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"Ragazzi oggi non andremo da nessuna parte, sarete liberi di far quello che volete e il coprifuoco sarà quello di sempre, purtroppo non avevamo fatto in tempo a comprare i biglietti per un acquario qui vicino e quelli disponibili risaliranno a fine mese, circa il penultimo giorno che saremo qui!"

Avvisarono gli insegnanti non appena tutti finimmo di fare colazione "in più vi avvisiamo da oggi che domani andremo ad un acquapark, quindi, vestiti comodi e con il costume sotto, mi raccomando con le ragazze di non indossare nulla di troppo vistoso" continuò l'unico professore qui presente e tutti saltarono dalla felicità, il nostro gruppetto compreso.

"Ah non vedo già l'ora di domani!" Esclamai a Yun mentre eravamo a braccetto avanzando lentamente lungo la riva del mare dopo aver lasciato il bar "a chi lo dici cazzo!" Continuò anche lei iniziando a saltellare mentre camminavamo come delle vecchiette in pensione "tu quale costume indosserai?" Chiese sempre lei saltandomi davanti facendo si che mi fermassi del tutto e che le nostre braccia si lasciassero, sorrisi "quello giallo" risposi ricordandomi che fosse dello stesso colore con la quale Hobi voleva tingersi i capelli tra non molto "come mai stai ridendo così, solo per un colore?" Chiese ma appena finì sussultò "non mi dire..." disse con voce tremendamente profonda mentre mi prese le mani tra le sue, era appena stata impossessata davanti ai miei occhi?

"Cosa?" Le chiesi sorridendole curiosa "luiii!" Esclamò aggrappandosi poi ad un mio braccio come un'aquila mentre mi guardava con occhi spalancati "non ti sto capendo, parla o ti lascio qui da sola" feci una linea dritta con le labbra appena li strinsi tra di loro "Hoseok! L'ha detto lui che ti sta bene quel costume e ora lo vuoi indossare sempre! Sorellina stai per caso iniziando veramente a provare qualcosa per lui? Insomma prima il baci-" le bloccai la bocca con la mano libera appena notai una mia compagna di classe passarci affianco con il suo gruppetto di amiche "zitta" mi leccò la mano sperando che l'avrei tolta ma fallì.

Non mi bastava solo quello! "Siamo sorelle, non mi fa schifo la tua saliva, Yun" lei alzò gli occhi al cielo e poi mi morse il palmo "cazzo!" Urlai togliendola "non vuoi che gli altri sappiano di te e Hoseok!" Mi puntò contro l'indice "non essere stupida! Non c'è nulla tra me e lui" risposi con un mezzo sorriso tirato.

Un bacio non significava nulla!

Era come il mondo degli attori!

Loro si baciavano di continuo per le scene ma alla fine non succedeva nulla! Solo che nel mio caso è stato particolare...

"Stai negando l'evidenza, ho visto addirittura un tuo selfie come sfondo del suo telefono!" Continuava ad urlare portando le mani sulla fronte come se fosse una questione di vita o di morte "va bene! L'ha lasciata perché così si ricorderà ogni giorno che lo mando a fanculo" feci spallucce sorpassandola, non volevo più continuare con questa conversazione, e come avevo detto già, volevo dimenticarmi anche di quel bacio!

"Sorellina dai! Ho anche la foto! Sgranata ma la prova delle vostre labbra attaccate c'è!" Era questo ciò che dovevo subirmi dopo il primo cavolo di bacio?

Perché non mi ero baciata prima con uno smidollato qualunque ma proprio con luiiii!

"Dai guardala!" "Smettila ti prego Yun!" La pregai per la milionesima volta alzando gli occhi al cielo "sappi che glielo dirò anche a mamma e papà" mi girai di scatto e le puntai il dito contro "non osare Yun, veramente!" Mi sorrise come una stronzetta "non è successo nient'altro tra di noi, quel bacio non significava nulla!" Urlai sbracciando "quindi basta! Punto! La questione si chiude qui e tu non dirai nulla a nessuno!" Il suo sorriso scomparve e mi indicò le spalle.

Il sangue mi si gelò nelle vene e trattenni il respiro ma girandomi lentamente trovai Jimin invece che Hobi come pensavo all'inizio, aveva gli occhi spalancati e la bocca socchiusa "veramente?" Chiese con un sussurro scioccato, non dissi nulla per quanto la mia voce fosse scomparsa e ci fu un minuto di silenzio più totale, addirittura le mini onde del mare erano scomparse "cos'è questo silenzio ragazzi?" E li arrivò anche lui portando un braccio intorno al collo dell'amico che aveva saputo tutto.

Tutti tranne me fecero un sorriso tirato mentre io camminai subito via.

Cosa avevo detto? Perché l'avevo detto?!

"Y/n?!" Mi sentì chiamare da dietro ma continuai a camminare aumentando la velocità "che le succede?" Sentì come ultima cosa prima di superare delle strisce pedonali per entrare nell'enorme mercatino spagnolo.

"Chica! vuoi delle fragole? Fichi? O ciliegie?!" Chiese un uomo portandomi alla realtà, negai con la testa sorridendogli e sorpassai la bancarella fino a che qualcuno non mi bloccò per le spalle facendomi saltare dallo spavento "peste, come mi sei scappata così?" Mi girai velocemente "oh, ehm" stavo sudando freddo proprio come facevi a scuola scoprendo di avere una verifica a sorpresa.

"Va bene. Mia sorella continuava a rompermi sul fatto del.. ecco del bacio e per farla smettere avevo detto che non mi importava nulla di te, ma Jimin mi aveva sentita ed ero entrata nel panico" spiegai come se questa risposta fosse decisiva per la mia vita "scusami" continuai stringendomi in me stessa ma la sua reazione mi stupì "lo faccio anche io quando Jimin mi prende in giro per la stessa situazione" disse ridendo e mi abbracciò "non scusarti peste. Tanto lo so che di un minimo ti importa di me e non osare negarlo" ridacchiai mentre venivo schiacciata contro il suo petto coperto da una canottiera sottile "idiota" gli risposi ridacchiando ancora di più e lui si piegò all'indietro ridendo come me.

Dopo essere rimasti senza più aria nei polmoni ci calmammo e ci staccammo "per cosa eri venuta qui esattamente?" Chiese guardandosi intorno "non ne ho la più pallida idea, ero venuta qui solo per pensare, credo" risposi facendo spallucce mentre mi esaminava a braccia conserte "facciamo un giro? Anzi è anche quasi ora di pranzare tra l'altro, invitiamo gli altri e andiamo in un qualche posto?" Chiese e io annuì "fantastica idea, sì!" Esclamai prendendolo per una mano trascinandolo via da lì.

"Hai qualche posto in mente piccola peste?" Annuì "poco più in là dall'hotel c'è un ristorante italiano, andiamo là?" Chiesi e lui annuì "andiamoci" saltai allegramente mentre camminavo senza accorgermi che le nostre dita fossero incrociate tra di loro e il suo braccio faceva su e giù a causa dei miei movimenti, feci finta di non averlo visto ma le mie guance si tinsero subito di rosa mentre superavamo le strisce pedonali. 

Spring Day ~Jung Hoseok~Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora