Sala prove numero 8

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23 ottobre 2022.
Mattia si trovava su un aereo diretto a Bergamo per fare una sorpresa a Christian. Si era messo d'accordo con i genitori di quest'ultimo per organizzare qualcosa di speciale per far risollevare il moro che da un paio di settimane era pieno di impegni e non staccava un attimo.



Trovò Ivan e Alexia ad aspettarlo in aeroporto, mentre (come concordato) Anna intratteneva Christian alla scuola di danza. Era quasi sicuro che avrebbe trovato il corvino con una faccia da culo epica.
Non gli rispondeva da quella mattina e ancora non aveva accesso il cellulare ma scommetteva di ritrovarsi con almeno un migliaio di messaggi da parte del maggiore.





—Com'è andato il viaggio, Matti? - gli chiese Alexia, dopo averlo stretto a sé.

—Bene bene, grazie. - sorrise. —Voi come state?

—Noi bene, Christian un po' meno. - si lasciò sfuggire Ivan.

—Perché? - si preoccupò il biondo.

—Sta esaurendo perché non gli rispondi i messaggi, sai com'è fatto. - disse senza dargli troppa importanza l'unica ragazza.

—Ma non sospetta nulla, vero?

—No no, è tutto un "perché quello stueteco non risponde?" e "ma questo qua vuole che scendo a Bari?" - disse l'uomo più grande, facendo ridere il più piccolo. —Andiamo, prima che si strappi i capelli!

—Tutto ma non i ricciolini! - esclamò con finta disperazione il barese.





Arrivarono dopo neanche quindici minuti davanti alla scuola di Anna, Ivan si fermò a parcheggiare l'auto, mentre il biondino fù scortato da Alexia all'interno della scuola di danza.
Riconobbe subito dove lo stava portando: nella sala che usavano per fare le coreo di hip hop che postavano di solito sui social.
La stessa sala dove Christian lo aveva portato non appena uscito da Amici21 e dove aveva ballato solo per lui.








Alexia aprì la porta dopo aver bussato due volte, probabilmente un segnale per la madre dall'altra parte.
Alexia fece segno a Mattia di rimanere nascosto dietro la parete, mentre si faceva vedere solo lei.
Ma l'espressione sul viso cambió quando esclamò un "dov'è Christian?" e sul viso del più piccolo comparve un enorme punto interrogativo, prima di sentire il "è andato in bagno" da parte di Anna.





—Allora lo aspettiamo qua. - disse la ragazza, facendo entrare il più piccolo che aveva già attirato lo sguardo dell'intera scuola di ballo su di lui.
Ma prima che i boati si facessero sentire, Anna intimò a tutti di far silenzio.

—Ciao Matti. - disse la donna con un sorriso, prima di abbracciarlo in maniera veloce. —Vai a sederti lì con gli altri. E voi mi raccomando fate silenzio e finta di niente quando arriva mio figlio.

—Tanto è stupido e non se ne accorge. - dice la sorella.

—Shhhhhh! - sussurrò la donna più anziana quando sentì dei passi, vicino alla porta.

—Ehilà, come va? - disse, entrando, Ivan.

—Dov'è tuo figlio? - gli chiese Anna.

—Che ne so io? Non era con te?

—Sì, ma è andato in bagno. Vai a recuperarlo!

—Guarda guarda. - disse rivolto verso Mattia, dopo averlo individuato. —Hai visto come mi combattono a bacchetta?

—Ragazzi. - disse Anna, stavolta rivolta verso i suoi alunni. —Ivan, oggi, non la vuole la parmigiana!

—CHRISTIAN? AMORE DI PAPÀ, DOVE SEI!? - iniziò a urlare, richiudendosi la porta alle spalle.

Raccolta di OS -ZenzonelliDove le storie prendono vita. Scoprilo ora