Capitolo 9 - La festa

5 1 0
                                    

Per un attimo rimasi paralizzata sul posto. Osservavi i granelli di sabbia bianca sparsi sul pavimento cercando di avere un pensiero razionale.

«Aly?»

«Mi dispiace, ora lo raccolgo...»

Mi chinai immediatamente raccogliendo i pezzi della giara rotae separandoli dalla sabbia.

«Aly, lascia stare questo...» mi prese per le spalle scuotendomi appena e facendo sì di guardarmi negli occhi «Come stai?»

Come stavo? Come avrei dovuto reagire a quella notizia?

Leiftan era scomparso dalla mia vita sette anni fa ormai e da allora avevo dovuto fare scelte per me, per la mia famiglia che mi avevano cambiata. Non ero più la stessa ragazzina di qualche anno prima...

Una cosa non potevo comunque dimenticarla. I sentimenti che avevo provato per lui non erano certo scomparsi. Nonostante avessi accettato la sua scomparsa per sempre non potevo dimenticarmi di lui così facilmente.

Anche se ora era Sarah il mio mondo, quella notizia mi aveva completamente preso alla sprovvista e in un qualche modo riportando alla luce vecchi ricordi.

Mi sedetti per terra mettendomi una mano tra i capelli non sapendo più a cosa pensare.

«Ci penso io qua.»

Charlie si mise a ripulire il mio pasticcio dandomi il tempo di pensare. Ma avevo troppi pensieri, troppe emozioni che giravano nella mia mente.

«Cosa vuoi fare?»

La domanda di Charlie era semplice. Cosa avremmo fatto da ora in poi?

«Non lo so... Ma le cose non cambieranno, Sarah arriva prima di ogni altra cosa...»

Lui sorrise dandomi un affettuoso bacio sulla fronte per poi aiutarmi ad alzarmi.

Mi tenni occupata con la boutique fino a tardi pomeriggio e poi uscii per andare a prendere la piccola a scuola.

I bambini sciamavano fuori dalle grandi porte sorridendo e andando ad abbracciare i propri genitori. Sarah mi saltò in braccio e la strinsi con tutta la forza che avevo in corpo.

«Mamma mamma! Così mi fai male!»

«Scusa tesoro!»

Le feci una pernacchia sul collo prendendola poi per mano e avviandoci verso casa.

Sarah saltellava allegra e di punto in bianco chiese «Mamma, possiamo andare alla festa di questa sera?»

«Quale festa tesoro?»

«Quella per i due Aengel!»

Ma certo... Come potevo non averlo capito prima. Non si erano certo svegliati quella mattina, era ovvio che dopo un paio di giorni tutto il Quartiere Generale fosse in festa.

«Vuoi andarci tesoro?»

«Ci saranno tanti dolci?» chiese lei dubbiosa.

Sembrò pensarci di più riflettendo se fosse davvero un'ottima cosa andarci o meno, e specialmente se ci potevano essere cose interessanti.

«Probabilmente molti, allora, vuoi andarci?»

«Si si! E poi potrò rivedere l'amico della mamma!»

«Ri-rivedere?» la guardai negli occhi abbastanza sconvolta.

«Si! È davvero come la mamma me lo ha raccontato! Non vuoi rivederlo anche tu?»

«Ci sarà tempo per quello ma prima... Dobbiamo assolutamente fare un bagno noi due?»

Piume bianche - New EraDove le storie prendono vita. Scoprilo ora