Spring Day ~Jung Hoseok~

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La notte la passai in una camera da letto gentilmente offerta dal receptionist dopo avergli spiegato tutto.

Così oggi mi svegliai assolutamente fresca quanto uno straccio sporco e stra usato per pulire i cessi e mi alzai ansimando, indossai di fretta e furia il mio costume preferito, quello giallo e mi guardai allo specchio, volevo davvero mettermelo?

Si, e avrei fatto di tutto oggi per fargli pentire della sua scelta di ieri.

Lavai la faccia e misi della crema solare per poi pettinare i capelli e uscì dal piccolo bagno, cercai gli infradito e le indossai, staccai il telefono dalla carica e lo ficcai dentro una borsa di paglia.

Sopra ad essa però ci avevo poggiato anche il cappello regalato da lui, non volendo mettermelo lo lanciai sul letto e uscì da quella stanza per dirigermi verso quella di Yun.

"Quindi niente più coppia? Cavoli è durata meno di quando pensassi" si lamentava mia sorella mentre si spalmava la crema solare su tutto il corpo "vuoi?" Mi chiese porgendomi il barattolo ma io negai, l'avevo già fatto "e ora? Dove dormi?" Chiese Jungkook sta volta sbucando dal cucinino "in un'altra stanza offerta dal receptionist dopo aver compreso quanto fossi esaurita" risposi con un falso sorriso "almeno hai un posto" commentò sempre lui, feci spallucce e controllai il telefono.

Solite notifiche e soliti annunci dal gruppo della scuola dove ci ricordavano che tra quindici minuti dovevamo trovarci già dentro l'autobus e sapendo che quei messaggi erano particolarmente indirizzati a Yun la presi per un gomito e la tirai fuori di qui, il suo ragazzo la seguì porgendole la sua di borsa e la porta si chiude con un doppio beep dietro le nostre spalle.

Una volta fuori ci ritrovammo un enorme pullman pronto per prenderci e portarci a destinazione, quando salimmo chiesi a Jungkook se almeno per oggi potevo starmene con Yun e lui capendomi accettò finendo a sedersi con Hoseok, in un certo senso speravo che sarebbe stata la volta buona che quel puttaniere si sarebbe preso un cazzotto o due in piena faccia da un pugile ma più le ore passavano là dentro più Jungkook lo ignorava.

Mi giravo delle volte per vedere se Jungkook stesse facendo qualcosa o parlando con Hoseok ma l'unico fatto che notavo erano gli sguardi che il bianco mi mollava ogni singola volta, come se non ci fossero altre ragazze come quella di ieri nella camera del suo grande migliore amico disperato quanto lui seduto con Deiji.

Sbuffai e mi poggiai contro il sedile incrociando le braccia tra di loro, che amore schifoso...

Forse non sarei dovuta venire qui in gita sapendo che ci fosse stato anche lui, infatti tutta la sceneggiata di lui che mi aiutava e che mi stava continuamente indietro non reggeva affatto e che fortuna che l'avessi baciato solo per una volta, non che la scelta più stupida che avessi mai fatto in queste settimane.

"Y/n, prenditela con calma, non è nemmeno detto che l'abbia fatto per davvero" guardai Yun in modo atroce "l'ho visto con il fiatone e i capelli scombinati, se controlli sicuro che troverai anche dei succhiotti sul petto o collo" le risposi incazzata ma lei ridacchiò "andremo in un'acqua park, lo vedremo senza maglietta di sicuro, e se scopri che aveva ragione che farai?" Spostai lo sguardo e guardai la strada attraverso il corridoio del pullman "ho sempre ragione, con o senza succhiotti io l'ho sentito Yun" lei scosse la testa "sei testarda lo sai?" Mi fece notare con un tono divertito "lo so, è una cosa di famiglia ricordi?" Risposi male ma non volevo tutto sommato e lei lo sapeva anche "scusa, non volevo essere arrogante, ma sono davvero incazzata" continuai e lei mi poggiò una mano su una spalla "tranquilla sorellina, lo capisco, ma pensa a divertirti per oggi, con me e Kook almeno" ritornai a guardarla "chiamalo ancora Kook per oggi e guarda come ti spaccherò un braccio" la minacciai con un sorrisetto irritato "comprensibile" costatò lei annuendo.

Sentì un dito toccarmi l'altra spalla e mi girai di scatto "signorine avete delle cicche? Ho una fame assurda e non ho cibo con me" disse Jungkook sbucando sul corridoio "ho degli oreo, ti vanno bene lo stesso?" Dissi tirando la confezione blu dalla borsa e lui la prese "anche meglio" rispose sorridendomi spostandosi per andarsene al suo posto.

"Jungkook, aspetta" lo richiamai e mi guardò "si?" Guardai il bianco dietro le sue spalle e lo beccai a guardarmi senza nemmeno distogliere lo sguardo "ha detto qualcosa?" Mi guardò confuso "ma chi?" Sbuffai e ingrandì gli occhi indicandogli con la testa la direzione di Hoseok "ahhh, no, scrive di continuo al telefono però" aggrottai le sopracciglia "puoi vedere con chi scrive?" Chiesi convinta che quel tale stesse chattando con la fiamma di ieri, ovvero probabilmente quella Deiji "gelosa per caso?" Ghignai e lo guardai male "di uno come lui? Non credo proprio" risposi "come no, ma sì, vedrò" sorrisi soddisfatta "ma solo se ammetti che sei gelosa" alzai gli occhi al cielo "non gelosa, curiosa però" specificai alzando un indice a fare sapientino e il ragazzo annuì "la prenderò come una mezza verità, a dopo e grazie per gli oreo" disse alzando il pacchetto blu e se ne ritornò al posto sedendosi comodamente.

Gelosa? Cazzo sì che lo ero. Non della tizia, ma che lui l'abbia toccata chissà in quale maniera... 

SPAZIO AUTRICE:
LA GELOSIA È UNA BRUTTA COSA... E LEI STA CADENDO TROPPO NELLA SUA IDEA, A SETTIMANA PROSSIMA CON IL NUOVO CAPITOLO HEHEHE
E SCUSATEMI SE PUBBLICO QUESTO CAPITOLO OGGI E NON IERI MA COME VI AVEVO DETTO L'INFLUENZA (TRA L'ALTRO BELLO PESANTE) MI FA BRUTTI SCHERZI CON LA MEMORIA.
CIAOOO ARMYYYY <3