Capitolo 9.

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Narratore

《Hoseok, non puoi capire!!》esclama Jin appena entra in casa, buttando lo zaino a terra e levandosi le scarpe, correndo sul divano e sdraiandosi subito, come se avesse corso le mille miglia.

《Hyung, sei tornato?! Allora, racconta tutto》Hoseok spunta dalla sua stanza, correndo in salotto e sedendosi a terra sul tappeto con le gambe incrociate, pronto ad ascoltare il maggiore e la sua prima giornata di lavoro.

Jin, entusiasta, comincia a guardare il tetto, sdraiato sul divano, come se fosse in una seduta dal terapeuta e stesse immaginando qualcosa e raccontando l'avvenimento.

《È stato... davvero affascinante》sospira, prendendo un cuscino e abbracciandolo. Hoseok non capisce la descrizione? Affascinante cosa?

Sappiamo tutti che Seokjin per affascinante non intende l'incontro con i bambini, che per carità gli è piaciuto da impazzire interagire con loro, bensì, l'effetto che su di lui ha avuto il signor Namjoon.
Non si sentiva così grazie ad un uomo da almeno tre anni e provare nuovamente strani sentimenti e farfalle allo stomaco tutto assieme e all'improvviso, lo ha fatto stranire.

《Affascinante?》Hobi parla, con tono interrogativo, risvegliando Seokjin da uno stato di trance dove nella sua testa riviveva le parole con il signor Namjoon e il loro incontro.

《Non ci credo》continua il rosso,《intendi il padre dei bambini?》e scoppia a ridere, avendo capito ormai i comportamenti del maggiore e quello che succedeva dentro la sua testa.

《Sai che me lo aspettavo?》gli dice poi, ridacchiando ancora sotto i baffi.
Seokjin sospira, sentendosi preso in giro dal suo amico, ma cosa poteva fare? Se Hoseok avesse visto anche solo un'unghia o un capello del signor Namjoon dal vivo, sicuramente avrebbe capito come mai il corvino sia tanto preso da un uomo. E poi il modo in cui parla, come si atteggia, in modo così elegante e garbato.

《Se torno da lui, mi imbarazzerò ancora di più》mormora Jin, portandosi il cuscino in faccia, coprendosi per non fare vedere il viso rosso dalla vergogna.

《Hyung come sei drammatico! Che ci fa se provi attrazione per lui? Sei un essere umano》comincia a dire Hoseok, volendo tirare su il morale all'amico che per questa cosa sembra davvero giù.

Jin si mette a sedere di botto, come se avesse preso la scossa, ricordandosi probabilmente di una cosa importante.
《È a capo dell'agenzia di moda qui a Seoul》sussurra, ancora più disperato di prima.

《Veramente? Beh, ancora meglio, no? Puoi far vedere quanto vali e quanto tu sia bravo con la moda, così magari ti assume quando finisci l'università o magari anche prima, cogli l'occasione anziché piangerti addosso, non è mica la fine del mondo se ti piace un uomo》gli dice Hoseok, volendo che stesse meglio e che tornasse a fare il suo lavoro di babysitter, per un uomo che forse potrà anche offrirgli un buon lavoro in futuro.

Jin si gira verso Hoseok, con gli occhi lucidi《Hobi io non voglio più stare male per nessun uomo》dice, per poi sedersi accanto a lui per abbracciarlo e lasciarsi confortare.《Perchè non riesco a spegnere i miei sentimenti?》continua, iniziando a singhiozzare. Poche volte Jin si fa vedere tanto vulnerabile, solitamente fa vedere a tutti quanto sia forte e felice ma Hoseok sa che a Jin non piace tanto esternare le sue emozioni, perciò quando fa così, deve essere davvero una cosa troppo grande anche per il suo cuore, da doverla per forza condividere con qualcuno e il rosso è contento che Jin si sfoghi e si apra con lui.

Babysitter - NamJinDove le storie prendono vita. Scoprilo ora