Capitolo 26

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Draco seguì Daphne per vari corridoi e rampe di scale, mentre lei tutta entusiasta saltellava da una parte all'altra.
Il ragazzo iniziò a sentirsi strano ed avere leggeri giramenti di testa.

DRACO
-non mi sento tanto bene...-

DAPHNE
-davvero? allora sarà meglio che ti riposi un pò... siamo troppo lontani per tornare al banchetto-

Si guardò intorno per individuare la porta più vicina.

DAPHNE
-vieni entriamo qua-

Entrarono nella stanza accanto a loro, che era una delle tante camere da letto per gli ospiti nella villa.

Entrarono nella stanza accanto a loro, che era una delle tante camere da letto per gli ospiti nella villa

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DAPHNE
-vieni stenditi nel letto-

Draco si stese senza pensarci due volte.
Tutto attorno a lui iniziò a girare e, sentendosi cullato dalla comodità del letto, chiuse gli occhi.
Intanto Daphne si tolse il cappotto e lo appoggiò sopra al divano, rimanendo solo con un vestitino leggero. Si stese accanto a lui e iniziò ad accarezzargli il viso e guardarlo dormire.
Dopo poco lui riaprì gli occhi.
DAPHNE
-ti stavo aspettando dormiglione..-
DRACO (stirandosi)
-mmm quanto ho dormito?-
DAPHNE
-poco tranquillo.. vuoi tornare giù?-
DRACO
-mi sento stanco.. voglio rilassarmi-
Daphne lo guardava negli occhi e si morse il labbro.
Draco iniziò a sentire una fortissima attrazione nei suoi confronti, un sentimento così forte dal quale non poteva scappare.
Abbassò gli occhi e non riuscì a non notare il seno in bella vista che fuoriusciva dal vestito.
Senza poterlo controllare, un imminente erezione prese il controllo di lui.
Sentiva come se Daphne fosse la ragazza più attraente di tutte, e se ne era reso conto solo adesso.
DAPHNE
-se vuoi posso aiutarti io..-
Con sguardo malizioso iniziò a scendere fino ad arrivare ai suoi pantaloni.
DRACO
-fallo-
Lei sorrise, sbottonò i pantaloni ed abbassò la zip. Draco fece scivolare via i pantaloni, rimanendo il mutande, che mostravano chiaramente la sua forte erezione.
Daphne la guardò scioccata.
Lui ghignò iniziando a toccarle il seno in bella vista.
DRACO
-che aspetti?-
DAPHNE
-devo fare una cosa prima... aspettami qua-
Diede un lieve bacio all'erezione soppressa dalle mutande, si alzò, prese la bacchetta e pronunciò un incantesimo impercettibile al biondo, che si sentiva come ubriaco e stordito.
Uscì dalla stanza e sentì una voce per i corridoi.

HERMIONE
-Draco? Draco dove sei?-

Hermione aveva saputo dai genitori di Blaise che Draco era salito ai piani superiori, e, sentendosi sola, aveva deciso di andarlo a cercare.
Daphne sorrise e si diresse verso di lei.
Appena Hermione se la trovò davanti si bloccò.

DAPHNE
-stai forse cercando Draco?-

Hermione assunse un aria irritata.

HERMIONE
-si.-

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