Spring Day ~Jung Hoseok~

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"Chi ha le palle di venire con noi?!" Urlò una voce maschile non che quella di Hoseok nel mentre indicava uno yacht.

Dove aveva trovato tutti i soldi necessari per prendere anche solo a noleggio una barca del genere?

"Fa sul serio?" Sentì bisbigliare da una ragazza seduta poco distante dalla mia parte di falò cuocente "lasciali stare, l'avranno rubata" rispose la sua amica, immaginavo "Yun io vado con loro" disse Jungkook a mia sorella "fai attenzione" rispose lei baciandolo, mi girai a guardare lo yacht poco più distante con già alcuni ragazzi a bordo e mi sentii bruciare, di certo non per il caldo essendo che i miei capelli erano ancora mezzi bagnati, avevo davvero preferito stare con Yun tutto il tempo qui in spiaggia che rientrare e respirare la sua stessa aria, mi accorsi però che quel bruciore di pelle proveniva da Hoseok che mi stava di nuovo fissando, già, sembrava un maniaco per l'intensità con cui lo stava facendo "cavoli sorellina, ti sta mangiando con lo sguardo" sussurrò "lo so" dissi alzando gli occhi al cielo "sai una cosa?" Mi alzai togliendo dalle mani dei granelli di sabbia "chi vuole dei marshmallow?!" Urlai a coloro intorno al minuscolo focolare e ricevetti delle urla di approvazione da tutte "vado a prenderli all'hotel" avvisai "fai attenzione a non farti sgamare dai prof" annuì e cominciai a camminare sulla sabbia con gli infradito tra le mani.

Appena raggiunsi la stradina asfaltata me le misi ai piedi e camminai fino alla mia stanza dove avevo lasciato tre pacchi di marshmallow nella valigia, li presi con anche un pacchetto di sigarette e prima di uscire guardai a destra e a sinistra per non trovare le mine vaganti dei professori "dalli a me" sentì dire da una voce profonda proprio al mio lato, girai la testa e mi ritrovai il mio nemico davanti, lo guardai dall'alto verso il basso pensando che fosse solo frutto della mia immaginazione lo ignorai e chiusi la porta per avanzare contro di lui serrando gli occhi e mi ripetevo 'è solo nella tua stanca mente... è solo nella tua stanca mente, lui non è reale' ma appena feci un passo in sua direzione mi sbattei contro il suo petto, cazzo era reale, feci subito retromarcia e iniziai a correre verso gli ascensori "dai!" Implorai la scatola movente mentre premevo interrottamente il bottone per richiamarlo, le porte si aprirono e io entrai cliccando il piano terra nello stesso modo di poco fa e fortunatamente esse si chiusero giusto in tempo, aspettai con ansia il nuovo ticchettio finché quel suono si fece spazio tra la musichetta 'rilassante' tipica degli ascensori, appena uscì il mio polso fu avvolto da una mano tremendamente enorme e fui trascinata fino alla area scale di fianco "cos'hai?" Chiesi indovinate a chi, Hoseok ovvio "ti sto salvando il culo dalla prof di lingue" mi sussurrò facendomi sbattere contro un muro "Hoseok!-" Mi bloccò la bocca con una mano, sentimmo dei passi fermarsi proprio davanti alla porta di questa area ma subito dopo continuarono fino a scomparire del tutto "sei davvero rumorosa" si lamentò quando non doveva nemmeno essere qui in questo momento "farò finta di non averti sentita ma devi rispondermi a questo, perché mi hai seguita" non lo chiesi ma più che altro sbracciai con in mano ancora quei pacchetti di marshmallow e sigarette mentre pretendevo una risposta chiesta da una domanda strillata in modo silenzioso, lui di risposta voltò le spalle e uscì da questo posto, mi guardai in giro vedendo il nero sotto le scale bianche che portavano ai garage sotterranei e rabbrividì, era tremendamente buio così gli corsi indietro chiamandolo con voce tremante.

"Ce ne hai messo di tempo" mi rimproverò Yun mentre ritornai a sedermi sul posto di fianco al suo "c'è stato un imprevisto" dissi cercando di non guardarmi indietro "di che tipo? Aspetta! Sei quasi stata scoperta?! Aish spero che non ti abbiano vista" esclamò ma io negai subito "tranquilla, vuoi?" Chiesi porgendole il pacchetto di sigarette aperto, senza esitare allungò la mano e ne prese una, accesi la mia e poi anche quella di mia sorella e iniziammo a fare gossip insieme a tutte le ragazze intorno al falò mentre i ragazzi si stavano divertendo poco più in là nel mare.

"Quindi che ne pensi?" Chiese qualcuno, mi spostai poco più di lato essendo che una ragazza mi aveva bloccato la visuale e così potei continuare a squadrare Hoseok, perché quel colore di capelli lo rendeva così affascinante- c'è intendevo più gentile, si esatto! Gentile... "terra chiama..." lo vidi mentre fece una capriola all'indietro attraverso il trampolino dello yacht bianco galleggiante sull'acqua calma "Huston, abbiamo un problema" di che stavano blaterando?