Pesa il cuore colmo di guai e affanni.
Dimentica i flebili e labili momenti
che riempiono l'urna degli anni passati
avvolti dal miasma delle imprecazioni.
Non vedi felicità che nel malto amaro,
nelle foglie di tabacco tagliate,
nelle spighe di grano spoglio e appassito,
nella bonaccia silenziosa.
Rintocca il cuculo
"Tic... Tac... Tic... Tac..."
s'alza la marea e ingloba la stanza
"Tic... Tac... Tic... Tac..."
si dirada l'ossigeno e il tuo respiro
"Tic... Tac... Tic... Tac..."
Perdi le forze e muore il tuo io.
24 maggio 2023
ore 18:56
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Parole di Conforto
PoetryA volte il dolore è così tanto inevitabile che viene quasi da chiedersi se i pochi attimi di gioia non siano solo una fantasia costruita ad arte per poter tirare avanti un giorno, un secondo in più. In questa raccolta troverete molte "lagne" di un n...
