Perdona la prole
dilaniata dall'altrui condanna,
sí che trema al tirannico
ghigno.Chiede pietà, la prole,
dell'altrui soggiogo
annaspando, ansimando, affogando
in sí vile ordigno.Urla, la prole,
carica della loquace tempesta.
Ingiurie di un vetusto regno.Bastarda è la prole
che pe'l caustico mondo
ser vivo è indegno.
24 Aprile 2023
ore 02:44
STAI LEGGENDO
Parole di Conforto
PoetryA volte il dolore è così tanto inevitabile che viene quasi da chiedersi se i pochi attimi di gioia non siano solo una fantasia costruita ad arte per poter tirare avanti un giorno, un secondo in più. In questa raccolta troverete molte "lagne" di un n...