Capitolo quinto

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𝓟𝗮𝗿𝘁𝗲 𝗩: «𝗔 𝗰𝗮𝘀𝗮 𝗮𝗹 𝘁𝗿𝗮𝗺𝗼𝗻𝘁𝗼

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𝓟𝗮𝗿𝘁𝗲 𝗩: «𝗔 𝗰𝗮𝘀𝗮 𝗮𝗹 𝘁𝗿𝗮𝗺𝗼𝗻𝘁𝗼.»
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Eravamo ancora sdraiate sul letto,gli occhi rivolti al cielo dipinto dai colori del tramonto.

«Vuoi rimenere a cena?»chiesi,guardando il cielo.

«Vorrei davvero tanto,ma..»

«Ma?»

«Mia zia è molto protettiva e mi ha dato un coprifuoco,dopo il tramonto non posso uscire. A dire il vero,ora dovrei già essere a casa»disse. Sorrisi,vedendola delusa e imbronciata.

«Non importa,ma devi presentarmi tua zia. Quando vedrà che persona perbene sono prolungherà il coprifuoco,puoi starne certa»mi pavoneggiai,facendola ridacchiare.

«Ti accompagno a casa»mi alzai con un balzo,e stessa cosa fece lei.

«Non c'è bisogno,Meg,davvero»

«Lo faccio perchè voglio farlo,e non voglio essere in pensiero»dissi marcando le parole.

«In pensiero? Ma non sono una bambina!»

«Che ci posso fare? Mi preoccupo per te»aprii la porta,notando con la coda dell'occhio un sorriso leggero sulle sue labbra. Sorrisi a mia volta,girando la testa per non farmi vedere.

Scesi le scale nel mio solito modo,a cui Maddy reagì scoppiando a ridere,e balzai di soppiatto sulla schiena di Edith,che stava cucinando qualcosa.

«MARGARET MARIE BROOKE! Per l'amor del Cielo,non farlo mai più!»

«Beh,almeno ti ho fatto ringiovanire un pò. Senti,io vado ad accompagnare Maddalena a casa. Aspettami per la cena!»mi diressi a prendere il mio cappotto,il cappello e l'ombrello.

Vidi Maddy che stava prendendo il suo cappotto,ma la bloccai afferrando il suo polso.

«Faccio io»presi il cappotto e lo avvolsi attorno alle sue spalle,facendole infilare le mani nei buchi delle braccia. Poi presi le sue mani e sistemai le maniche,che,a parer mio,erano troppo lunghe. Infine presi una mia sciarpa e la avvolsi attorno al suo collo,sistemandola sotto al cappotto.

Appena finii,la guardai negli occhi,notando che lei mi stava già guardando. Sembrava mi stesse consumando con lo sguardo.

«Hai uno sguardo strano»dissi,quasi sorridendo. Lei arrossì violentemente e sorrise timidamente,giocherellando con le dita. «Andiamo,si sta già facendo sera. Noi andiamo,Edith!»aprii la porta di casa e feci segno a Maddy di andare avanti,borbottando un "Prima le signore". Salutai un'altra volta Edith e chiusi la porta.

«Fa proprio freddo,eh?»Dissi,stringendomi nelle spalle.Infilai le mani in tasca per cercare un pò di caldo.

«Entriamo a prendere una sciarpa per te. Ti sei preoccupata per me,ma dovresti anche pensare a te stessa.»si piazzò davanti a me,con sguardo deciso. Non potetti fare a meno di sorridere.

«Sto bene. Piuttosto,dovremmo sbrigarci»

«Siamo arrivate»

«Oh,davvero?»feci,stupita. «Allora verrò a trovarti ogni giorno,se Vostra Maestà lo permette»feci un inchino togliendomi il cappello,e lei mi lasciò un buffetto sulla testa,ridacchiando.

«Puoi venire quando vuoi,ti aspetterò!»si avvicinò alla porta,sorridendo.

«Domani dopo scuola va bene?»

«Benissimo! Allora,a domani»

«A domani»sorrisi,salutandola. Lei ricambiò ed entrò in casa,senza smettere di salutarmi.

Quando controllai che fosse al sicuro e al calduccio,mi incamminai verso casa,con una piacevole sensazione al petto. Una sensazione accogliente,calda. Felicità.

Rincasai dopo pochi minuti,con un sorriso stampato in faccia.

«Sono tornata,Edith!»dissi,togliendo cappotto e cappello. Mia nonna mi aspettava a tavola,mentre leggeva un libro. Alzò gli occhi dal libro e mi scrutò.

«Cos'è quel sorriso? Hai vinto una scommessa? No,quello è un sorriso innamorato.»sorrise,riportando lo sguardo sul libro.

«La smetti,Edith?!»

«No,che non la smetto. Ti stava mangiando con gli occhi. E tu sei follemente innamorata. Io so qualcosa che tu ancora non sai,e sai bene che non sbaglio mai.»



















































🌼𝙰𝚗𝚐𝚘𝚕𝚘 𝚊𝚞𝚝𝚛𝚒𝚌𝚎🌼
𝙴' 𝚝𝚊𝚛𝚍𝚒𝚜𝚜𝚒𝚖𝚘 𝚎 𝚍𝚘𝚟𝚛𝚎𝚒 𝚍𝚘𝚛𝚖𝚒𝚛𝚎 𝚍𝚒 𝚙𝚒𝚞̀,𝚋𝚊𝚜𝚝𝚊 𝚠𝚊𝚝𝚝𝚙𝚊𝚍 ฅ^•ﻌ•^ฅ
𝙿𝚊𝚜𝚜𝚊𝚝𝚎 𝚞𝚗𝚊 𝚋𝚎𝚕𝚕𝚊 𝚐𝚒𝚘𝚛𝚗𝚊𝚝𝚊<3
~𝙷𝚎𝚒𝚍𝚒♡︎✰







𝒪𝗵 𝗺𝘆 𝗱𝗲𝗮𝗿 𝗠𝗮𝗿𝗴𝗮𝗿𝗲𝘁 | ᵍⁱʳˡᵍⁱʳˡDove le storie prendono vita. Scoprilo ora