Abide.[Muke]

Black window.

[8 anni dopo circa]

Luke's pov.

-Dovresti sul serio tranquillizzarti.-disse Calum distendendosi su di me e scoprendomi. Ridacchiai tirando su la testa e scuotendogli giocosamente i capelli scuri.

-E se questo controllo va male?.Calum io non voglio smettere di vedere di nuovo.-sussurrai. Fece sí che legassi le gambe dietro la sua schiena e mi schiacció sotto di lui.

-Ti ho curato una volta,posso farlo un'altra.-disse mordendomi il labbro.
-E se questa volta andasse bene?.-

-Beh,sai che potrai vedere di nuovo alla perfezione.-disse togliendomi gli occhiali e tornando a baciarmi come pochi istanti prima.

-Cal...Cal,dammeli per favore.-mormorai.

-Dimmi che mi ami.-ridacchió

-Ti amo,ma ora dammeli.-risi.

-No,io non ti amo.-disse e mi alzai con il busto,imbronciato. Il letto sembrava sempre piú caldo con la presenza di Calum al mio fianco. Lui mi aveva curaro e non se ne era mai andato,facendomi dimenticare tutti i miei mali.

-Non mi ami,eh?.-dissi dandogli un piccolo bacio sulle labbra.

-Insomma...Uff,sai meglio di me che ti amo.-rise rimettendomi gli occhiali.
Mi alzai dal letto indossando una sua camicia e uscendo di camera affaciandomi dalla finestra per poi prepararmi una tazza di caffé. Calum come al solito si rinchiuse nel bagno per circa mezz'ora,mentre io continuai a guardare fuori. Vidi un suv nero abbastanza familiare come se lo avessi visto andando indietro nel tempo,ma non riuscivo a ricordarmi di chi fosse. Dall'auto scese un ragazzo dai capelli castano scuro e lo raggiunse felicemente un ragazzo dai capelli...biondi. Mi cadde la tazza di mano e capí che quel ragazzo era il mio Michael. Lo guardai da lontano e sentí in me un vuoto crescere e divorarmi cuore,anima e ragione. Indietreggiai e cercai di riprendermi respirando lentamente. Calum uscí di scatto dal bagno reggendomi in piedi e abbracciandomi dolcemente.

-Ehy piccolo,va tutto bene.-disse dandomi un bacio nelle tempie.

-Non va tutto bene,Calum,non va tutto bene.-mormorai indicando la finestra degli orrori,che mostrava quanto fosse diventata bella la vita di Michael a differenza della mia.

-Michael?.Che cazzo ci fa qui?.-sbottó

-Nessuno gli vieta di tornare in Australia.-sussurrai.

-Io gli vieto di rovinarti la vita. Insomma su trenta case in questo rione sfitte,lui sceglie proprio quella di fronte alla tua?. Dai Lucas,non prendiamoci in giro.- borbottò.

-Ma potrebbe darsi che non se lo ricorda.-provai a giustificarlo.

-Ancora lo fai?.-

-Cosa?.-dissi innocentemente.

-Luke tu giustifichi quello stronzo che ti ha fatto soffrire.-

Calum era arrabbiato,dopotutto aveva ragione,Michael era il mio passato,lui il mio presente. Lo abbracciai appoggiando la testa sul suo petto e lui mi accarezzò la schiena scusandosi per il suo brusco ed aggressivo comportantemento.

[N/A]: -1 capitolo,ho sonno.
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