Music center.

838 90 18
                                    

In parte mi sentivo bene,in parte no.
Sentivo lo stomaco sotto sopra,le mani tremarmi e le gambe molli. Forse era tutto lo stress che stavo accumolando,ma anche no. Entrò mio padre in camera,sgattaiolando.
-Luke,vorresti venire con me?.-mi chiese torturandosi le mani.
-Dove?.-gli chiesi
-Al music center.-disse sorridendo.
-Certo.-dissi ricordando i bei momenti passati,a cercare tra gli album datati e le chitarre.
Mi vestì di corsa,e scesi vedendo mio padre già pronto.In macchina calò il silenzio,e non seppi che dire.
-Come va a scuola?.-mi chiese.
-Uhm,diciamo...Più i voti si alzano più gli amici diminuiscono.-risi.
-Coglioni.Non capiscono cosa si perdono.-disse e risi.
Scendemmo dalla macchina e mi trovai in imbarazzo quando vidi,che dall'altra parte del negozio,c'era Michael.
Indietreggiai lentamente cercando di non farmi vedere da lui. Mio padre mi guardò interrogativo non capendo,il mio modo di fare.
-Luke,hai bisogno di una mano?.-mi chiese.
-Chi?io?.No no.-dissi e lo seguì.
"Coraggio Luke,puoi farcela" mi ripetevo mentalmente.Gli passammo accanto e lui non se ne neanche accorse. Ci rimasi un pò male,ma meglio cosí.
Mi arrivò un messaggio da parte sua:
"Baby,non mi saluti neanche?.
Mikey x.".
Mi guardai intorno e sorrisi vedendolo alle prese con una chitarra.
"Mike c'è mio padre."
Inviai e mi allontanai da mio padre per cercare qualche CD di prima,avevo una amore per quella musica. Mi arrampicai sullo scaffale e presi un vinile dei Nirvana. Sarebbe stato poco dire che era perfetto.
Osservai in che stato forse stato conservato.
-Ehy,sei tu il tizio che mi ha scritto:c'è mio padre.?.-sentii la voce di Michael schirirsi dietro di me. Sorrisi e mi girai di scatto.

-Mikey.-sussurrai avvicinandomi a lui.
-Che ci fai qui?.Pensavi che i cervelloni pensassero solo a studiare.-rise prendendo la mia guancia nella sua mano e accarezzandola.
-Ehy,io non sono un cervellone.-sussurrai.
-Uh,e allora cosa sei?.-
-Un pinguino.-dissi ricevendo il suono della risata di Michael.

-Comunque guardavo i Cd.-mormorai.
-Ti do una mano?.-mi chiese ed annuì felicmente.
-Uh,Mikey arrivi a quello degli Ac dc?.-gli chiesi e lui me lo prese subito.
-Grazie Mike.-sorrisi.
-Uhm,ma sono in vinile.-disse curioso.
-Li preferisco.-dissi e lui mi guardò come se avessi detto la cosa più strana del mondo.

-Mi meravigli sempre.-disse e ridacchiai abbracciandolo. Mi accarezzo i capelli,e la ritenni una cosa tenera.
-Luke ti andrebbe sta sera di uscire?.Sai tra ragazzi...Una birra...-sussurrò.
-Sono astemio,ma accetto lo stesso.-dissi e gli diedi un piccolo bacio sulla guancia,facendo nascere sul suo viso,un sorriso a dir poco perfetto.
-Quindi...a sta sera.-disse prima di salutarmi.
-Si,Mike.-mi girai.
-Luke.-urlò e corsi indietro.
-Tieni ascoltalo é uno dei miei preferiti.-mi passò l'album Ultraviolence di Lana Del Rey. Alzai lo sguardo ridacchiando.
-Clifford,amo Lana Del Rey...Mi deludi,dovresti saperlo.-dissi imbronciato.
-Mi farò perdonare sta sera.-rise imbarazzato.
-Ciao Michael.-
-Ciao Luke.-

-------[Hi,i'm a depressed Alien]-------
Ciao,qui vi parla l'aliena depressa figlia di Marilyn Manson e Lady Gaga,nata da una nottata di fuoco dei due...No dai,scherzo ahahaha.
Non ho ispirazione e tra qualche giorno partono gli esami. Ho una paura cane,la cosa divertente e che i libri li tocco per neanche un quarto d'ora e boom,subito li chiudo. Help me.
Il prossimo capitolo>>>>>>Dovrebbe essere più interesante;).

-Jokermomentaneamentedrogataxx

Abide.[Muke]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora