Know.

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[N/A: Vi consiglio di leggere il capitolo mentre sentite Me minus you dei The Kolors. ps- VENERDÌ VOTATELI TUTTI VOI.
Buona lettura ahahahxx.]

“Se bastasse andarmene,
t'avrei già detto addio
vuoi capirmi,ma non so
manco capirmi io.”
—MezzoSangue.

Fissavo le lancette dell'orologio,e aspettavo che Michael vennisse puntuale a casa per stare con Sasha. Mantenevo il silenzio all'esterno,mentre dentro di me c'era un putiferio. Il mio viso,le mie condizioni,erano state sapute da tutta la scuola,e ora più che mai Sasha era ritenuta la migliore. La più forte. Io la ritenevo la più troia.
Ora saltava da un ragazzo all'altro,come Mario Bros sui funghi. Allucinante,ma fottutamente vero. Era falsa,finta,orrenda ed io ero stanco. Volevo prendere la giusta via per andare in qualche luogo sconosciuto,dove forse avrei trovato me stesso,il mio paradiso,il mio nirvana.
Quattro e mezzo,la porta sbatte,il rumore dei baci,le frasi dolci,e i passi pesanti. Era tornato. Non l'avrei salutato,ormai evitavo anche il contatto visivo con lui. Aveva cambiato acconciatura,ora i suoi capelli erano neri. Nero come il nulla,come il tutto. Nero come l'ispiegabile. Nero,nero e basta.
-Ciao.-sentì la voce di Michael,perforami i timpani.
-Che fai?.-mi domandò,anche se non aveva ricevuto risposta da parte mia. -Uh,cerchi viaggi?.-mi chiese e per l'ennsima volta non risposi.
-É per tua sorella?.-cercò sempre un tema col cui aprire una conversazioe  con me.
-Dio Luke,vorrei soltanto cercare di capirti.-sbuffò.

-Come puoi capirmi tu,se nenache io mi capisco?.-dissi alzando lo sguardo,dal pavimento stranamente interessante.

-Non lo so,voglio capirti e basta.-ammise.

-Allora fallo,io sto cercando di rendermi  compresibile sei tu che non ti applichi,perché in realtà a te non interessa nulla di me.-dissi chiudendo il discorso con un sorriso amaro.

-Non é vero.Vengo ogni giorno per osservare te,non tua sorella.-rise,mettendo le mani nelle tasche dei suoi skinny jeans.

-E cosa hai capito?.-

-Che sei il ragazzo perfetto,per ogni ragazzo scorretto.-disse e mi alzai avvicinandomi con passo lento.

-Non sono perfetto,vedi hai già sbagliato.-ghignai. Mi prese per i fianchi facendomi appoggiare le mani al suo petto.

-Tu non hai capito,ho detto che sei perfetto per un ragazzo scorretto.-disse con una voce roca,ed eccitante.
Con poco coraggio mi sporsi verso le sue labbra e lui fece lo stesso. Sentivo il suo fiato sulle mie labbra,e il suo profumo invadermi le narici.
Un urlo da parte mia sorella ci fermò,lo stava chiamando.

-Cristo,tua sorella é uno strazio.-rise.

-Beh,questo l'hai capito.-risi. A mia sorpresa mi lasciò un bacio a stampo sulle labbra. Stava per uscire,ma si affacciò,mentre io mi toccavo le labbra ed arrossivo.

-Baby,ho caputo una cosa: mi piaci.-uscì ridendo,e lasciandomi lì.

------[Hi,i'm an alien.]------
É il dodicesimo capitolo e già ho fatto baciare i Muke,mi sembra strano.Uff.
Giuro che sto di merda,sono esausta per gli esami.  Non so quando aggiornerò dato che gli esami sono alle porte:-13. Sto a fà già il countdown.
Dico non si potrebbe fare l'esame solo di inglese,latino e letteratura. Giuro,lo passerei col 10 ahahah.
Ma dai,sicuramente al 6 c'arrivo.
Comunque,abbiamo un Luke misterioso e un Michael fesso. Rido.
Aggiorno a:40 voti e tanti commenti.
-Joker:)

Abide.[Muke]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora