APOCALISSE ZOMBIE! (HANGE X FEM!READER)

Capitolo 22

Hange: è davvero questo il modo di parlare a chi ha giurato di proteggerci? dovremmo essergli grati dell'aiuto!

???: non è il suo lavoro?

Hange: si è il suo lavoro, e la sua squadra è morta cercando di proteggerci o l'avete dimenticato? addossargli la colpa continuamente non servirà a niente, se vogliamo sopravvivere, dobbiamo collaborare, il sergente Armin è onorevole e coraggioso, ed è il nostro leader, sono felice che sia qui per aiutarci a superare questa situazione.

sorride calorosamente a Armin e io sento una strana sensazione allo stomaco.

lo adora davvero, probabilmente lo trova incredibilmente affascinante, si dimenticherà completamente di me...

faccio un respiro profondo e cerco di reprimere questi pensieri meschini.

Hange: è davvero difficile per un gruppo numeroso affrontare questi zombie, ma uno più piccolo può nascondersi facilmente, ce l'abbiamo fatta così, un gruppo numeroso, co veicoli e attrezzature, è un bersaglio facile, nonostante le difficoltà però, il sergente Armin vi ha condotti qui, sani e salvi.

i sopravvissuti sembrano un po' imbarazzati, anche il sergente

Armin: non devi difendermi, Hange sono responsabile dei miei errori.

Hange: e allora? tutti commettiamo degli errori, la posta in gioco è più alta ora, e gli errori hanno un prezzo più gravoso, ma alla fine ha fatto del suo meglio.

Sasha annuisce e si fa avanti.

Sasha: Hange ha ragione ci vuole una grande forza per andare avanti quando si è perso così tanto la ammiro per questo, sergente Armin. 

poi guardo a malincuore l'uomo di fronte a me...e mi rendo conto che siamo fortunatissimi di averlo, i sopravvissuti tornano a fare quello che stavano facendo, la signora che ci sorrideva si avvicina con ciotole fumanti di riso e pesce.

???: scusate gli altri...prego, sedetevi e mangiate! siamo felicissimi di avervi tra noi.

ha una ciotola anche per Armin. ci sediamo e per un attimo nessuno parla, siamo tutti concentrati a mangiare, non mi ero nemmeno resa conto di quanta fame avessi, finchè non mi sono ritrovata davanti il piatto.

Armin: grazie del sostegno.

Hange: è il minimo! se lo merita! la sola cosa che ho sempre desiderato nella vita è servire nell'esercito ma a causa di un problema cardiaco...mi è stato detto che non potrò mai entrare nelle forze di difesa nazionale eppure, eccomi qui: perte di una squadra, a proteggere le persone a cui tengo e il mio cuore sta benissimo, ci saranno sempre persone che cercheranno di sminuirci dobbiamo solo andare avanti lo stesso.

Armin: sei molto saggia per essere così giovane.

Hange arrossisce e io alzo gli occhi al cielo

Hange: n-non è vero. ma grazie...

Armin: le forza di difesa nazionale hanno perso una risorsa inestimabile, quando ti hanno rifiutata.

il viso di Hange non potrebbe diventare più rosso di un pomodoro e il suo sorriso più ampio di quanto non siano adesso, né il mio cuore potrebbe stringersi di più... si lascia assorbire completamente la conversazione con Armin, intanto Sasha mi guarda con un sopracciglio alzato, poi si avvicina e mi sussurra.

Sasha: cosa ti succede?

TN: cosa? sto bene! 

Sasha: beh, sembra che tu stia attraversando il momento peggiore della tua vita, non avevi questo aspetto nemmeno quando rischiavamo di morire, quindi...c'è qualcosa che ti turba.

TN: mi sa che mi sento un tantino...inferiore.

Sasha mi sorride

Sasha: noi siamo studentesse delle superiori e lui è un soldato addestrato, perchè dovresti paragonarti a lui?

TN: forse mi stavo abituando a essere l'eroina...

Sasha mi stringe il braccio.

Sasha: per quello che vale, sarai sempre la mia eroina.

TN:-sorrido al mio malgrado.- grazie.

Sasha ride

Sasha: guarda il lato positivo finalmente abbiamo la possibilità di uscire vive da qui, non è il momento di deprimersi.

TN: non mi sto deprimendo!

Sasha scuote la testa e mi sorride.

Sasha: certo certo, vabbè, vado con Mikasa a cercare un posto dove dormire

mi accorgo che Mikasa si è praticamente addormentata sulla cena e soffoco una risata.

Sasha: a dopo

TN: si, a dopo...

non avevo fatto caso nemmeno alla stanchezza, ma all'improvviso mi sento come se potessi dormire per un anno intero, cerco di soffocare uno sbadiglio quando Hange mi afferra il braccio sembra che Armin se ne sia andato, tento di non sembrare sollevata.

Hange: il sergente ha detto che possiamo andare a vedere alcuni equipaggiamenti, vuoi venire?

TN: scusa Hange, ho bisogno di dormire.