Hawk x Demetri // Cobra Kai

10. Passione

Appena entrati in camera, Falco si avventò sulla bocca di Demetri e per la foga lo sbatté contro il muro.
Il corvino si lasciò scappare un mugolio di piacere che fece risvegliare completamente le parti intime di Eli.
Iniziarono a spogliarsi velocemente, non riuscendo più ad aspettare un momento di più.
< Sei meraviglioso > sussurrò Demetri, ammirando il corpo dell'amico.
Falco sorrise e ricambiò il complimento prima di afferargli il viso con la mano sinistra e il fianco con la destra, attirandolo più vicino a sé.
Iniziò a baciarlo sul collo, scendendo lentamente, provocandogli tanti piccoli brividi di piacere.
Arrivato all'altezza dell'inguine Demetri trattenne il respiro vedendo gli occhi famelici di Eli che puntavano il suo membro.
< Posso? > Chiese trepidante.
Il corvino non riuscendo più a pronunciare neanche mezza sillaba annuì convulsamente.
Falco gli diede un bacio leggero proprio sulla punta, provocandogli un piccolo spasmo di piacere, dopodiché lo prese tutto in bocca e accompagnato dalla mano, iniziò una lunga serie di movimenti ritmici che portarono Demetri all'estasi.
Senza rendersene conto, gli afferrò i capelli ancora umidi e accompagnò i suoi movimenti con delle spinte sostenute.
Eli iniziò a succhiarlo e leccarlo facendolo impazzire, con quella lingua riusciva a fare delle cose che mai Demetri avrebbe pensato fossero possibili, in tutta la sua vita.
Arrivato al culmine del piacere, fece per scostarsi ma Falco lo trattenne, facendolo venire nella sua bocca, eccitandolo ancora di più.

Appena si riprese dall'ultima spinta, guardò gli occhi color oceano dell'amico e lo fece alzare in piedi, baciandolo con passione.
< Permettimi di ricambiare > sussurrò Demetri col fiato spezzato.
Senza aspettare risposta, lo spinse sul letto e approfondí il bacio, stavolta più lentamente. Voleva assaporare ogni istante di quel momento ma soprattutto, voleva assaporare ogni centimetro di Eli.
Sentì subito l'erezione dell'amico premergli sul fianco e si eccitò nuovamente.
Iniziò a mordicchiargli il labbro inferiore, ricevendo in tutta risposta dei mugolii di approvazione.
Si fermò un istante per ammirare il corpo dell'amico perlato di sudore. Non riusciva a credere che stava succedendo davvero, si avventò sul capezzolo vicino al tatuaggio della Signora con la Falce.
Dio, quante volte si era immaginato quella scena e adesso poteva finalmente metterla in pratica.
Iniziò a stuzzicarlo con le dita e, quando fu soddisfatto, iniziò a succhiarglielo avidamente, provocandogli un lieve rossore che non sarebbe scomparso tanto presto.

Mio. Quella parola gli comparve istintivamente nella testa e perse completamente il controllo delle sue azioni.

Lo voltò brutalmente e si ritrovò davanti al fondoschiena più bello e sodo che avesse mai visto. Istintivamente lo schiaffeggiò, provocando nell'amico una reazione di sorpresa mista a piacere.
Una fame insaziabile lo travolse e si gettò a capofitto sull'apertura, iniziando a carezzarla e titillarla con la lingua.
Falco gemette nuovamente di piacere, portandolo a continuare più del necessario.
Quando fu soddisfatto del suo operato, si posizionó in ginocchio alle sue spalle e con una spinta forte e decisa, entrò completamente dentro di lui facendolo urlare.
< Ti ho fatto male? > Chiese preoccupato.
< N-no... Continua a muoverti... > Lo supplicò Eli.
Demetri non se lo lasciò ripetere una seconda volta, iniziò a pompare prima lentamente, quando notò che l'amico si era adeguato alle sue dimensioni, sempre più velocemente, provocando dei gemiti ad entrambi.
Con una mano iniziò a stuzzicare anche il membro dell'amico, mentre con l'altra gli afferrò i capelli facendolo voltare leggermente per poterlo baciare.

Spinse sempre più velocemente e sentendo che anche Falco era al limite, non resistette più e venne dentro di lui. Quasi nello stesso momento anche Falco finí, bagnando tutte le lenzuola.
Eccitato dal fatto di essere stato lui a provocargli quella reazione, Demetri si lasciò andare una seconda volta urlando il suo nome. Doveva ammettere che non pensava di essere in grado di poter venire tutte quelle volte di seguito, eppure Falco lo aveva completamente prosciugato.

Stremati, si accoccolarono sulle coperte l'uno nelle braccia dell'altro, esausti ma soddisfatti.
Demetri iniziò a percorrere con le dita gli addominali scolpiti di Eli, ammirandone ogni centimetro.
< Ti piace quello che vedi? > Chiese il rosso ghignando, riferendosi palesemente a quel pomeriggio.
Demetri lo guardò con determinazione e questa volta non abbassò lo sguardo.
< Totalmente > rispose, lasciandolo senza parole.
Falco non si era mai sentito così completo fino a quel momento. Pensò a tutti quei mesi che aveva sprecato a fargli la guerra, quando avrebbero potuto fare tanto, tantissimo sesso.
Sospirò piano e decise che nei giorni a venire abrebbe sicuramente rimediato.

Demetri iniziò a respirare sempre più pesantemente e Falco capì che si era addormentato su di lui, facendolo sorridere fra sé e sé.
Guardò il volto del suo ex-migliore amico e gli scostò leggermente i capelli dalla fronte.
Avrebbe potuto rimanere in quella posizione per sempre, e con uno stupido sorriso sulle labbra si addormentò, pieno di una tranquillità che non provava più da mesi.

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*Angolo autrice*

È da un secolo che non scrivo una scena di sesso quindi abbiate pietà di me! Se c'è qualcosa che non torna fatemelo sapere con un commento.
Intanto vi ringrazio per essere arrivati fino a qui (sembrano i ringraziamenti finali ma non è assolutamente finita, posso assicurarvelo) 💕🌺