(Prima pubblicazione il 25/08/23)
ATTENZIONE ( storia +18)
questo libro è una dramione omegaverse e contiene:
- linguaggio fortemente esplicito
- scene di violenza
- abuso
- bullismo (verbale e fisico)
(Si prega di leggere con una certa maturità men...
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La riccia ancora trasformata in lupo faceva nervosamente avanti e indietro nella sua stanza, fin troppo consapevole delle quattro dannatissime pareti che la tenevano prigioniera .
Sentiva il ventre in fiamme e le bruciava la vagina come se qualcuno le avesse dato improvvisamente fuoco.
Nella sua mente ormai totalmente annebbiata dagli ormoni ,si ripeteva solo una parola.
Alfa ,alfa, alfa, alfa ,alfa!
Sia Ginny che la Mcgrannit non erano nemmeno state in grado di accedere alla stanza per aiutarla , lei le aveva cacciate entrambe.
Loro non avevano quello che le serviva, anche se neppure Hermione era del tutto consapevole di quello che voleva.
La situazione però era degenerata nel caos quando la Grifona aveva cominciato a uggiolare e graffiare con forza la porta per uscire .
Tra poche ore il suo calore sarebbe stato incontenibile e la preside corse immediatamente ai ripari .
Lanciò diversi incantesimi di protezione alla porta, un muffilato direttamente sulla torre e corse fuori.
Andò lei stessa a chiamare il signor Malfoy, che trovò beatamente addormentato in un groviglio di corpi nudi di tre studentesse.
Si ricordò mentalmente di far finta di niente, anche se le prudevano le mani all'idea di non potergli dare una bella punizione.
Draco ancora a torso nudo fu portato nella stanza della grifondoro.
Il biondo arrestò i suoi passi quando percepì un'ondata di feromoni omega sotto il naso ,dovette trattenere un ringhio compiaciuto mentre la preside gli apriva la porta ,lasciandogli un'ultima occhiata di avvertimento.
La Grenger si accorse subito che un alfa era entrato nella sua stanza e scodinzolò felice come un cagnolino.
Draco non potè trattenere un ghigno divertito nel vederla così contenta di averlo davanti .
Ma quando lei si avvicinò strofinandosi col muso alla sua vita ,pericolosamente vicina al membro di lui , la sua espressione mutò diventando una maschera di ghiaccio.
Draco cercò di mantenere la calma ,se avesse perso la testa anche lui sarebbe stata la fine, preventivamente fece apparire con la magia le sue polsiere artefatto che si premurò di stringere ai polsi .
Dopo di che ,capendo che la riccia aveva difficoltà con la sua ritrasformazione decise di darle una mano .
Non lo fece per bontà, si ripeté strenuamente nella sua mente, ma solo perché così l'avrebbe potuta finalmente scopare e sottomettere al suo volere di alfa.
I pantaloni tiravano dolorosamente all'idea ,perciò banalmente li tolse .
La lupa si strofinò nuovamente su di lui, ma con più forza e desiderio, annusando la sua erezione.
