The alfa ( Dramione)

Cap.9:

Dopo quasi due settimane di prigionia, Hermione Granger potè finalmente lasciare la stanza nella quale era stata rinchiusa così a lungo.

Fu sollevata di abbandonare quel posto, anche se una parte di lei era stata tremendamente tentata di trascinarsi dietro le lenzuola ancora bagnate dei fluidi di lei e di un alfa , del quale non ricordava poi gran che ,ma che era stato fottutamente bravo e meraviglioso.

L' aveva presa in ogni posizione e angolazione possibile fino a farla collassare sul suo stesso piacere e anche se non ne ricordava la faccia, la sua voce ringiante , le sue mani grandi e ruvide, così come il suo straordinario profumo erano impresse nella sua mente.

Aveva cercato di non farsene una colpa e di non piangere quando al suo risveglio aveva trovato ben poco dal calore al quale ormai si era inconsciamente abituata, infatti al suo fianco trovò solo un letto vuoto e freddo.

Sopra il cuscino del suo alfa, trovò un biglietto dalla calligrafia elegante e raffinata, sul quale vi erano scritte solo tre semplici parole che ebbero il potere di farle sussultare il cuore e sprofondare il viso nel morbido poggia testa del suo compagno, inspirando a lungo il suo profumo dannatamente inebriante e avvolgente.

- Sei stata fantastica!-

lesse quella sola frase più e più volte, concentrandosi sul tipo di scrittura nella speranza di poterla ricollegare a qualcuno o comunque di avere una traccia da seguire.

Un biglietto anonimo e dei ricordi sfocati erano tutto ciò che le era rimasto dopo quasi una settimana intera di calore e passione, la grifondoro si ripromise di scavare più a fondo della questione , perchè voleva a tutti i costi capire chi fosse il ragazzo che le aveva portato via la sua prima volta.

Non voleva certo fargliene una colpa, sapeva benissimo che non avrebbe potuto resistere un solo secondo in più senza fare sesso, ma voleva comunque dare un volto al suo amante che odorava di sigarette, menta e profumo costoso.

Un'po amareggiata fece il suo ingresso in aula pozioni, era in ritardo , così avanzò in punta di piedi per evitare di dare fastidio, il suo arrivo fu accompagnato da diversi sguardi di disapprovazione e da commenti taglienti specialmente da parte delle ragazze.

Hermione cercò di ignorare tutti presenti, prese silenziosamente posto , per poi concentrarsi sulla lezione di ripasso che il professor Lumacorno stava tenendo su alcune pozioni alquanto interessanti che lei aveva già avuto modo di studiare approfonditamente, tra cui la pozione di Amortentia.

Quando Lumacorno domandò alla classe chi conoscesse la pozione rosa che si trovava nel calderone, tante mani si alzarono per rispondere compresa la sua.

Il professore ,che aveva una debolezza per lei, le diede il consenso per parlare, cosa che portò su di lei solo ulteriori sguardi indagatori e frecciatine velenose.

H:" Quella pozione è Amortentia, il filtro d'amore più potente al mondo, gli ingredienti per prepararla sono: un uovo di Ashwinder, una manciata di petali di rosa rossa, peperoncino in polvere e una goccia di acqua di Luna. L'amortentia bisogna sottolineare che non crea l' amore, ma solo una potente ossessione amorosa per qualcuno, il suo odore cambia a seconda dei nostri gusti... "

Lumacorno annuì soddisfatto, congedandosi solo qualche istante per prendere delle erbe dalla serra , alcune studentesse aprofittarono al volo dell'occasione per torturarla un po.

X:" Sei sempre la solita secchiona vero Granger, non riesci proprio a dar spazio anche agli altri!" sputò velenosa una ragazza di serpeverde, subito seguita a ruota dalla sua vicina di banco :" Già e ora non solo vuoi prendere tutti i punti per la tua stupida casa, ma anche tutti i ragazzi compresi quelli che sono già impegnati !" ringhiò inviperita.

Hermione si volse a guardarle, senza capire bene ciò di cui stessero parlando , lei aveva fatto sesso solo con un alfa e non ricordava nemmeno la sua faccia, perciò perchè ora la stavano accusando di essere una seduttrice di uomini?

H:" Io sinceramente non capisco cosa vogliate da me ,ma vi consiglio di lasciarmi stare, oggi non è giornata!" disse fredda.

Le due però proseuirono senza un minimo di tatto a schernirla.

X:" Ma certo Matilde " disse la prima guardando la sua vicina di posto, " oggi perlei non è giornata perchè non sta a farsi montare come una troia da uno dei tanti alfa che le sbavano dietro !" disse ghignando, l' altra riprese :" oppure lefanno male le gambe poverina, immagino che esserepresa di continuo per una settimana debba sortire effetti collaterali hahahah!"

Le due slytherin risero malvagie ,coinvolgendo anche il resto della classe.

Hermione affondò i denti nel labbro inferiore e senza rendersene conto sfoderò i suoi artigli .

Fortunantamente Lumacorno rientrò in aula ripristinando il silenzio, impedendole di fare una cosa stupida e probabilmente una mossa suicida.

Non sapeva come ,ma era certa che in quella stanza vi fossero su un totale di venti studenti solo un alfa , mentre gli altri erano tutti beta.

Sapeva anche che attaccare uno di loro sarebbe stata la sua rovina, i beta infatti per quanto meno potenti degli alfa erano comunque più forti delle omega.

Finita la lezione la riccia si alzò velocemente recuperando le sue cose e fuggendo via.

Attraversò due piani di scale, finchè non incontrò la persona che meno si aspettava di trovare .

Luna Lovegood stava seduta sui gradini a contemplare il nulla cosmico , mentre si arrotolava ciocche di capelli intorno alle dita con aria svampita .

Hermione le si avvicinò ,si sedette accanto alla corvonero e le fece un piccolo cenno di saluto.

Luna la guardò per qualche istante poi disse :" ho saputo di quello che ti hanno detto in classe ... mi dispiace molto Hermione " sussurrò guardandosi attorno .

La riccia seguì il suo sguardo ma non vide nulla così le chiese :" Luna cosa staresti guardando di preciso ?"

La bionda la guardò stranita poi un piccolo sorriso le nacque spontaneo e disse :" Mi piace contemplare i gorgosprizzi e se vuoi saperlo ho visto che Neville ne ha la testa piena ... "

H:" quindi ci sono dei gorgosprizzi qui in giro ?" Domandò gentilmente.

Luna non rispose , si alzò ignorando la domanda e disse :" Devo andare a lezione ora , comunque sono molto felice per te , tu sei una creatura speciale Hermione!" Sussurrò prima di svanire giù dalle scale .

La riccia si alzò scuotendo la testa e pensando che Luna era sempre la solita anche a distanza di anni e questo pensiero la fece sorridere leggermente.

Poi la sua mente venne occupata di nuovo quando vide in lontananza avvicinarsi una ragazza moretta di Slytherin, le ci volle un po ma la riconobbe era Pansy Parkingson .

Cercò una via di fuga ,ma la scala cambiò direzione , attaccandosi ad un vicolo cieco .

Non fece neanche in tempo a pensare ad una boa di fuga secondaria che una mano le strattonò una spalla .

P:" Tu puttana lurida!" Urlò Pansy in preda alla rabbia attaccandola al muro con la magia e facendole cadere la bacchetta di mano.

P:" Adesso io e te parliamo bastarda sanguesporco!" Sibilò.