-Buongiorno mondo! -
Penso mentre apro le imposte del mio balcone.
Vado in bagno a lavarmi e faccio colazione.
Ancora dormono tutti quindi cerco di non svegliare nessuno.
Poi vado a scegliere cosa mettere.
Mi metto pantaloni da tuta e una conotta abbinata alle mie converse nere.
Mi guardo allo specchio...
-sono un disastro...ma chi se ne frega..-
Prendo lo zaino e esco.
Una volta fuori metto le cuffie e mi accendo una sigaretta.
Inizio a camminare e mentre ascolto "Always" , ripenso a quel bacio...quelle labbra..quella lingua...quel sapore..che rivoglio assaporare.
Arrivo a scuola e la vedo...è ancora più bella di ieri..
Il nostri sgardi si incontrano. Lei arrossisce e lo distoglie.
<<buongiorno ragazze!>> dico facendo un saluto generale
<<buongiorno!>> mi risponde lei.
Mi guarda e sorride imbatazzata anche se non vuole farlo notare troppo.
Suona la campanella e iniziano le lezioni.
A ricreazione scendiamo tutte e ci dirigiamo dietro la palestra.
Mi appoggio al muro e lei si siede una sedia mal ridotta, così come Eleanor, mentre Elektra si siede a terra appoggiano la schiena nel muro opposto al mio.
Mi accendo una sigaretta e la guardo mentre conversa allegramente con Eleanor sul loro cantante preferito.
Non riescono a mettersi d'accordo su quale sia la canzone più bella di Michael Jackson, nominandone un'infinità senza selezionare le migliori.
-che indecise...- penso sorridendo.
Continuo a guardarla..vagando il mio sguardo dai suoi capelli alle sue labbra dove mi fermo senza guardare altro, vogliosa di un altro assaggio.
Mi rivolge lo sguardo e sorride.
-Dio è stupenda..!-
Le ultime ore passano..e il prof di inglese decide di regalarmi un meraviglioso 4 per un'interrogazione finita male e iniziata peggio.
-sempre una fortuna sfacciata....- penso ironica
Suona la campanella; è ora di andare a casa!
Arriviamo tutte e quattro all'ingresso e Eleanor e Elektra ci saluantano andando per la stessa direzione.
Mi giro verso Carol e, quasi come un movimento automatico involontario le do un bacio.
Solo dopo mi rendo conto del gesto e appena mi stacco da lei scappo via dicendole solo:
<<A domani!>>
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"Bed of Roses"
Ficção AdolescenteSam aveva costruito uno scudo dopo quella relazione. Uno scudo che separava se stessa dal resto del mondo e specialmente dalle ragazze. Con il cuore indurito e un passato crudele, in queste pagine compirà una metamorfosi grazie all'aiuto di Carol, u...
