Poggiai un piede sul muro dell'ascensore e incrociai le braccia, diamine era già la terza volta che mi aveva salvata, e questa era la seconda della giornata, perché?! Ero così sfortunata qui? A quanto pareva si, di colpo l'ascensore si fermò e uscì l'ultima coppia di persone che era rimasta oltre a noi.
Appena le porte si chiusero per la quinta volta sbuffai "quanti piani mancano?" Chiesi "hai gli occhi puoi guardare tu stessa" rispose mister scorbutico al suo vecchio modo, non sapevo se scegliere questo Hoseok o quello più dolce "comunque lo sfondo che mi hai messo sul telefono era terribile" si lamentò della mia splendida foto con il dito medio che si meritava fino infondo "sei solo geloso perché non riusciresti a venire così bene in foto" risposi alzando gli occhi al cielo e lo sentì ridere con superiorità, okay si avrei preferito l'Hoseok di prima in spiaggia!
"Nemmeno nei tuoi sogni, si vedeva anche un brufolo nonostante i filtri di bellezza" gelosia, pensai che era solo quella "pensala come vuoi, la mia pelle viene curata ogni mattina da dieci step di skin care e la tua da due o tre step se va bene" mi guardò "come fai a saperlo" disse "i muri tra i bagni maschili e quelli femminili sono molto sottili a scuola, ti sentivo ogni volta che imploravi Jimin di poter usare la sua di crema idratante" lessi nei suoi occhi una sconfitta che non ammise e sulle mie labbra si creò un ghigno soddisfatto "bugiarda" mi incolpò "chiamami anche ignorante e abbiamo il pacchetto al completo" dissi ritornando seria "bella idea peste" mossi la testa a destra e a sinistra e viceversa mentre stringevo le labbra creandoci una linea retta ma esse si spalancarono non appena le luci della grande scatola movente si spensero di scatto ed essa smise di funzionare, tralasciando la musica, quella era l'unica cosa a fare il suo dovere "cos'è successo?" Chiesi impanicata "merda, credo che siamo bloccati" risposi a me stessa sbattendo una mano contro le porte chiuse, prima l'uomo ubriaco nell'aereo, poi l'essere quasi stati beccati dai professori questo pomeriggio, poi poco fa il cane incazzato e ora anche questo? Le Gran Canarie mi stavano veramente portando sfortuna!
Mi aggrappai alle mie braccia stringendomele "controlla per il pulsante delle emergenze" gli diedi l'idea "hai ragione, ma non riesco a vedere niente, hai il telefono?" Mi chiese e io glielo portai subito sulla torcia illuminando quel buco nero e lo indirizzai verso il pannello "è lì" dissi indicandogli il pulsante rosso "grazie piccola peste" perché continuava a chiamarmi così? Non ero una peste!
"Clicca e cuci il becco" gli ordinai ma ciò che ricevetti fu uno sguardo glaciale da parte sua e una vibrazione dal mio telefono, lo sbloccai e vidi che avevo un messaggio dal gruppo "Hoseok, cazzo, merda, Dio" ero fuori di me "hanno scoperto che qualcuno non è nella stanza e quel qualcuno siamo proprio noi" dissi tirandolo per una manica corta della sua camicia "calma, non è detto, quando sono uscito per raggiungerti avevo visto altri studenti uscire da qui" disse cliccando il tasto di continuo "come posso aiutarvi?" Chiese una voce mezza robotica probabilmente dal centro assistenza dell'hotel "salve, scusi il disturbo ma siamo rimasti bloccati in un ascensore" disse Hoseok in modo calmo e cortese "quale dei quattro" continuò la voce robotica e il bianco gli rispose all'istante "okay, non vi preoccupate lì dentro, i soccorsi arriveranno tra un'ora minimo" "come minimo?!" Esclamai sgranando gli occhi "purtroppo quelli più vicini si trovano a più di un'ora e mezza di distanza da qui, non possiamo fare altro. Nessuno dei due è claustrofobico giusto?" Chiese ed entrambi rispondemmo di no così ci lasciò alle nostre paure, ottimo!
"Fammi leggere il messaggio sul gruppo" disse avvicinandosi pericolosamente al mio viso, era troppo vicino e così feci un passo a lato allungando le braccia per sostenere il telefono più nella sua di direzione che nella mia, ma lui si riavvicinò, diamine "ho capito, comunque" girò solo la testa e mi fissò da vicino con le mani incrociate dietro la schiena "cosa" sussurrai con la voce che mi stava morendo in gola, si lo sussurrai proprio in modo quasi impaurito "come faremo a dormire..." si fermò "...insieme..." fece un'altra pausa drammatica "...nello stesso letto"
Ta! Da! Daaaa! Molto horror vero? Perché io stavo tremando a quelle parole.
"Non dire che uno di noi dormirà per terra perché nessuno lo farà, quindi dobbiamo decidere cosa fare, siamo due persone quasi adulte e vaccinate o no?" Annuì rannicchiandomi in me stessa "da che lato dormi tipicamente?" Sbattei gli occhi velocemente mentre fissavo Hoseok "sul- sul destro" in vita mia, giuravo su Dio che non avevo mai balbettato con lui, mi stavo rammollendo?!
Cosa stava succedendo, anzi lo sapevo, era la situazione era proprio quella a farmi reagire così!
"Perfetto allora non litigheremo anche per il posto" disse allontanandosi ma con il mio telefono tra le mani "fammi chiamare Jimin che lo avviso" disse digitando il numero dell'amico sulla tastiera del mio povero Samsung capitato in quelle mani, gli feci segno di continuare e mi poggiai nuovamente al muro.
PERCHÉ SI ERA AVVICINATO COSÌ? COSA GLI PRENDEVA? È DA TUTTA LA GIORNATA CHE È MEZZO STRONZO O MEZZO GALANTUOMO!!
Rividi il mio telefono davanti il viso e lo presi con riluttanza ma mi accorsi di avergli anche sfiorato le dita, per sbaglio ovviamente ma sentì una smorfia felice provenire dalle sue labbra rosee "ci vorrebbe una sigaretta" mi lamentai cercando di non scoppiare a piangere dalla frustrazione, così poggiai la testa contro il muro su cui ero scivolata fino a sedermi e divaricai le gambe addormentandomi, così per lo meno Hoseok non sarebbe più rimasto nella mia mente e tantomeno vicino a me.

STAI LEGGENDO
Spring Day ~Jung Hoseok~
ChickLitCOMPLETO (Sequel: Summer day ~Park Jimin~ entrambi auto conclusivi) Tutti nella scuola superiore di Seoul conoscevano Y/n e Jung Hoseok, non perché fossero entrambi popolari, non lei almeno, ma erano conosciuti come nemici e quei nemici erano destin...