Hermione è Serpeverde, e al suo sesto anno ad Hogwarts la sua vita si stravolgerà completamente.
CAPITOLO 2
Decisi di andare nel mio posto tranquillo nei giardini di Hogwarts ma, appena voltai l'angolo mi trovai davanti Malfoy che mi bloccò la str...
-sento che siamo vicini...direi di proseguire a piedi-
DRACO
-ho bisogno di riposare continueremo domani-
Un tuono rimbombò in vicinanza, e improvvisamente dalle nuvole iniziò a grondare una pesante pioggia.
HERMIONE
-IL MONDO NON RUOTA ATTORNO A TE MALFOY, DOBBIAMO TROVARLA IL PRIMA POSSIBILE-
Draco per la prima volta nella sua vita decise di non attaccare davanti a chi alzava la voce su di lui. Fu forse il piacevole odore della pioggia, o la stanchezza che lo assaliva, a permettergli di ragionare lucidamente e capire che Hermione si stava comportando così a causa della frustrazione di tutto ciò che era successo nell'ultimo periodo, e che quindi doveva aiutarla.
La guardò sbraitare per un po', mentre la pioggia le bagnava i capelli e i vestiti, senza davvero ascoltare cosa stesse dicendo. Il mondo si bloccò per una frazione di istanti e tutto ciò che riusciva a pensare era solo "quanto cazzo è bella quando è arrabbiata" , così dopo averle ben inquadrato le labbra, le prese il volto imbronciato e la baciò.
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L'incontro fra le loro labbra la fece calmare e tornare in sé, tanto che con un lieve sorriso iniziò a baciarlo ancora più ardentemente. Per continuare a sentire il buon profumo di Malfoy così vicino, le sue labbra, e il dolce rumore dei loro baci, compose un incantesimo per far diventare la bacchetta un ombrello così il loro momento di intimità e passione duro più a lungo, tanto da calmare le acque fra i due.
Successivamente notarono un insegna luminosa poco distante da loro. Fortunatamente l'oste era una strega, che gli affittò una stanza per una notte al prezzo di 5 galeoni.
La camera era molto accogliente, disposta di una piccola libreria, un caminetto, una finestra e due divani comodi poco distanti l'uno dall'altro.
Hermione, che possedeva una piccola borsetta stregata senza fondo, dentro la quale poteva mettere ogni tipo di oggetto fra cui le loro scope, tirò fuori un leggero pigiama e se lo indossò soddisfatta: finalmente per una notte si sarebbe rilassata comodamente ....non voleva ammetterlo a sé stessa ma era completamente distrutta.
Si avvicinò come una bambina curiosa alla libreria e iniziò a cercare un bel libro.
Afferrò "Le fiabe di Beda il Bardo" e si sedette sul divano. Mentre apriva la prima pagina vidi con la coda dell'occhio Draco che si inginocchiava davanti a lei a petto nudo, e prendendole una gamba iniziò a farle un massaggio.
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