Atterrammo in quella gelida e buia notte, nei giardini di Hogwarts, dove erano appostati centinaia di mangiamorte e creature magiche che affiancavano il lato oscuro.
Sentii la gelida risata di Bellatrix appena i miei piedi toccarono terra.
Aiutai Draco e scendere e subito Narcissa corse in preda alle lacrime alla vista del suo amato figlio in corso di morte. Lucius invece, rimase fermo dove era, ma con un volto scosso e turbato. Narcissa disse, accarezzando il volto travolto del ragazzo.
NARCISSA
-cosa è successo-
HERMIONE
-lui è...-
Fui interrotta dalla voce impaziente di Voldemort.
VOLDEMORT
-Hai la bacchetta?-
HERMIONE (con voce tremante)
-s..si-
VOLDEMORT
-che aspetti... dammela!-
Gliela porsi impaurita.
HERMIONE
-sta morendo a causa tua.. devi aiutarmi a salvarlo con la bacchetta più potente del mondo-
VOLDEMORT
-temo che questo debba aspettare... ora che Harry Potter è morto intendo attaccare subito Hogwarts!-
E fu in quel momento che notai alla sua destra Hagrid che teneva in braccio il corpo inerte di Harry.
Iniziai a tremare dalla sofferenza. Non bastava Draco, adesso anche Harry. No, non era possibile... non poteva essere morto.
Rimasi pietrificata a guardarlo, mentre mi scorrevano limpide lacrime sopra al volto.
Intanto Voldemort aveva distrutto la barriera protettiva del castello e iniziato l'attacco. Centinaia e centinaia di mostri e mangiamorte si riversarono all'interno come barbari assetati di sangue.
Caddi in ginocchio e portai le mani al volto per nascondere le lacrime.
Ebbi un crollo psicologico enorme e non riuscivo a smettere di piangere.
Presto il dolore emotivo si trasformò anche in dolore fisico.
Sentii una mano poggiarsi dolcemente nella mia spalla. Era la mamma di Draco.
Eravamo rimasti solo noi tre in quell'angolo remoto della collina, dato che Hagrid era stato obbligato a portare Harry all'ingresso del castello come dimostrazione della potenza del Signore Oscuro.
Narcissa ci accovacciò accanto a me.
NARCISSA
-possiamo ancora salvarlo?-
HERMIONE
-i..io non lo so... mi è stato detto che per prendere la bacchetta era necessario un sacrificio..-
NARCISSA
-Hermione-
Le accarezzò il volto.
NARCISSA
-non è mai troppo tardi.. se c'è qualcuno che può aiutarlo sei tu... non ti sottovalutare cara..-
Alzai lo sguardo.
NARCISSA
-Draco mi ha detto di te -
Deglutii. Tutti a dirmi la stessa cosa ...io però mi sentivo così impotente davanti alla situazione .....dopotutto non ero poi così forte.. non avevo mai davvero sperimentato nulla... solo piccole magie superflue.
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All over again
FanfictionHermione è Serpeverde, e al suo sesto anno ad Hogwarts la sua vita si stravolgerà completamente. CAPITOLO 2 Decisi di andare nel mio posto tranquillo nei giardini di Hogwarts ma, appena voltai l'angolo mi trovai davanti Malfoy che mi bloccò la str...