diresse verso il bagno della sua camera con le sue fidate airpods e si chiuse a chiave dentro, prima di premere l'icona della videochiamata con un sorriso.

—Ciao Chri!

"Alloraaaa, chi è che ha vinto?!?" - il moro stava urlando euforico.

—Non è niente di ché... - sorrise timido. Adorava le attenzioni del più grande, i suoi elogi ed il fatto che Christian fosse il suo primo fan.

"Ma sta zitto, stutueco" - disse con un sorriso, prima di urlare: "PAPÀ!"

—CHRI?!?

"OH!" - si sentí in lontananza.

"Mattia ha vinto un premio!"

—Che scemo... - sorrise come un ebete.

"Sono contento per lui, salutamelo!"

—Digli che lo saluto anche io, a tutti.

"Ti saluta!" - urlò, per poi chiudere la porta della sua camera a chiave.

—Cosa sono quelle? - chiese il barese curioso.

"Queste?" - chiese indicando una busta sulla sua scrivania. "È una busta di arance, stavo aiutando papà a scaricare la spesa"

—Povero Ivan che l'hai lasciato da solo a scaricare la spesa. - disse ridendo.

"Eh vabbe, ma papà lo sa che quando chiami tu, non ce n'è per nessuno." - rispose, sedendosi tranquillamente sul letto.

—Che scemo che sei...

"Questo scemo ti sta facendo arrossire parecchio" - disse con un sorriso furbo.

—Non è vero...

"Sì sì, nega nega, tanto sei falsissimo e si vede" sorrise malizioso il più grande.

—E io che volevo pure vedere la partita con te, ma adesso non se ne parla proprio!

"C'è la partita stasera?" - chiese stupito. "Me n'ero dimenticato!"

—Poi sono io quello con la testa fra le nuvole...

"Tu ci sei di natura, io ci sono diventato a furia di stare con te"

—Ah! Pure! - disse fece il finto offeso. —Allora non ci stare con me.

"TI piacerebbe eh? Non ti libererai di me così facilmente"

Raccolta di OS -ZenzonelliDove le storie prendono vita. Scoprilo ora