Matter of...

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Camminavo a testa bassa,e nascondevo la voglia di voler alzare gli occhi al cielo e sorridere. Non stavo bene,ma non nel senso morale,più che altro non stavo bene con la testa. Mi sentivo un pazzo in mezzo a gente come me,che non volevano ammetterlo. Insomma non era normale nessuno.
In quel periodo desideravo solo Michael,e i suoi occhi chiari su di me. Desideravo che fosse vicino a me. Volevo perdermi nel verde dei suoi occhi,e abbianarlo all'azzuro dei miei,come il cielo e il prato in un quadro dalle caratteristiche luminose di Monet.
Avevo lividi sul corpo,e le mani congelate. Sentivo gli occhi bruciarmi,e la gola seccarsi.
Mi piaceva stare male per me stesso,perché mi facevo pena. Quale persona avrebbe regalato il proprio sogno,a una persona crudele ed inutile come un familiare?.
Sasha era crudele con me. Invitava Michael a casa,e lo baciava sul divano come se non ci fosse un domani. Ma ero sicuro di aver visto negli occhi di Michael,una sorta di dispiacere. Inutile dire,che l'avevo ignorato.
Quella mattina decisi di presentarmi a scuola senza alcun libro,tranne storia dell'arte. Non avevo voglia di studiare,ne di sentire parlare persone inutili come i professori.
Poi loro,si presentavano in classe tutti rammaricati,arrabbiati e depressi,volendo insegnare a noi qualcosa che neanche a loro interessava.
Presi posto,come al solito,negli ultimi banchi. Ashton si mise davanti a me,e mi salutò.Parlammo del più e del meno,e venni a sapere che Michael voleva lasciare Sasha.
Non avevo parole,ma sentivo che il mio cuore aveva perso dei battiti. Sorrisi e Ashton indagò curioso,per sapere cosa scaturiva la mia felicità. Non gli dissi nulla,gli mentì parlandogli di un fantomatico voto.
Il professore annoiato entrò,sbattendo i libri di letteratura sul banco. Si sedette e quando ci fummo tutti,iniziò a parlare.

-Cosa si portava oggi?.-ci chiese,e rimanemmo in silenzio.

-Cazzo,nessuno di voi qui dentro é buono.Non meritereste neanche di starci qui dentro. E neanche noi.-disse infuriato. Per rispetto non esitammo a parlare,ma gl'avrei voluto urlare in faccia che c'era chi di sacrifici ne faceva,per mantenersi una retta costosa come quella di quel college.

-Sapete che vi dico,facciamo una lezione diversa.Parliamo di una cosa che mi ha sempre odiato. Anzi non é una cosa,é una sensazione,é un emozione.- disse e si avvicinò alla lavagna multimediale. Imprecò contro la penna che non scriveva in nessun modo. La sbatté sulla cattedra ,e sul muro scrisse,con il gesso colorato,delle parole: “Imbarazzo”,“Gelosia”,“Invidia”,“Occhi lucidi”,“Labbra secche”,“Cuore a mille”,“Spensieratezza” e... “Sofferenza”

-Qualcuno ha capito di che sentimento sto parlando?.-disse severo. Alzai la mano intimidito,e tutti mi guardarono.Michael mi rivolse un sorriso.

-Hemmings?.Dica pure.-

-Forse sta parlando dell'amore?.-sussurrai,e Sasha anche si girò.Ora mi sentivo un emerito cretino.

-Esatto.Siete così coglioni da viverlo e non saperlo spiegare ne capire.
Allora chi mi sa collegare queste affermazioni all'amore?.-disse e siccome nessuno parlò,interrogò a scelta sua.

-Irwin,mi spieghi l'imbarazzo.-disse e mi raffiorò alla mente un ricordo di me e Michael in palestra dopo gli allenamenti di basket.

-Beh,una persona quando é innamorata prova imbarazzo a relazionarsi con chi ama perché forse ha paura della sua reazione.-rispose e il professore annuì.

-Sasha,parlami della gelosia.-invitò a parlare mia sprella,che sospirò guardando Michael.—Brutta troia é roba mia...Calmo Luke,calmo.

-Io personalemnte sono gelosa del mio ragazzo,perché vorrei possederlo sotto tutti i sensi:mentalmente e fisicamente. Vorrei che il suo pensiero fosse rivolto solo e unicamente a me. E quindi sono gelosa che lui pensi ad un'altra,lui é mio.-disse e mi sentì geloso anch'io.

-Molto bella come spiegazione.L'hai spostata molto sul piano personale,ma complimenti ottima spiegazione.
Clifford,per te cos'é l'invidia in amore?.-gli chiese,e Michael stesse in solenzio prima di ripondere:- Quando si ama una persona tanto da volerla al proprio fianco.Ma l'invidia entra in gioco quando non puoi avere quella persona,e mai l'avrai.-disse e mi lanciò un piccolo sguardo.

-Luke,dimmi invece cosa c'entra la sofferenza paragonata alla spensieratezza.-disse e alzai lo sguardo verso il professore,mordicchiandomi il labbro.

-Dipende dalla presenza o l'assenza della persona che si ama.-

-Perché?.-

-Quando sei con la persona che ami,ti senti leggero,felice,come se la vita girasse nel verso giusto. Insomma come una droga. Quando finisce l'effetto,però,la soffereza é l'unica cosa che rimane. Un po' come il risveglio il lunedì mattina: la domenica sera ti sballi,il lunedì mattina ti rimane solo il ricordo di quella felicità fulminea.-dissi e il professore ascoltò molto attentamente.

-Luke,l'amore é giusto?.-mi chiese. mettendosi di fronte a me.Fissai i suoi jeans per molti minuti,prima di alzarmi e rispondere:-L'amore non ha ne torto,ne ragione.[N/A:Francesca Michieliiiiiiiin.Bye,lol.]

Tutti mi guardarono,alcune si scrissero la frase sul diario o sul banco.Suonò la campanella e il professore mi strinse la mano soddisfatto.

-Hemmings per questa spiegazione si aspetti un nove.-disse ed uscì. Camminai contento per i corridoi.

«Luke,sono felice per te;)
                                -Mike.»

Sorrisi leggendo il messaggio.

«Grazie. Bella anche la tua spiegazione:).
                                    -Luke.»

Scrissi e chiusi l'armadietto,trovandolo appoggiato a gli altri.

-Se per te l'amore non ha torto ne ragione,perché lo condanni?.-mi chiese.

-Questione d'invidia,Michael.-mormorai.

-Invidia di chi e per chi?.-disse incuriosito.

-Cliff--

-Lo sapevo di piacerti!.-esultò bloccandomi.

-Mi dispiace deluderti,ma ti stavo semplicemente chiamando per cognome.-risi e lui arrossì imbarazzato.

-Oh,questione d'imbarazzo?.-lo presi in giro e lui ridacchiò avvicinandoi a me,e lasciandomi un lieve bacio vicino le labbra.—Oh,porcodio.Fottuto Clifford.

Rimasi in silenzio arrossendo,e allo stesso tempo sentendo le sue labbra ancora sulla mia pelle.

------[Hi.]------
Piccolo bacio tra i Muke. In tanto eccoli lì.
Allora,io amo quel professore e per mia sfortuna ho solo un professore così ed é quello di arte -l'unica materia interessante a scuola-.
Ho raggiunto i 1000 caratteri in questo capitolo,e tipo sclero.
É lunghissimo. Uff. Sicurmanete vi sarete annoiati/e.
Oh,mi dispiace.
Domandina:
-Canzone che al momento vi fa impazzire?.(rispostina: This is the new shit e Deep Six di Marilyn Manson *sbavo**sono sclerata*)
Ecco che mi auto pubblicizzo:
Ho scritto due nuove storie,una Cake e una storia su Calum,awh. Passate a leggerle,please.
Ciao,ai prossimi Muke.

-Jokerxx.

Abide.[Muke]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora