Dark memories.

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[Canzone Consigliata: I miss you,Blink-182]

Tornavo a casa abbracciato a Michael,dopo tutto quel casino sembrava che le cose migliorassero giorno per giorno. Non mi aspettavo una vita rose e fiori,ma comunque mi andava bene così. Mi bastava la presenza di Michael,a volte assilante a volte perfetta. Ero ancora scosso dalla situazione trasparente riguardante la mia vista. Stavo dando su tutte le furie,non riuscivo più a vedere la lucentezza dei colori.
Mi sudavano le mani e pensavo al peggio,mentre Michael lo notava e giocava nervosamente con le mie dita. Se nessuno dei due avesse parlato,sarei scoppiato da un momento all'altro.
Si fermò e mi accarezzò il braccio.

-Luke c'é qualcosa che non va?.-mi chiese con quel suo tono dolce e rassicurante.
-No no,é tutto okay.-sorrisi timidamente.
-Non mi sembri più tranquillo.-disse con uno sguardo confuso.
-Ma sto bene,tranquillo.-dissi e mi appoggiai al suo petto per poi baciarlo e mordergli il labbro inferiore.
-Luke qualunque cosa succeda dimmi tutto.-disse e annuì.

Tornammo a casa e lo portai in camera mia,così che potessimo passare un po' di tempo da soli. Si mise comodamente sul letto,appoggiando la schiena alla testiera e facendomi sedere tra le sue gambe.
-Che film guardiamo?.-mormorò baciandomi il collo. Sapeva quanto amavo i baci sul collo,il respiro sulla pelle,i brividi a contato con le sue labbra carnose. Insomma pura sensazione paradisiaca
-Che ne dici di “Ricatto d'amore”?.-gli chiesi sicuro che mi avrebbe mandato a quel paese.
-Okay.-disse e mi voltai verso di lui,quasi scandalizzato.
-Sei il mio ragazzo o un posseduto?.-urlai appoggiando le mani sulle sue spalle e scuotendolo.
-Amore sono io,solo che voglio accontentarti.-disse e lo abbracciai accarezzando i capelli sulla nuca e lasciandogli dei baci sotto l'orecchio.
-Come mai così dolce?.-chiesi sedendomi comodamente.
-Non sono dolce. Mi piace vederti felice.-mi rispose e si tolse la maglia facendomi arrossire.
-Ops,prima sbavi vedendomi sudato durante le partite di basket e poi arrossisci quando mi spoglio solo per te?.-ridacchiò facendomi andare a fuoco.
-Io...Io non sbavo...Uff,zitto,taci.-dissi girandomi e appoggiando la schiena al suo petto.
-Okay,ora inizia il film.-sorrisi.

Sentì la testa di Michael letteralmente buttata sulla mia spalla. Mi voltai e notai che stava dormendo come un cucciolo. Spensi il film e cercando di non  svegliarlo lo distesi sul letto. Gli diedi un bacio sulla guancia e cercai di alzarmi,ma ebbi dei giramenti di testa. Mi faceva davvero male.
Avevo la vista sfocata,quasi opaca. Mormorai “Michael” ma non volevo svegliarlo,quindi a memoria mi appoggiai su un mobile e toccando le mura riuscì ad uscire da camera mia. Chiusi gli occhi e per due-tre minuti rimasi immobile.
-Luke,Luke che succede?.-disse mio padre appena tornato da lavoro.
-Nulla papà.-sussurrai riaprendo lentamente gli occhi,e riacquistando la maggior parte della vista.
-Sei sicuro?.-
-Si papà.-annuì.
-C'é Michael?.-mi chiese ed annuì.
-Chiedigli se vuole rimanere a cena.-sorrise.
Andai velocemente in bagno e vidi solo un me stressato. Non capivo da dove nascessero le mie preoccupazioni. Forse dovevo solo usare un paio di occhiali per la stanchezza,nulla di più.

Il pomeriggio passò in fretta,forse troppo in fretta. Michael si era svegliato poco dopo l'accaduto e mi aveva stretto tra le sue braccia,come se fossi un pupazzetto. Non stavo bene,ma non stavo neanche fingendo di essere felice.Avevo tutto quello che volevo,e pur sempre qualcosa che rovinava tutto c'era. Dopo mangiato dissi a Michael e a mio padre che uscivo per camminare.
Mentre aprivo la porta mi fermò Michael.
-Non so cosa cazzo ti stia succedendo,ma mi manchi.-disse confuso.
-Non sta succedendo nulla.-mormorai.
-Si invece,Luke devi dirmi tutto.-
-No,ti ho detto che sto bene.-
-No?. Allora qualcosa lo dovrai pur avere.-
-Michael,lasciami stare.-dissi e andai via.

Corsi al parco abbandonato e mi distesi sull'erba umida guardando le stelle,c'era qualcosa in me—una sorta di sesto senso—che mi diceva di osservare le stelle,perché forse non ne avrei più avuto la possibilità.

-Hemmings.-sentì la voce di Ashton.
-Hey.-dissi alzandomi con il busto e incrociando le gambe.
-Che ci fai tutto solo alle dieci in un parco così macabro?.-rise come meravigliato.
-Oh nulla,volevo guardare le stelle.-
-Beh,mi sa che é nostro destino incontrarci per guardare le stelle.-sorrise.
-In fondo siamo sotto lo stesso cielo.-
-Giusto.-annuì.
-Ashton,perché guardi le stelle?.-gli chiesi.
-Mi ricordano le notti passate all'aperto con mio madre e mia sorella.-mi rispose facendo un piccolo sorriso malinconico.
-Cos'é successo?.-
-Luke...Non dirlo a nessuno. Circa sette anni fa,mia madre e lei uscirono di casa per comprare il mio regalo di compleanno,un incidente,una macchina sbandata,l'altra in fiamme.D-di m-mio mad-dre c-c'eran-no solo ce-neri.–i singhiozzi coprirono la sua voce e lo abbracciai.
-Sh,Ashton non pensarci.-dissi accarezzandogli i capelli.
-É difficile.-sussurrò affaticato.
-Basta okay.-dissi dolcemente. Mi rivolse un sorriso e decise di continuare a parlarmene tenendomi stretto a lui.
-Due settimane dopo,mia sorella si risvegliò da un coma. E mi manca Luke,mi manca parlare con mia madre. Ed é tutta colpa mia.-disse e scossi la testa.
-Ash,non é colpa tua.-
-Invece si.-
-No.-dissi e lui si alzò poco dopo dandomi una mano.
-Luke,io mi fido di te. -
-Ash ne sono felice.-
-Allora a domani.-sorrise.
-A domani.-
-Aspetta...Luke ti sto simpatico?.-disse arrossendo.
-Certo.-sorrisi e mi abbracciò.
-Sei il mio migliore amico.-mormorò.
-E tu il mio.-dissi giocando con le ciocche riccie.
-Buonanotte Lù.-
-Buonanotte Ash.-

Il ritorno verso casa non fu così traumatico,anche se morivo dal sonno. Insomma una persona normalmente sarebbe uscita la mattina seguente forse,beh io no. Io volevo uscire di notte e perdermi nell'oscurità in cui mi stavo abbandonando.
Mi prese alla testa un dolore lancinamte e poco dopo caddi per terra tenendo le mani strette sugli occhi. Cercai di aprirli,ma nulla ancora buio. Riprovai e sembrò farsi più limpida la luce del lampione che illuminava la strada.

[N/A]: Salve,mi dispiace per il mio ritardo nell'aggiornare. Non ho cose speciali da dirvi,solo che ultimamente un mio amico mi sta aiutando a scrivere la storia,quindi alcune parti possono anche sembrare poco mie. Non ho idee:'c.
Ma me le devo far venire:').
Siccome siamo entrambi abusivi su questo profilo—io un po' di meno—vi dico che potete seguirci anche su instagram(nome complicato da scrivere:')):
Kurtismywifedem —io nome gigante—
Aww.lostboy—lui demente assoluto—.

Ora domandina✨: Cosa pensate stia succedendo a Luke?.

-Dak ft. Pol(era più figo ft.:'))

Abide.[Muke]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora