Annie partì da sola verso la città di Shangai la metropoli più moderna della Cina per risolvere il problema delle Triadi che stavano espandendo il loro dominio a Sud dell'isola Nipponica.
Percorreva la via Chinatown piena zeppa di negozietti e bancarelle che esponevano la merce quasi in strada.
C'erano un sacco di cineserie e i classici souvenir più kitsch per turisti, gli stessi gadget e chincaglierie varie da turista che vendevano anche a New York si potevano trovare lì a prezzi più contenuti.
Durante il cammino era al telefono con Aliénor<<Puoi ripetere ciò che hai detto più lentamente? Non ho capito nulla>>
<<Ho parlato con Liam e a quanto pare sembra che sia scombussolato>>spiegò
<<Scombussolato? E da cosa?>>
<<Dalla situazione in cui vive Annie>>sospirò Aliénor
<<Mi sta stancando il tuo amato Liam sai? Ci fa preoccupare dopo che veniamo sapere è stato sparato e poi ci fa apparire come il suo principale nemico?>>protestò Annie.
<<Non proprio... Credo che sia stanco di sostenere il peso di lavorare con dei criminali>>ipotizzò
<<Sai una cosa? Io invece sono stanca di stare con persone che sputano sul piatto su cui hanno mangiato>>replicò chiudendo la telefonata.
Il quartiere era caotico e illuminato dal calore delle lanterne cinesi adornate a festa, tutti andavano di corsa o si affollavano attorno alle bancherelle di merce contraffatta e di prodotti alimentari.
Tra i banchi di frutta e verdura veniva quasi attratta dai sapori orientali, ortaggi e cibi mai visti, arrivò davanti al ristorante cinese di Liang Chen che era il proprietario e l'uomo con cui Annie aveva l'incontro.
Entrò dentro il locale accolta dal silenzio che riempiva tutta la sala, tavoli vuoti, alla cassa non c'era neanche l'ombra di un impiegato, l'unico rumore che udiva erano i suoi passi.
Si sedette delicatamente a un tavolo poggiando la sua borsa costosissima sulla sedia accanto, prese da essa un piccolo specchio con cui si sistemò i capelli, poi aspettò, poggiandosi allo schienale e sbuffando impaziente di vedere il Signor Chen.
Dalla cucina uscì un ragazzo sulla ventina di anni, indossava un uniforme da cameriere e teneva in mano un menù e un blocco note, all'orecchio una penna blu.
<<Buona sera Signora Flores, è un piacere incontrarla e vederla in tutta la sua bellezza>>affermò facendo un inchino.
<<Devo dirti che oggi ho mangiato così tanto qui che puoi già fare il conto, sempre se siete disposti a fare uno sconto>>disse con tono ironico e facendo ridere il ragazzo.
<<Lasciando stare le fesserie ho bisogno di parlare con Chen, è qui?>>precisò prendendo il menù dalle mani del cameriere
<<Sta per arrivare è ancora per strada>>avvisò il ragazzo. Annie annuì lentamente fissandolo con uno sguardo quasi infastidito.
<<Allora stupiscimi elencandomi cosa cucinate qui>>ghignò
<<Jiaozi ovvero ravioli tradizionali originari di Pechino e della Cina del Nord, principalmente a base di carne di maiale e gamberi, o Xiao Mai che sono Involtini di farina di grano aperti sulla sommità, di solito guarnita con un tocco di colore dato da piselli o uova di pesce o se vuole può prendere i Wonton sono simili ai nostri ravioli e vengono preparati a partire da una piccola porzione di sfoglia di pasta molto sottile a base di farina, uova, acqua e sale.>>suggerì il cameriere
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La Ragazza del Ciliegio
Mystery / ThrillerSpin-Off de "Il potete logora chi non ce l'ha" Annie, una ragazza paranoica, costantemente in ansia e volubile, dopo essersi unita a un gruppo di criminali esaltati, a causa delle sue cattive conoscenze, scappa dagli USA per scampare alle indagini d...