Capitolo 18

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Alla fine Hermione decise di dover tornare dai Weasly, ora che aveva sistemato tutto, ma ovviamente sarebbe dovuta andare da sola. Con Draco si sarebbe vista di lì a due giorni ma lui decise di riaccompagnarla senza farsi vedere possibilmente. Grazie alla materializzazione congiunta arrivarono sulla collina di fronte alla Tana al tramonto. Si abbracciarono e dopo un paio di sguardi si baciarono, credevano di non essere visti da nessuno, o che chiunque dalla casa non potesse vederli ma l'unica persona tra tutti che non doveva vedere, vedette. Ron non riusciva a vedere in volto il ragazzo che si stava baciando con quella che sicuramente era Hermione. Si era così immerso nei suoi pensieri che non si era affatto accorto che Hermione era intanto rientrata finché non la vide provare a salire le scale in silenzio

'Tutto okay?' le chiese facendola sussultare

'Ron! Non ti avevo visto scusa... comunque tutto okay sisi, tutto. Senti.. dove sono Harry e Ginny?'gli chiese. Ron la guardò a lungo come in cerca di bugie ma si limitò a rispondere 'Sono in camera mia'. Lei gli sorrise e salì le scale. La porta della stanza era socchiusa; sbirciò: Harry e Ginny erano chini su dei libri, probabilmente Astronomia, e stavano parlottando tra loro

'Si può?' disse la ragazza entrando in camera con la testa. Ai due ragazzi brillarono gli occhi nel vedere l'amica e e fecero segno di entrare; Hermione si sedette vicino a loro e aspettò le domande che si aspettava sarebbero arrivate...

'E allora?' chiese una Ginny impaziente 'Sei andata a casa sua?'

'Si..' rispose vaga Hermione

'E..?' la incalzò Harry

'E, ho parlato con la madre...'

'Hai parlato con Narcissa Malfoy!?' strabuzzò Harry

'Oh si. Era provvisoriamente senza bacchetta per giunta. Mi è stata ad ascoltare insomma...'

'E che le hai detto?'

'Quello che voleva sentirsi dire per di più. Ma era quasi tutta verità...'

'E in conclusione?'

'Draco può tornare a scuola!' disse euforica la riccia. I due amici tirarono un sospiro di sollievo abbastanza rumoroso tant'è che Harry aggiunse

'Sarebbe stato terribile vederti distrutta come stamattina per tutto il semestre!'

'Mmh-mmh?'

'Okay forse eravamo un po' dispiaciuti per lui!...' ammise Ginevra

'Ah-ah! Vi ho sgamati allora!'

'Forse... Ma noi mica proviamo i sentimenti che tu provi per lui' ammiccò ancora la rossa

'Va bene, va bene! Mi arrendo! Cambiamo argomento.. che avete fatto oggi?'

'Niente di che.. abbiamo passato del tempo con Ron..' disse Harry

'Quando glielo dirai?' chiese Ginny a Hermione

'Dirgli cosa?'

'Non fare la finta tonta. Di Draco ovvio!'

'Non lo so... non me la sento ancora. Ci siamo riappacificati solo ieri, magari li manderò un gufo.'

'Basta che lo sappia da te e non da altri e sarà okay. Scendiamo un pò giù?'

'Va bene'. E scesero di sotto. Nessuno quella volta udì le loro conversazioni e probabilmente fu un bene perché avrebbe fatto molto male a un cuore colmo di speranza.

Passò anche l'ultimo giorno di vacanza e per Hermione, Harry e Ginny era giunta la sera prima del ritorno ad Hogwarts; Harry e Ginny si stavano godendo un po' di pace davanti al fuoco, Ron era momentaneamente fuori casa insieme a George, Molly si dimenava nelle sue faccende, Arthur e Percy erano al Ministero, perciò Hermione era sola. Si mise a riflettere a come impiegare il tempo ma l'unica cosa che le veniva in mente era: verità. Quella dannata parola frullava nella sua testa da giorni ed era ovvio che quella parola si riferisse al fatto che lei doveva dire a Ron della sua storia con Draco. Certo che doveva! Ma non è che avesse tutta questa voglia.. Si aspettava che non le avrebbe mai più rivolto la parola ma in cuor suo sperava vivamente di no. Aveva deciso che gli avrebbe scritto perché non era sicura di voler vedere la sua faccia a tale notizia. Aveva anche provato in tutti i modi ad evitare le piume ma era come se la perseguitassero insieme ai fogli di pergamena e ormai si era rassegnata all'idea di ignorarli. Si sedete alla scrivania, prese pergamena, piuma e inchiostro, raccolse la sua calma e la trasmise alla mano tremante. Cercò di ragionare e dopo tre buoni quarti d'ora riuscì a buttar giù qualcosa di decente

'Caro Ron,

è arrivato il momento che io ti racconti una cosa. Ti prego di leggere fino alla fine e di non odiarmi almeno. Nel periodo che ha seguito il ritorno di Ginny a scuola ho cominciato a vedermi con Draco. Per ''vedermi'' intendo seriamente e dopo un po' ci siamo messi assieme. So cosa pensi e ti capirò se non mi rivolgerai più la parola ma tutti noi abbiamo capito la realtà dei fatti, e il nostro è un sentimento vero. Ed io non so se voglio un futuro con lui, non so nemmeno cosa voglio per il futuro ma per ora voglio solo essere felice. E se anche tu vuoi la mia felicità allora, bhe, parlami. Spero mi capisca.

Ti voglio bene

Herm'.

Ripose la lettera con cura e la tirò fuori solo l'indomani mattina per depositarla sul cuscino di Ronald prima di partire.

Angolo autrice

Okay so cosa pensate ''No ma sta scema non solo ci fa aspettare due giorni per leggere le stronzate che scrive ma scrive pure cagate!!!' eh lo so lo so! Solo che mi sto concentrando su un discorso che voglio farvi nel prossimo capitolo e non potevo lasciar trasparire molto qui sennò non avrebbe avuto senso! Cooomunque cercate di non vomitare troppo nell'attesa del prossimo capitolo

Vi lovvo anche se voi no

R.

Solo io e te <Dramione>Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora