Sorpresa

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Premessa

Buongiorno amici ecco una piccola os strappalacrime, scritta sempre con la mia Cuffie_e_libri11
idea di cuoresolitario98

Spero vi piaccia

~la vostra Mel🩵~

Legenda della storia:

- scritta normale = os.

- scritta in grassetto = lettera.

- scritta in corsivo = commenti amiciani.

Ora sì, buona lettura

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—Ciao? - entrò Mattia nello studio del serale, dove gli avevano detto che avrebbe dovuto provare qualcosa.

—Ciao Mattia. - si sentí la voce di Maria.

—Maria! - esclamò il biondo, sorridendo e iniziando a girare per cercarla. —Ciao, come stai?

—Io sto bene, grazie. Tu come stai? Com'è essere in finale?

— Io ancora non ci credo. - sorrise e i suoi occhietti si fecero più piccoli. —Sto vivendo un sogno, sono troppo contento!

—Sono contenta di sentirlo. Perché sei qua? - chiese la conduttrice.

—Perché devo provare "Titanium", ma non so se la devo provare così senza scenografia o boh, non lo so.- rise Mattia.

—Quella dietro di te cos'è, Mattia? - chiese Maria, aspettando che il biondo si girasse.

—Oddio, non l'avevo vista! - esclamò avvicinandosi alla scenografia. —Ma non è questa!

—Ah no? - chiese la conduttrice con burla, burla che il barese non captó, ovviamente.

—No... - disse, iniziando a spiegare come doveva essere la vera scenografia.

—Va bene, allora vado a chiedere alla produzione. A dopo.

—A dopo. - disse, prima di spostarsi a un lato, per iniziare a riscaldarsi.

Mattia era intento a fare piccoli saltini sul posto, si stiracchiava di tanto in tanto, faceva qualche piegamento, il tutto rivolgendo di tanto in tanto qualche sguardo a quella bellissima scenografia davanti a lui.
C'era uno sfondo che rappresentava le pareti azzurre della camera di un bambino, poi c'era un letto (vero) ben rifatto e un armadio con vicino una sedia, su cui era poggiato un orsacchiotto gigante color terra di siena.

Chiamò un paio di volte attraverso il microfono Maria o qualcuno della produzione ma non ebbe nessuna risposta.
Così si sedette a terra con le gambe aperte, dove iniziò a stiracchiare le gambe e i piedi e a riposarsi immobile mentre aspettava.
Dava le spalle alla scenografia, ma allo stesso tempo gli dava tanta curiosità e non poteva fare a mano di girarsi e rivolgere qualche sguardo "casuale", cercando di non essere troppo ovvio.

Quello che Mattia non sapeva però, era che la produzione lo sentiva benissimo e nel frattempo stava trasmettendo in diretta la sua sorpresa ai ragazzi in casetta, che non perdevano occasione di commentare quanto fosse carina una cosa del genere e speravano un po' che accadesse anche a loro.

—Guardate come si guarda intorno! - esclamò ridendo Wax.

—Ci sta pensando. - disse Angelina.

—Molto carino lui, sembra bambino! - esclamò ridendo intenerita Isobel.

Si guardò intorno un paio di volte per vedere se ci fosse qualcuno, prima di avvicinarsi.
Accarezzò gli schermi delle tre pareti artificiali, dove c'erano raffigurati dei poster simili a quelli che aveva in camera sua, una scrivania finta con sopra dei libri e una mensola con dei premi raffigurati molto sommariamente e la statuina di un principe azzurro.
Poi "per caso" si avvicinò al letto, dove vide una lettera appoggiata sul cuscino e dovette di nuovo guardarsi intorno come un bambino sul punto di commettere una marachella.

Raccolta di OS -ZenzonelliDove le storie prendono vita. Scoprilo ora