[8 anno dopo circa]
Michael's pov.
Scendemmo dall'auto e lui tutto fiero con il suo bicchiere della starbucks mi abbracció ridendo.
-Wow,non pensavo fosse cosí bello qui.-
-Si piccolo,e non hai ancora visto nulla.-gli scoccai un bacio a fior di labbra.
-Giusto.-ridacchiò. Portammo le valige in casa e vidi che la casa di fronte alla nostra era quella di Luke,pensai che forse con il passare degli anni avesse trovato una nuova dimora dove alloggiare con i suoi sensi di colpa che speravo avesse nei miei confronti. Dopo avermi fatto soffrire cosí tanto.
-Mikey,dov'é Lucy?-mi chiese e cercai il nostro gatto ovunque. Lo trattavamo come un figlio.
-Lucy.-urlai per casa e alzai le spalle.
-Dopo lo cerchiamo.-ridacchiai,e mentre lui era girato lo abbracciai dandogli dei baci sul collo.
-Mmmh,Mike non ora.-disse tenendomi a bada.
-Ma io...-
-Tu sei un pervertito,ed io no.-disse spostandomi da lui giocosamente.
Sbuffai imbronciato.
-Jam,io esco un attimo. Okay?.-dissi e lui annuí sistemando i nostri panni nell'armadio. Saremmo tornati presto in Minezota,ma prima lo avevo accontentato portandolo qui. Andai verso il parco poco distante dalla mia ex scuola,con una sigaretta tra le labbra e i miei vari articoli da completare. Avevo scoperto che il giornalismo era una delle mie principali passioni ed era diventato anche il mio lavoro scrivere ed informare dando anche a volte un mio parere.
Mi sedetti sotto un albero,quell'albero. Ricordai la sera in cui piansi mentre Luke mi trattava da schifo,ma mi sentí bene,per una volta avevo davvero ammesso di avere dei sentimenti. Io non ero un cattivo ragazzo,non l'ero mai stato,amavo essere amato e poter amare. Ma contemporaneamente odiavo che la gente potesse pensare di me che fossi un rammollito quindi finivo sempre per essere uno stronzo senza sentimenti.
Ma se avessi continuato a fingere di essere un insensibile nulla cosa sarei adesso?. Uno viziato che pensa solo a scopare e a fumare?.
Mi preferisco cosí. Avevo un ragazzo,un amore distrutto,un gatto-che era la cosa piú importante-,un lavoro,degli amici ed una nuova vita vuota.
Ma cosa dire di quei begl'anni da nulla facente che amava essere notato senza dover notare nessuno?. Li avevo abbandonati,dando senso e valore a tutto.
Per quanto riguardava il mio amore,lui si era fottuto per bene. Non che non amassi James,ma nessuno avrebbe mai colmato il vuoto che aveva lasciato il biondino dagli occhi azzurri.
E quegli occhi che mi causavano sempre quelle farfalle nello stomaco; io in quell'azzurro ci affogavo e ne sono rimasto vittima morendo dentro lui,nel suo ricordo.
Dietro quel viso da angelo si nascondeva un bastardo,perché in fondo era anche colpa mia.
Avevo dato le chiavi della mia felicità nelle sue mani infami,lasciando che tutto il dolore potesse risucchiarmi.
" You tell me that you need me
Then you go and cut me down
But wait...
You tell me that you're sorry
Didn't think I'd turn around and say..That it's too late to apologize, it's too late
I said it's too late to apologize, it's too late "Mi girai di scatto riconoscendo la voce limipida e profonda di Luke,quasi spaventato. Sentí le lacrime salirmi,ma le affrontai scivolando dall'altra parte del tronco quasi affianco a lui.
" I'd take another chance, take a fall, take a shot for you
And I need you like a heart needs a beat
(But that's nothing new)
Yeah yeah "Continuó a cantare con le dita che scivolavano velocemente,quasi nervosamente sulle corde della sua chitarra classica. Rimasi incantato ricordando tutti i bei momenti passati con lui,senza paura di amare.
-Michael.-disse fermandosi e non fuggendo.
-Luke.-annuí sentendomi molto a disagio.
-Come stai?.-mi chiese con fare indifferente.
-Molto bene.-
-Davvero?.Buon per te.-
-Davvero mi credi?.-mormorai.
-Perché no?.-
-Pensavo sapessi che in me hai lasciato un vuoto incolmabile.-dissi quasi offeso.
-Non ho bisogno di saperlo.-disse e quell'atteggiamento dannatemnte strafottente mi stava facendo impazzire.
-Tu hai bisogno di me.-sbottai.
-Hai ragione,ma tu sei scappato.-
-Tu mi hai tradito Luke.-
-Non ti ho mai tradito con nessuno.-urlò sfinito
-E cosa mi dici di Ashton?.-dissi e lui prese il mio viso tra le mani legando le nostre labbra con uno scatto. Finí sopra di me a cavalcioni facendomi distendere sull'erba fresca,mentre le mie mani scivolarono sotto la sua maglia e le sue tra i miei capelli. Mi morse il labbro inferiore e gemetti,mentre afferrai tra denti il piercing che adornava le sue labbra rendendolo terribilmente sexy. Si staccò per prendere fiato appoggiando la fronte alla sua.
-Sei diventato un bad boy?-ridacchiai dandogli un altro bacio a stampo.
-Non provocarmi.-rise .
-Siamo in un parco Hemmings,non posso fare piú di tanto.-dissi dandogli una pacca sul sedere.
-Oddio,Calum mi ucciderà.-disse lasciando una scia di baci sul mio collo.
-Beh,penso,che debba rimanere una nostra cosa.-dissi rialzandomi con lui.
Prima che se ne andasse lo abbracciai forte,non badando al fatto che chiunque sia James che Calum,ci potessero vedere.
-Mi mancherai Luke,ti amo.-sussurrai.
-Anche a me mancherai Mike,ti amo.-disse e la mia mano scivolò dalla sua dando pace al mio inferno voglioso di vedetta.
[N/A]: é tristemente finita. Non so se questo sia o no un lieto fine ma mi piace parecchio. Ricordate di passare a leggere la mia nuova Muke: Bad Psychologist e ditemi che se pensate.
Grazie per aver letto questa storia.
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-Dak:)