Unknow.

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Erano quasi le nove e tra un po' si sarebbe dovuto presentare Michael. Mi ero vestito come piaceva a lui: camicia,skinny jeans neri e vans. Ero ansioso,sentivo le mani sudarmi. Ed era il mio primo "appuntamento". Sentì il campanello e corsi ad aprire. Vidi Michael con un piccolo pupazzo ad unicorno. Era azzurro,con le zampette gialle.
-Ciao Michael...-dissi e lui me lo diede sorridente. Lo trovai dolce.
-Michael,é davvero dolcissimo.-dissi abbracciandolo. Lui strinse le braccia dietro la mia schiena,tenendomi stretto al suo petto.
-Ehm,sei pronto?.-mi chiese imbarazzato,ed annuì.
Mi sentivo un po' estraneo alla situazione,perché il Luke del passato non avrebbe neanche immaginato di uscire con un ragazzo bello come Michael. Il Luke del passato non gli avrebbe neanche parlato,ma si sarebbe semplicemente perso nel verde dei suoi occhi o incantato a guardare quelle labbra troppo carnose. Ma il Luke del passato era veramente morto,ormai. Ora c'ero io,senplicemente me stesso.
Era il mio primo appuntamento,e non avevo idea di come comportarmi. Non sapevo se parlare,se guardarlo,se stare zitto e immobile. Non sapevo nulla.
La sua mano si legò perfettamente con la mia e una scossa di brividi mi pervase. Notai come le due dita s'intrecciassero con le mie,e come i suoi occhi saettavano sul mio corpo.
Non era venuto in macchina,ma aveva deciso di camminare,senza sapere che io odiavo camminare. Ma meglio di nulla.
-Luke sta sera ho deciso di portarti,in un posto che,diciamo,ci ha fatti unire...-incominciò. Annuì non riuscendo a collegare.
-Ehm...É un posto dove ho fatto anche lo stronzo.-disse e ridacchiai.
-Vabbé,tra un po' ci arriviamo.-disse arrendendosi alla mia stupidità.
I passi si confondevano con il rumore delle auto che passavano,ed era strano per tutti vedere due ragazzi camminare mano nella mano,a testa alta,senza badare ai pregiudizi altrui.
Michael sembrava sicuro,sicuro di se stesso.
Mi piacevano i ragazzi sicuri di se stessi,soprattuto perché speravo che mi avesse protetto andando avanti nel tempo. Arrivammo fuori il cancello della scuola,e aprì tranquillamente con le chiavi.
-Ma sei pazzo?.-sussurrai.
-Sht,e muoviti.-disse ed entrai.
-Chi ti ha dato le chiavi?.-
-Le ho prese dal guardiano.-rise.
-Hai rubato le chiavi della scuola?.Ma ti sei bevuto il cervello!.-dissi e lui sbuffò alzando gli occhi al cielo.
-Stai zitto per un fottuto secondo.-disse esasperato dalle mie lamentele.
Abbassai lo sguardo e lo seguì imbronciato,perché avevo un brutto presentimento. Aprì la palestra e vidi i palloni tutti sistemati.
-E insomma?.-chiesi scocciato.
-Cristo Luke...Non ricordi?.-
-No.-dissi ridendo.
-Fottuto idiota.-sbuffò arrabbiato. Sapevo che voleva fare qualcosa di carino per me,e senza rendemene conto l'avevo rovinata.
Rovinavo tutto senza rendermene conto,avevo rovintao anche me stesso. Ma una cosa é rovinare la propria autostima,una cosa é rovinare quella degli altri. Forse veramente lui ci teneva,ma la palestra?.Che poteva mai entrarci con noi due, che poi ora eravamo Luke e Michael,e non più noi.
Lo seguì e gli strinsi il polso obbligandolo a girarsi.
-Che cosa devo ricordarmi?.-dissi.
-Luke ci tenevo,e pensavo che anche tu ci tenessi e che forse ri saresti ricordato che nella palestra c'é stato il nostro primo litigio,e che é stato l'incontro più bello della mia vita. Porcoddio,Luke penso che tu da fottuto sconsciuto sia doventato il mio desrino.-disse e si tirò nervosamente i capelli.
Aveva ragione,lui era un perfetto sconosciuto ed io gli avevo dato il permesso di poter modellare in ogni piccolo particolare la mia vita. Che fosse il mio destino in lui?. Se lui era davvero il mio destino,allora avevo scoperto che qualcosa nella mia vita di positivo c'era e in quel momento mi faceva sentire dannatamente bene.
Feci qualche passo avanti e alzai lo sguardo per perdermi nel suo.Allungò le braccia intorno ai miei fianchi e dopo aver osservato per bene quegli occhi troppo verdi e profondi per avere una descrizione precisa,decisi di dar fine a quella distanza orrenda.
Era tutto immobile,le sue labbra sulle mie,il vento fresco si era fermato,il tempo scorreva,il rumore dei rami spezzati taceva.
Mi staccai senza approfondire di più il bacio,ma rimanendo attaccato al suo petto.
-Uhm...É normale che il mio cuore batta come quando faccio le interrogazioni di matematica?.-rise e mi scappò una piccola risatina.
-Batte forte?.-ridacchiai.
-Batte tanto.-disse e appoggiai le mani accarezzandogli le braccia.
-Biondo,doveva andare così?.-mi chiese.
-Forse sì,forse no.Forse é solo destino,forse sei solo quello sconosciuto del mio destino.-dissi baciandolo di nuovo.
-Uhm,mi sembra così strano...-
-Cosa?.-
-Provare attrazione per un ragazzo...-
-Io...sono gay.-ammisi.
-Io non lo so.-rise.
-Sono in conflitto tra due Hemmings.-continuò.
-Ma lei l'hai lasciata.-ridacchiai.
-Uh,e quindi prendo il piccolo Hemmo.-
-Okay,Clifford.-

----[I'm an albatroz]----
Da quanto tempo non aggiorno?.Boh,comunque é un record. Allora ho bisogno di sfogarmi un po'.
Oggi é il mio compleanno
*Happy bday for me.*
Ho fatto gli esami scritti,TUTTI.
Penso di aver fatto il tema una merda,perché non so scrivere ahahaha,io e la grammatica proprio ci amiamo e poi diciamoci la verità non riesco mai a far capire un cazzo.
Poi matematica faccio SCHIFO,quindi che si fottano loro le prove invalsi,i palazzi,i frigoriferi,e le scale con alzata e padata o come caspita si chiamano.
Poi AMO inglese e Walt Disney,come AMO francese con quel brano che boh...ahah.
PRIMA A CONSEGNARE ESAMI DI LETTERE YEP.ciao.ahaha.
Scusate spiegatemi come si fa a fare un compito d'esame decente quando hai un affianco che te canta:Ciao sono Manola vengo da Nola,faccio la troia di via Manola e poi non ne parliamo.
Senza domenticare di chi ti assila con Rocco Hunt e i The Kolor,oh gesù me li sta facendo schifare.
Ed insomma,io cerco di comprendere che stanno scioccati per l'esame ,ma porco cane ANCH'IO STO ESAURITA PER L'ESAME,AH.
Ora mi tolgo dalle palle,e mi auguro che stiate cantano: Happy birthday to you,happy birthday to you,happy birthay to Dak/Joker o Latiziadiwattpad,happy birthday to you yeeeeee.
-Dak che aggiorna a 40 stelline,awh.

Abide.[Muke]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora