Sono trascorsi i primi 4 giorni...e già odio la mia classe. Le ragazze sono false e si sputtanano a vicenda senza riserve.
A volte credo che io e Carol, siamo le uniche sane di mente. Amo parlare e passare il tempo in sua compagnia, mi rallegra sempre.
Poi i ragazzi...i ragazzi sono un universo a parte. Stanno lì agli ultimi banchi a fare i bambini e a sfottere i prof.
> chiedo a Carol indicando i ragazzi con lo sguardo.
<<Probabilmente bevono tanto caffè! Che schifo il caffè!>> esclamò lei prontamente.
Tutti avevano formato dei gruppi.
La classe non poteva essere più divisa di così...rimaneva fuori solo una ragazza.
In tre giorni non aveva parlato con nessuno. Stava sempre sola con le sue cuffie a fumare sigarette che rubava ai suoi genitori..a volte Camel..a volte Diana Blu...
<<Ma quella ancora..non ha fatto amicizia?>>
<<A quanto pare no!>> risponde Carol.
Quella ragazza mi ricordava me.
Al cambio dell'ora decido di avvicinarmi al suo banco per presentarmi e con me viene anche Carol.
<<Come mai tutta sola?>> le chiese Carol.
La ragazza alzò lo sguardo. Ha gli occhi rossi, color cioccolato. Ha appena pianto. I suoi capelli odorano di tabacco e sono lunghi e scuri.
Ha un fisico abbastanza formoso e il volto spento.
<<Sono Sam!>>
<<Piacere...Elektra!>>
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"Bed of Roses"
Teen FictionSam aveva costruito uno scudo dopo quella relazione. Uno scudo che separava se stessa dal resto del mondo e specialmente dalle ragazze. Con il cuore indurito e un passato crudele, in queste pagine compirà una metamorfosi grazie all'aiuto di Carol, u...
