"La fine."

3.3K 135 0
                                    

<<SAMANTHAAAAA!!!>>
-Eccolo che incomincia- penso levandomi le cuffie.
<<CHE VUOI????>> rispondo a tono.
<<TUA MADRE NON CI SARÀ STASERA. VA' A CUCINARE.>> continua lui dall'altra stanza.
<<ORA VENGO!>>
<<NO! VIENI ORA O TI VENGO A PRENDERE IO PER I CAPELLI.>>

Sbuffo. Scendo le scale e lo raggiungo in soggiorno dove lo trovo nel divano che guardava la partita.

<<stavo studiando. Calmati.>>
<<Zitta che sempre che studi sei. Dovresti essere un genio per quanto studi. Vai a cucinare.>>
Dice sfottendomi.
Obbedisco senza aggiungere altro; vado in cucina e inizio a preparare la cena.

Mentre cucinavo lo sento gridare ancora.
<<JOOOOOSH SCENDI SUBITO.>>
Mio fratello scende le scale in tutta fretta.
<<Dimmi.>>
<<Apparecchia moccioso, sbrigati che devo mangiare. >>
Esegue.
Mentre apparecchia prende i bicchieri di vetro ma uno gli cade dalle mani.
Mio padre ricomincia a sbraitare contro di lui.
<<PEZZO DI DEFICENTE! APRITI GLI OCCHI QUANDO FAI LE COSE. SEI UN BUONO A NULLA STUPIDO MOCCIOSO VIZIATO!>>
Mentre gli dice quelle parole mi sporgo dalla porta dell cucina e vedo che gli da uno schiaffo facendolo sbattere contro la vetrina. Un'altro bicchiere cade e mio fratello si taglia la mano.
<<VISTO?! SEI UN BUONO ANNULLA. TI FACCIO A PEZZI STUPIDO!>>
<< Non l'ho fatto apposta!>> gli dice mio fratello. Ma lui gli molla un altro schiaffo. E un altro.
Lo sento gridare e intervengo.

Afferro il braccio di mio padre e gridando gli dico:
<<MA SEI PAZZO?? PER DUE BICCHIERI?? GUARDA COME LO STAI RIDUCENDO! FERMATI!>>

Tira uno schiaffo anche a me.

<<TU A ME PAZZO NON ME LO DICI HAI CAPITO?? E NON TI IMMISCHIARE. SEI UNA PUTTANELLA COME TUA MADRE.>>

Sento il cuore spezzarsi. Non risoondo. Prendo Josh per mano e risaliamo al secondo piano.
<<CUCINA SAM!>>
Lo ignoro.
Porto Josh in bagno e gli sciacquo i tagli e glieli disinfetto.
<<Ma perché mi odia così?>> mi chiede piangendo.
Io lo abbraccio e gli dico.
<<perché non riesce a vedere quanto tu sia speciale. >>
Lo abbraccio più forte.
<<Va in camera mia, chiuditi a chiave e restaci.>>
<<Tu dove vai?>>

Esito.

<<A fare una cosa.>>

Esco nel balcone e salgo sul muretto.
Piango e mi sporgo.

&quot;Bed of Roses&quot;Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora