APOCALISSE ZOMBIE! (HANGE X FEM!READER)

Capitolo 20

Hange: questo non ci aiuterà a sbarazzarci di loro, uccideranno altra gente innocente creando altri zombie, dobbiamo finirli Sasha!
Sasha: mi dispiace ma non riesco  sopportare altri spari!

Hange: adesso non è il momento di fare la principessina sensibile!

Sasha sussulta e le lacrime le salgono agli occhi.

TN: ehi Hange,sei ingiusta Sasha è stata miracolosamente coraggiosa, non ama le armi come te ma non è colpa sua.

Hange: non le sto chiedendo di amare le armi, TN, le sto chiedendo di lasciarmele usare! Per il bene di tutti noi!

Sasha: non sappiamo se avrebbe funzionato!

Hange: già, adesso non lo sapremo mai!

TN: ok, credo che dobbiamo darci una calmata ringraziamo che siamo ancora vive, Hange, vacci piano con Sasha, non è preparata come te...e Sasha, ti prego di capire che Hange vuole solo proteggerci!

Hange scuote la testa, si volta e scompare dall'oscurità.
Sasha si siede per terra e mi giro verso Mikasa sta tremando....

TN: ehi Mikasa...pensi di poter parlare con Sasha credo che abbia bisogno un po' di sostegno.

Mikasa: ok TN, ci penso io, grazie per...per aver gestito la gestione.

TN: non devi ringraziarmi, vado a parlare con Hange, Ah Mikasa ....sono felice che tu sia tornata.

Mikasa sorride, in fondo alla strada, Hange cammina e borbotta tra se a se.

TN: Hange...

Hange: non voglio parlare

TN: mi dispiace ma dobbiamo farlo, ordini della dottoressa

Hange: e chi sarebbe la dottoressa?

Indico me stessa
TN: io. Mi sono autopromossa.

Imito la voce del preside

TN: in tempo di crisi di dobbiamo bla bla bla....essere all'altezza della situazione bla bla bla....

Hange ride.

TN: quindi adesso ti faccio da analista non sono qualificata né competente, ma devo.

Hange: credo che tu abbia ragione.

TN: allora dimmi Hange...sei arrabbiata con Sasha, ma tieni a lei?

Hange: cosa?! Certo che ci tengo! Voglio dire non siamo proprio amiche ma...ci tengo a lei voglio che stia bene ma temo che la sua paura delle armi ci metta tutti in pericolo.

Annuisco

TN: sii gentile con lei, tu ti prepari alla situazione da un po', ma Sasha....beh, ha già le sue ferite di guerra, ha sviluppato un vero trauma alle armi da fuoco si sente in colpa perché non può combattere come noi.

Hange: conosco la situazione....fin da quando ero piccola, il mio unico sogno è quello di entrare nelle forze di difesa militare, mi sono preparata in tutti i modi possibili, ho letto, guardato tutto quello che potevo, ho fatto ogni tipo di addestramento, ho imparato a sparare, combattere e orientarmi in luoghi sconosciuti....e hai visto la mia collezione....

TN: Ah sì...un museo te la invidierebbe .

Hange: quindi sai quant'è importante per me...ma poi è successa una cosa strana....sono andata dal medico e mi ha diagnosticato l'aritmia.

TN: che cos'è?

Hange: significa che il cuore non funziona bene e i battiti sono irregolari e questo mi rende inadatta ad affrontare situazioni di forte stress...quindi ho dovuto rinunciare.

La sua voce trema

Hange: è stata una delle cose più difficili che abbia mai dovuto fare.

TN: Hange...mi dispiace tanto...non lo sapevo.

sorride tristemente 

Hange; non volevo dirlo a nessuno mi faceva sentire così... debole.

TN: non sei debole! ci sono molti modi di essere forti, il tuo cuore potrebbe non funzionare bene, ma...hai una forza di volontà incredibile.

Hange: grazie TN, in un certo senso, sono contenta di trovarmi in una situazione come questa, nessuno mi chiederà il certificato medico prima di lasciarmi usare una pistola.

noto del movimento lungo la strada io e Hange scattiamo in piedi.

Sasha: non sparate!

Mikasa e Sasha emergono dalle ombre grigiastre dell'alba.

Mikasa: penso che dovremmo andarcene subito

Sasha: adesso è tutto tranquillo, ma....potrebbero tornare presto, dobbiamo andare al centro commerciale

TN: si andiamo.

passando davanti al camion, prendiamo quello che possiamo portare con noi e ci muoviamo, il sole sta sorgendo e tutto sembra sorprendentemente tranquillo ma camminando con Sasha, sento un nodo allo stomaco per l'ansia, penso che lei e Hange debbano fare pace

TN: forse dovresti parlare con Hange.

Sasha: ehm...perché? non siamo mica amiche, è chiaro che non le piaccio...

TN: non è vero...vuole solo tenerci al sicuro, credo che se capisse meglio i tuoi sentimenti, non si arrabbierebbe tanto.

Sasha sospira

Sasha: va bene le parlerò 

lentamente, Sasha raggiunge Hange, nel frattempo, rallento per raggiungere Mikasa.

TN: ehi...

mi fa un piccolo sorriso

TN: credo di essermi finalmente abituata a Mina.

Mikasa: ah si? io no.

TN: deve essere difficile essere due persone contemporaneamente 

Mikasa alza le spalle

Mikasa: mi fa sentire sola, le persone mi maltrattano, o hanno paura di me, non riesco a controllare Mina, si è manifestata per la prima volta quando avevo otto anni...alcuni bambini mi stavano maltrattando e Mina li ha presi tutti a pugni, da allora si tengono alla larga da me...come tutti gli altri, ho pianto e urlato a Mina di smetterla...ma lei dice sempre che vuole prendersi cura di me.

all'improvviso, Mikasa smette di parlare, mi guarda con i suoi occhioni innocenti

Mikasa: mi dispiace, non voglio che tu pensi che io sia pazza.

TN: Mikasa...non penso che tu sia pazza e penso che Mina sia davvero tosta, in realtà appare solo per proteggerti e quando sei al sicuro, se ne va è una cosa nobile a essere sinceri, credo che i pazzi siano i bulli.

Mikasa sorride e mi stringe la mano

Mikasa: grazie TN. mi fai sempre sentire meglio

camminiamo in silenzio per un po' presto il sole si alza e davanti a noi vediamo....

Vai scorri tanto è finita

Dai vai giù

Tan tan TANNNN

TN: il centro commerciale....

dall'interno proviene un brusio.

Gli zombie sono già arrivati anche qui?!