15. Rissa

91 9 1
                                    

Il giorno seguente a scuola cambiò tutto.
Come sempre, trovò Falco ad aspettarlo all'entrata. Ma questa volta, invece che spintonarlo, insultarlo o picchiarlo, Eli si avvicinò amichevolmente e lo baciò, davanti a tutti.
Demetri rimase nell'immobilità più assoluta per svariati secondi e quando si rese conto di non stare sognando ricambiò il bacio.
< Quindi è ufficiale? > Chiese speranzoso.
< Se a te va bene, a me va bene > confermò Falco sorridendogli.
Il cuore di Demetri sussultò per la felicità, lo prese per mano ed entrarono come una coppia.
< Bene, bene, bene. Chi abbiamo qui? Labbro e lo sfigato che hanno fatto pace? > Li sbeffeggiò Kyler avvicinandosi insieme ad altri due scagnozzi.
< E se anche fosse? Da quando ti interessa... Numero 3? > Rispose ironico Falco interponendosi tra Demetri e il suo nuovo compagno di Dojo.
Ultimamente il Sensei Lawrence e il Sensei Kreese avevano avuto diversi diverbi e alla fine Kreese l'aveva spuntata prendendo il comando del Dojo.
Purtroppo però aveva anche deciso di fare pulizia degli allievi ritenuti più deboli, andando a pescare i bulli più stronzi della scuola, tra cui Kyler.
Falco e Miguel ovviamente lo avevano subito messo in riga facendogli capire che non erano più i ragazzini sfigati di inizio scuola e questa cosa non gli era mai andata giù.

< A me non frega un cazzo. Però credo che al Sensei Kreese non farebbe molto piacere sapere che uno dei suoi allievi migliori sia una fighetta che se lo fa mettere nel culo da uno sfigato > lo minacciò Kyler. Un sorriso diabolico comparve sul suo viso, aveva centrato il punto debole di Eli e Demetri sapeva che erano appena giunti ad un punto di non ritorno. Per chi stava solo a Falco deciderlo.
< Prova a ripeterlo sei hai il coraggio > lo minacciò a sua volta Eli stringendo i pugni.
Kyler guardò i suoi due scagnozzi e gli fece un impercettibile cenno col capo, dopodiché si rivolse verso il suo compagno sorridendo sfacciatamente.
< F-I-G-H-E-T-> non fece in tempo a finire che Falco, con dei riflessi felini, scansò agilmente uno dei due bulli che gli si era avvicinato di soppiatto per bloccarlo, si abbassò di scatto e gli tirò un calcio agli stinchi facendolo finire col culo per terra.
Nel frattempo il terzo ragazzo lo aveva caricato e stava per andargli addosso, quando Demetri lo intercettò saltandogli addosso, facendogli perdere l'equilibrio e finendo entrambi a terra.

Falco si avvicinò al ragazzo tenendo sempre un occhio su Kyler e lo aiutò a rialzarsi.
< Dem tutto bene? > Chiese preoccupato.
< Sì io sto bene, t- attento! > Urlò il corvino cercando di spingerlo via e prendendosi un pugno violentissimo sotto lo zigomo sinistro.
Falco non ci vide più dalla rabbia, intercettò Kyler ancora sbilanciato per lo sforzo e gli tirò un calcio rotante in pieno viso spaccandogli il labbro.
< Botteeeeee! > Sentì urlare un ragazzino in fondo al corridoio ma non gli diede peso e, nonostante intorno a loro iniziò a diffondersi il caos, il suo obiettivo rimaneva uno: Kyler.
Aveva osato mettere quelle luride manacce sul suo ragazzo e questo era inaccettabile.
Kyler si rialzò a fatica tenendosi una mano sul labbro sanguinante, Falco si avvicinò con tutta calma e lo prese per i capelli voltandogli bruscamente il viso verso il suo.
< Amico mi dispiace... Era solo uno scherzo... > Piagnucolò il bulletto sull'orlo delle lacrime.
< Nessuna pietà > sentenziò Falco un attimo prima di rendergli il destro dieci volte più forte rispetto a quello ricevuto da Demetri.
Il ragazzo batté la testa per terra e svenne sul colpo, Falco non si assicurò nemmeno se stesse bene, se respirasse ancora o fosse vivo.

Adesso doveva ritrovare Demetri in tutto quel casino e portarlo in infermeria, non gli importava nient'altro.
Si guardò intorno e vide tre o quattro ragazzi del Myagi Do fare cerchio attorno a qualcuno, guardò meglio e notò che era proprio Demetri quello che stavano cercando di proteggere.
Il ragazzo tirò un sospiro di sollievo e si diresse a passo di carica verso di loro.
< Stai indietro! > Urlò Chris, il ragazzo di colore amico di Alitosi che aveva lasciato il Cobra Kai da qualche settimana.
< Stai calmo bello, sono con voi. Voglio solo portare il mio ragazzo in infermeria > lo rassicurò Falco.
Tutti i ragazzi del Myagi Do si fermarono a fissarlo increduli, tra cui anche Sam e Miguel.
< Dem è vero? State insieme? > Chiese conferma Sam avvicinandosi al corvino.
< Be' a questo punto possiamo dire di sì... > Rispose Demetri un po' imbarazzato da quel coming out forzato. Falco si maledisse per la sua lingua lunga, non aveva pensato che magari Demetri ancora non se la fosse sentita di dirlo a tutti. Gli chiese scusa con lo sguardo ma Demetri lo ricambiò con decisione, non c'era rimprovero nei suoi occhi e questo lo confortó.
< Bene, adesso posso portarlo in infermeria? Ci pensate voi a questo casino? > Chiese rivolto a Miguel.
L'amico gli diede una pacca sulla spalla annuendo, così Falco poté finalmente stringere di nuovo Demetri fra le sue braccia, lo caricò in spalla e si diresse verso l'infermeria.
< Lo sai che posso camminare vero? > Ridacchiò il corvino da quella strana posizione.
< Così mi sembrava più romantico > lo zittì Falco tirandogli una leggera pacca sul sedere.

Hawk x Demetri // Cobra KaiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora