Spring Day ~Jung Hoseok~

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Passai le ore facendo finta di non ricordarmi di quello che era successo, ma specialmente speravo che nessun altro lo venisse a scoprire così alla fine divenne notte fonda e ci mettemmo a dormire come sempre.

Capì che fosse di nuovo mattina a causa della luce accecante che penetrava dalle grandi vetrate così provai a muovermi ma era come se fossi intrappolata.

Pensavo che forse mentre dormivo mi ero arrotolata tra le lenzuola e che ora mi toccava srotolarmi ma appena girai la testa per analizzare il come dovevo procedere vidi che quello che mi stava intrappolando non era il lenzuolo ma ben si le braccia e il corpo di Jung Hoseok, spalancai gli occhi e aprì la bocca incredula.

Il cuore batteva freneticamente e le sue braccia mi girarono come se fossi un leggero sacco di patate mettendomi faccia a faccia con lui.

Lo guardavo agitata, come ci ero finita qui? Insomma tra le sue braccia?!

Tentai di toccargli con un dito una sua spalla ma la mia mano si bloccò a mezz'aria, in un certo senso non volevo svegliarlo, era come se mi stesse piacendo questo momento...

Riportai il braccio sul mio fianco e poggiai nuovamente la testa sul cuscino rilassandomi, certo che era carina l'espressione che aveva in volto.

Le sue labbra erano socchiuse, una guancia era gonfia mentre l'altra era spiaccicata sul suo cuscino, gli occhi avevano assunto una splendida forma a mezza luna anche se quando erano aperti erano migliori, insomma... inutile negarlo ormai, forse Hobi, sì Hobi, mi stava iniziando a piacere un po' troppo, pazzo ma vero.

"Vuoi un autografo?" Chiese con voce impastata e io mi girai mettendomi a pancia in su "ma per piacere, quello che lo necessita sei te per quanto mi stai stringendo" sbuffai nervosa ma cercando di nasconderlo "lasciami" gli indicai il braccio ancora ancorato al mio corpo e lui lo fece "scusami" continuò mettendosi seduto dalla sua parte mentre si stiracchiava i muscoli e dopo aver fatto uno strano verso si alzò saltellando.

"Cosa faremo oggi?" Chiese e io mi misi seduta sul letto portando il cuscino sul petto abbracciandolo "non so, ma la cosa che so per certo invece è che tra non molto dobbiamo andare in spiaggia per fare colazione" sorrisi al pensiero di poter finalmente mangiare qualcosa nello stesso bar delle ultime volte, insomma era il posto che i nostri professori ci avevano detto di andare e che tutti dovevamo andare lì entro massimo le nove e mezza di mattina per poi scoprire la tabella di marcia del giorno, insomma consisteva solo nel sapere se saremmo dovuti andare da qualche parte o se potevamo divertirci come volevamo.

"Vado in bagno allora" disse camminando finché la porta che ci divideva dal corridoio si spalancò "buongiorno amici! Ho portato Deiji con me" esclamò Jimin facendo entrata nella nostra stanza...

Sarei ritornata di nuovo nella sua stanza per prendere quella dannata nostra chiave se non avesse smesso di comportarsi così.

"Chi?" Chiese il mio compagno di stanza intento a massaggiarsi il collo "io" una ragazza sbucò da dietro la porta, ed era la ragazza che condivideva la stanza con Jimin, era così che si chiamava quindi, Deiji.

Hoseok con uno scatto mi prese il cuscino che avevo tra le mani e si coprì i boxer, era stupido o cosa?

Sembrava che stesse indossando un costume da mare che del semplice intimo, scossi la testa e mi alzai sapendo di essere ben coperta da un pigiama, mi avvicinai a lei e le sorrisi mentre Jimin corse verso la valigia dell'altro idiota prendendogli una canottiera e dei pantaloncini per poi chiudersi in bagno come se fossero loro le ragazzine tra tutti noi.

"Com'è condividere una stanza con Jimin?" Chiesi alla ragazza e lei sorrise quasi arrossendo "non male, le voci su di loro erano false" mi disse e io alzai le sopracciglia sorpresa...

Quindi si guardava dei video 18+ solo perché c'ero io? Fantastico.

"Non crederci fino in fondo" si aggiunse un'altra voce femminile, quella di Yun "Jimin è il più selvaggio dei due" continuò anche il suo ragazzo mentre teneva per mano mia sorella.

"Buongiorno anche a voi" abbracciai Yun mentre lei ricambiava "buongiorno Y/n" mi augurò pure lei "sono Deiji, ci siamo già visti ma non mi ero presentata" disse la compagna di stanza di Jimin presentandosi anche agli altri due "Yun, lui e Jungkook, il mio ragazzo" dopo che le presentazioni furono finite le colpì una spalla con la mia "c'è qualcosa tra di voi?" Le chiesi e lei rise capendo a cosa stessi ammiccando "oh no, proprio no, non siamo affatto compatibili! Acqua e fuoco in poche parole" annuì quasi delusa, quasi li ci vedevo bene insieme, ma allo stesso tempo speravo che non avesse dovuto subire anche lei i video porno che si guardava quel pervertito senza vergogna mentre Deiji faceva finta di dormire al suo fianco.

Personalmente non dimenticherò mai più quel momento, MAI!

"Io vado dal mio gruppetto! Ci vediamo ragazzi" ci salutò con un cenno della mano e si allontanò dopo aver avvisato anche il suo compagno di stanza.

Non appena il mio bombolone alla nutella si piazzò davanti ai miei occhi li sgranai "attenta a non sbavare" mi prese in giro Yun facendo un sorso del suo frappè "non ti garantirò proprio un bel niente" le risposi facendone un generosissimo morso sentendo i miei occhi diventare dei cuori, perché in Corea non esistevano!? Una ingiustizia!

"Che imbarazzo diamine" sentì la voce di Hobi dietro le mie spalle e ciò mi fece subito tornare eretta pulendomi con la mano le labbra e ingoiai il bolo mezzo masticato per non farmi vedere sotto forma di una cavernicola con morsi giganteschi di carne in bocca, insomma per non sembrare semplicemente oscena.

Presi il mio cappuccino freddo e attraverso la cannuccia ne bevvi meno poco meno della metà, il giusto per non rimanerci secca dopo aver ingoiato tutto di quell'impasto in una sola ingoiata e come previsto lui si mise seduto proprio di fianco a me.

Mi leccai le labbra secche e guardai altrove "cazzo però" disse Jimin guardando il telefono "dovreste proprio postarla sui vostri account questa foto" mi girai appena lo vidi voltare il telefono in nostra direzione fino a vedere la foto di me e quel dannato baciarci ma appena mi mossi per strappargli il telefono dalle mani lui se la portò al petto "che coppietta! Questo è oro colato per me" Esclamò facendo il labbruccio "smettila, non è divertente" dissi fulminandolo con lo sguardo "potrei usarla per minacciarti, mandamela" continuò Hobi accendendo il telefono e con la coda nell'occhio vidi quella foto che avevo scattato giorni fa con il dito medio, non l'aveva cancellata o cambiata...

Sorrisi, non sapevo il perché ma mi limitai a fare un altro morso ma moderato del mio bombolone arrivando al cuore pieno di nutella sciolta, appena mi misi a masticare leccai di nuovo le labbra per togliere la striscia di cioccolato che mi sentivo per poi fare una faccia felice per il gusto che esplodeva sulla lingua.

"Aspettai sei..." Hobi prese un fazzoletto e avvolgendoselo al dito si avvicinò velocemente alle mie labbra strofinandole delicatamente con il tessuto ruvido "...sporca" continuò sorridendo appena si riallontanò.

Portai le mani sulle labbra e le toccai solo per un secondo prima di realizzare di nuovo cosa stesse succedendo.

Dio santissimo! Basta comportarti così! Devo odiarti e non tremare al tuo cavolo di tocco!

SPAZIO AUTRICE:

DOPO VACANZE E TUTT'ALTRO ECCO LE REVISIONI CHE VI AVEVO PROMESSO DI NUOVO! SAPPIATE CHE QUESTO SPAZIO È STATO SCRITTO DURANTE LA REVISIONE E NON DURANTE LA STESURA DELLA STORIA COME QUELLI PRECEDENTI E CHE VEDRETE NEI PROSSIMI CAPITOLI! 

LA VOSTRA ILARIA È RITORNATA AHHAHA