(Prima pubblicazione il 25/08/23)
ATTENZIONE ( storia +18)
questo libro è una dramione omegaverse e contiene:
- linguaggio fortemente esplicito
- scene di violenza
- abuso
- bullismo (verbale e fisico)
(Si prega di leggere con una certa maturità men...
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Draco Malfoy si stava sollazzando in compagnia di Pansy Parkingson, una ragazza di serpeverde, bassina, moretta e dagli occhi verdi .
Era nota tra le Slytherin per essere quella con la popolarità meno lusinghiera.
Infatti era stata soprannominata amichevolmente la ' puritana ' ,un'aggettivo con la quale la giovane non aveva alcuna affinità e per questo faceva particolarmente ridere.
Il biondo serpeverde si poteva dire essere uno dei suoi " clienti" meno frequenti , in quanto avesse sempre i un modo o nell'altro qualcuna a scaldare il suo letto.
Quella sera però era venuto da lei e questo la faceva sentire in qualche modo speciale .
Aveva saputo da voci di corridoio della visita di suo padre e della loro lite ,perciò si sentì lusingata di poterlo consolare a suo modo.
Anche se cominciava a pensare di star sbagliando forse qualcosa ...
Era arrivata infatti al terzo pompino, ma per quanto si sforzasse non riusciva a farlo venire e vedeva la pazienza del giovane scamare man mano che i minuti passavano.
Lo succhiò con voracità e leccò ogni suo centimetro massaggiando con le labbra la sua elsa ,ma nulla !
Niente sembrava riuscire a farlo eccitare.
Al che il ragazzo ormai al limite della pazienza la scostò da sé malamente , la lanciò sul letto ribaltando le loro posizioni e mettendosi su di lei.
Senza un briciolo di apprezzamento per quello che alla fine era stato lo sforzo della ragazza ,si spinse in lei non curandosi nemmeno che lei fosse pronta a riceverlo .
Il suo enorme cazzo la impalò con prepotenza, mentre lei ansimante e con le lacrime agli occhi cercava di assecondare le sue spinte e trattenere i singhiozzi .
Lui la scopò duramente indifferente dei sentimenti di lei.
Si mosse con vigore e velocità crescente, sentendo il picco del piacere avvicinarsi , sempre di più , era talmente al limite che sentì le sue palle contrarsi ,ma nulla ne uscì.
Frustrato e ancora con il membro in erezione si tolse dal corpo sudato e martoriato della ragazza.
Pansy era ridotta a un misero cumulo di capelli neri sparsi sul cuscino e tagli e ferite ovunque .
Draco riprese per un istante la sua lucidità, si sentì quasi in colpa per averla ridotta in quello stato .
Si tolse le polsiere artefatto , poi si morse un polso e fece uscire un po del suo sangue, con questo andò a bagnare le ferite della donna.
In meno di qualche secondo si richiusero tutte e svanirono, lasciandole solo piccole e quasi invisibili cicatrici.
Pansy si tirò su dal letto per ringraziarlo, ma questo le fece guadagnare solo un ringhio duro e cavernoso.