Il giorno seguente quando Demetri varcò l'ingresso della scuola, notò tutti gli armadietti tappezzati con volantini giallo fosforescente.
< Allora, ci andiamo? > disse una voce familiare alle sue spalle.
< Ehi Sam! Ancora non ho letto, di cosa stiamo parlando?> chiese Demetri cercando di leggere il volantino che la ragazza continuava a sventolargli davanti alla faccia.
Miguel si era avvicinato ai due amici e salutandoli, aveva preso Samantha per la mano, sorridendole dolcemente.
Nonostante anche Miguel facesse parte del Cobra Kai, era rimasto buono e socievole, a differenza di Falco. Demetri non lo aveva ancora visto da quando era entrato nell'atrio e quello era davvero strano, sarà stato perché si trovava in compagnia dei suoi amici? O forse non voleva fare lo stronzo davanti a Miguel perché era più forte di lui?
Demetri si stupì che avesse iniziato a pensare ad Eli così spesso, eppure non riusciva proprio a farne a meno.
< -Yasmine> concluse Sam euforica e Demetri si rese conto di non aver ascoltato neanche una parola.
< Come scusa?> chiese confuso.
< Stasera Yasmine darà una festa a casa sua! Dem oggi non ci sei con la testa, a chi stai pensando?> chiese di rimando con un sorriso malizioso che le illuminò il volto.
Demetri notò che Miguel la guardò con occhi sognanti, e immaginò che qualcuno guardasse lui in quel modo.< O-ok... per me va bene> balbettò provando un leggero senso di disagio. Si girò e vide che Eli lo stava fissando dall'altra parte del corridoio.
< Ancora non vi parlate?> Domandò Miguel affiancando l'amico.
< Solo per insultarci a vicenda > sospirò il corvino avviandosi verso l'aula di Fisica avanzata.
< Non ti preoccupare, sta passando una fase, prima o poi vi riappacificherete > lo incoraggiò Sam, sorridendogli gentilmente.
I ragazzi si salutarono prima di entrare nelle rispettive aule e così iniziò un'altra interminabile giornata di noia e tormenti.Demetri arrivato a casa, si fece una doccia veloce e si mise le prime cose che gli capitarono a tiro, dei jeans, una maglietta nera con Pacman disegnato sopra e una camicia cerulea a maniche corte. Non aveva punta voglia di andare a quella festa, lo faceva per far felici i suoi amici e per non passare un'altra serata a casa in solitudine. Ripensò ancora una volta a quando Eli tornava a casa con lui tutti i pomeriggi e si mettevano a giocare al computer fino all'ora di cena, i bei vecchi tempi. Si guardò allo specchio, la camicia era un po' stropicciata ma andava bene così, tanto non aveva intenzione di provarci con nessuna quella sera.
I suoi amici vennero a prenderlo con la macchina di Sam e si diressero a casa di Yasmine. La festa doveva essere iniziata da almeno un'ora perchè c'erano già un sacco di ragazzi ubriachi. La casa di Yasmine era uno spettacolo, una villetta a due piani con una piscina olimpionica sul retro. Sam e Miguel andarono a salutare un gruppo di ragazzi del loro corso di Storia così Demetri si ritrovò da solo. Decise di andare a prendersi da bere, giusto per dare l'impressione di star facendo qualcosa e di non essere uno sfigato completo.
Dopodiché individuò un divanetto abbastanza appartato e si sedette, tirando fuori il telefono dalla tasca e iniziando a scorrere le storie su instagram come se fossero la cosa più interessante del mondo.< Guarda, guarda, guarda. Un nerd ad una festa > disse Falco sedendosi accanto a lui con un bicchiere. Demetri alzò lo sguardo verso di lui e sprofondò il più possibile nel divano, come se lo avesse aiutato a scomparire.
< Eli... non iniziamo nemmeno > sbuffò il corvino iniziando a scorrere le storie sull'app sempre più velocemente. Tutto il terrore che aveva visto nello sguardo del suo ex amico era stato sostituito dall'odio puro.
< Demetri non è cortese non guardare chi ti sta parlando. E ti ho già detto di chiamarmi Falco > disse aspramente prendendo il telefono dalle sue mani e gettandolo nel bicchiere di birra.
< Ma che cazzo, ELI!> ringhiò Demetri perdendo le staffe e alzandosi in piedi di fronte a lui.
< Hai qualcosa da dirmi NERD?> rispose Falco rabbioso.
< Tu... brutto pezzo di m-> Demetri non riuscì a finire la frase che ricevette un pugno nello stomaco da spezzargli il fiato.
Due ragazzi del Cobra si avvicinarono per spalleggiarlo e fortunatamente per Demetri, Sam e Miguel che avevano assistito a tutta la scena, fecero altrettanto.
Sam gli mise un braccio intorno alle spalle e Miguel squadrò i suoi compagni di squadra dall'alto in basso.
< C'è qualche problema? > chiese in tono di sfida.
< Nessun problema, amico. Il piccolo nerd è solo un po' sbadato > rispose Falco girando i tacchi e allontanandosi con i suoi due scagnozzi.< Dem va tutto bene? > chiese Samantha preoccupata. Iniziò a massaggiargli la schina con movimenti circolari della mano per cercare di dargli conforto.
Demetri cercò di riprendere fiato e annuì con la testa non riuscendo a proferir parola.
< Miguel devi dire ai Cobra di darsi una calmata. Sei l'unico che possa riuscire a farli ragionare!> implorò la ragazza.
Miguel si passò una mano fra i capelli a disagio e Demetri poteva capirlo. Erano i suoi compagni di allenamento, non poteva andare apertamente contro di loro.
< Io... loro non mi ascolterebbero... > provò a giustificarsi il ragazzo.
< Tranquillo amico, va bene così. Ci sono abituato >.
Sam fulminò il suo ragazzo con lo sguardo e disse a Demetri di andare a prendere una boccata fuori. Il corvino annuì, aveva proprio bisogno di prendere aria.
Sam lo guardò con i suoi profondi occhi color oceano al mattino e gli accarezzò una guancia con tenerezza.
< Dopo proverò a parlare di nuovo con Miguel. Non posso accettare che ti trattino così >.
< Sam davvero non importa, sennò inizieranno a bullizzare anche lui! > tentò di dissuaderla Demetri. L'ultima cosa che avrebbe voluto è che ad un altro dei suoi amici fosse riservato il suo stesso trattamento.
< Allora dobbiamo trovare un modo per far sì che smettano > concluse la ragazza, guardando con odio un altro gruppetto di Cobra che era seduto a bordo piscina.Demetri sospirò per l'ennesima volta, non avrebbe mai voluto che i suoi amici iniziassero una "guerra" per lui. Non fece in tempo a concludere quel pensiero che si sentì spingere in avanti e un secondo dopo era a boccheggiare sott'acqua, in cerca di risalire in superficie.
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Hawk x Demetri // Cobra Kai
Fanfiction[Completa] Sono passati mesi da quando il suo migliore amico Eli si era unito al Cobra Kai. Demetri lo conosceva sin da quando era piccolo ed erano diventati amici "binari" ma adesso non lo riconosceva più. Eli o meglio, Falco, come si faceva chiama...