Sono rimaste sbigottite. Tutte tranne Elektra che aveva semplicemente distolto lo sguardo.
Non dicono nulla, ma rimangono a guardarmi le braccia, poi Carol mi chiede con voce tremante:
<<Ti droghi ancora? >>
<<Non più. >> rispondo io.
<<E quelle pillole? >> chiede Eleanor.
<<Tranquillanti.. sto finendo la terapia.>>
Mi giro verso Elektra che ancora guarda altrove.
<<E a quanto pare non sono l'unica...mostra i tuoi polsi El..>>
Lei si sbraccia lentamente scoprendo delle cicatrici vecchie di qualche giorno.
<<E il motivo?>> chiedo
<<Famiglia. >>
Carol si alza sbattendo le mani sul tavolo.
<<È SBAGLIATO!!>> grida.
Eleanor le dice di sedersi e di calmarsi.
<<Carol ci guarano tutti! >>
Lei non ascolta e continua.
<<È sbagliato! Siete due stupide, non è così che si risolvono i problemi. Dovete affrontarli.>>
-Si Carol.. hai ragione.. ma tu non vivi la mia vita..-
<<Siediti intanto. >>
Lei lo fa.
CAROL'S
Si avvicina al mio viso e fissandomi intensamente mi dice:
<<Sono una corda tesa, Carol. Mi sto spezzando lentamente e per quanto voglia smettere... è difficile. >>
<<Esatto!>> commenta Elektra.
<<Io non te lo permetterò. A nessuna delle due.>>dice.
<<Nemmeno io.>>aggiunge Eleanor.
Sam socchiude gli occhi e fa un mezzo sorriso.
<<Vi aiuterò a smettere. >> dico cercando di reggere il suo sguardo.
<<Buona fortuna!>> dice quasi come se non ci credesse.
SAM'S
Usciamo dal bar e iniziamo a camminare verso una meta sconosciuta.
Sono sorpresa dalla tenacia di Carol; era da tanto che qualcuno non si preoccupava così per me.
Cammina davanti a me e fissa il vuoto. La raggiungoe le poggio un braccio sulle spalle.
Lei mi guarda e io le sorrido.
<<E tu perché non fumi?>>
STAI LEGGENDO
"Bed of Roses"
Teen FictionSam aveva costruito uno scudo dopo quella relazione. Uno scudo che separava se stessa dal resto del mondo e specialmente dalle ragazze. Con il cuore indurito e un passato crudele, in queste pagine compirà una metamorfosi grazie all'aiuto di Carol, u...
