14- Notizie sconvolgenti e belle proposte

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Appena finito di parlare il medico uscì dalla stanza, i ragazzi fecero per entrare ma furono fermati da qualcosa che sfrecciò fuori, guardarono meglio e si accorsero che era Cancer su una sedia a rotelle che rideva come una matta, allora cercarono di seguirla ma era troppo veloce
N: anche se è su una sedia a rotelle è una scheggia-disse Nathan col fiatone-non riesco neanche a starle dietro.
Riuscirono infine a trovarla dietro l'ospedale su un campetto a tirare calci contro un muro ma non rideva più anzi piangeva, urlava, tirava e andò avanti così fino a che si accorse che c'era la squadra a guardarla
C: scusate se vi faccio preoccupare più di quanto non dovreste essere già per il torneo...
M:ma di che ti scusi?! Sei una nostra compagna è naturale e...
A:...e poi non è colpa tua se...
Medico:Cancer c'è la polizia che vorrebbe parlarti.
C:arrivo, su ragazzi andiamo.

Dopo poco erano nella stanza di Cancer con la polizia
Poliziotto:Allora abbiamo scoperto che le condizioni economiche di povertà e la impossibilità di comprarti delle medicine è stato causato dal fatto che tutto ciò che tua madre riceveva dal comune lei lo giocava alle slot machine, a poker e lo spendeva per comprarsi alcool e droga...
A:COME?!?!?!
C:Axel calmati
A:COME FACCIO A CALMARMI? ANZI DOVRESTI ESSERE TU QUELLA CHE DOVREBBE URLARE ARRABBIATA
C:si ma...
A:NIENTE "MA" CANCER! QUELLA DONNA TI HA USATO PER IL PROPRIO DIVERTIMENTO E ALLA FINE NON AVEVA NEANCHE I SOLDI PER IL CIBO, UNA CASA DIGNITOSA E PER LE TUE CURE
C:SONO ARRABBIATA ANCH'IO AXEL, COSA CREDI?! ma urlare non serve a cambiare niente, era comunque mia madre
Poliziotto:mi dispiace deluderti
C:in che senso?
Poliziotto:in realtà quella non era tua madre, era solo quella adottiva;
l'assistente sociale che è venuto qui dopo l'intervento ha cercato negli archivi e ha trovato questo...
E porse un fascicolo a Cancer, era spoglio c'erano solo 4 fogli:
-il primo aveva tutti i dati di Cancer con una foto di quando aveva 4 anni
- il secondo conteneva i dati di adozione con la foto della madre adottiva
-il terzo un foglio fronte retro sui veri parenti di Cancer, il nome dei genitori (Sarah e Alec) con le foto e il nome della zia Beatrice, quella che abitava in Italia. Sul retro c'era la scritto che i coniugi davano in adozione i figli di 4 anni a causa dei debiti
C:perchè qua c'è scritto figli e non figlia
Poliziotto: guarda il quarto foglio.
-il quarto conteneva un nome, Caleb, un foto rovinata su cui di nitido si vedevano sono due occhi grigio-verdi
E l'età, 4 anni
C:questo vuol dire che ho un fratello?
Assi. Sociale: gemello, ma è scomparso 3 mesi dopo essere venuto in orfanotrofio
C: come mai non ci sono scritti i cognomi?
Ass. Sociale: i tuoi veri genitori non hanno voluto
C: e perché non mi ricordo niente?
Ass. Sociale: quando ti siamo venuti a dire che tuo fratello era scappato eri sul tetto, lo stavi aspettando come sempre, appena hai sentito la notizia sei svenuto e sei caduta battendo la testa e quando ti sei svegliata non ricordavi più nulla così quando sei stata adottata tua "madre" ha preferito non dirti niente
A:come avete permesso che una donna del genere adottasse un bambino?
Ass. Sociale: quando è venuto a fare domanda si è mostrata come la persona più dolce del mondo ed era ricca...poi quando il marito è morto è caduta in disgrazia sperperando il denaro per il divertimento più sfrenato trascurando Cancer per 5 anni e peggiorò il comportamento quando si scoprì che...
C: si ho capito, ma siete sicuri di non sapere dove si trova mio fratello o i miei genitori?
Poliziotto: tuo fratello sappiamo che è ancora qui in Giappone ma non sappiamo dove, mentre i tuoi genitori sono andati in America per scappare dai debitori e tua zia invece si trova in Italia e credo che la scelta più giusta sia quella di andare là
C:NO non posso andarmene! Ho la finale e adesso devo trovare anche mio fratello, non so... magari anche lui mi sta cercando...
Ass. sociale:ma non puoi vivere da sola...
C:Si lo so ma...
M&A: PUOI VENIRE A STARE DA ME!
C: cosa? Da chi dei due!
M&A: DA ME!
C: oi vi decidete non mi posso mica sdoppiare
A:io ti ho salvato...
M:si ma io sono il capitano...
A:e che c'entra?
M:devo avere delle responsabilità nei confronti dei miei compagni e visto che Cancer non ha nessuno qui, mi prendo la responsabilità di darle un tetto
C:io do ragione a Mark e poi a te, Axel, ho dato anche abbastanza disturbo
A: non pensarlo nemmeno!
C:comunque accolgo l'offerta di Mark, grazie Capitano! (Sorriso malizioso)
M:per me è un piacere
Nelly sussurrò (verde d'invidia) a Silvia e anche l'altra divenne verde, quasi come i capelli, e annuì.
Ass . sociale:allora ti affido agli Evans fino a quando ci sarà bisogno,
ragazzo di ai tuoi genitori di venire in municipio per firmare alcune carte per questo affidamento
M: ok
Medico:Cancer sapendo le tue decisioni ti concedo di andare a casa ma prima della prossima partita torna qui che ti darò qualcosa per sopportare meglio la fatica
C: ok
Medico: ora preparati e torna a casa, ci si vede.
C:Arrivederci
M:su Cancer sbrigati non vedo l'ora di presentarti ai miei genitori-Disse sorridendo
C:Sì Mark ma stai tranquillo, sono ancora un po debole
M:ah di giusto, scusa
C: oh niente tranquillo, su andiamo

~fuori dall'ospedale~
C:allora ragazzi ci vediamo domani per gli allenamenti, ciao
Poi rimase soltanto Axel che accompagno Mark e Cancer a casa del Capitano
M:ciao Axel a domani
A:ciao Mark ,ciao Cancer
Cancer gli si avvicinò molto e gli sussurrò all'orecchio
C:Grazie mille Axel, a domani e gli scompigliò i capelli.
Axel rosso se ne andò lasciando i due amici sulla soglia della porta della casa di Mark
M:allora entriamo?
C: si certo -disse sorridendo e varcarono l'entrata.

Casini e sentimenti nell'InazumaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora