Casini e sentimenti nell'Inazuma

20- un nuovo compagno e avversità per Axel

Cancer si era alzata raggiante e come al solito prima di tutti, scese, fece colazione e come ogni giorno andò a svegliare quel ritardatario di Mark
C:sveglia dormiglione, dobbiamo allenarci
M:ancora 5 minuti
C:non c'è li hai- e detto questo sollevò il materasso facendo cedere il povero ragazzo
M:aaaaaaaa!!! Cancer quand'è che la smetterà di svegliarmi in questo modo?
C:o quando ascolterai la prima chiamata o quando morirò
M:non devi scherzare su questo cose
C:non sto scherzando, sono realista, e comunque muoviti che sennò arriviamo in ritardo

Arrivati al campo notarono che mancavano Silvia e Bobby ma comunque iniziarono l'allenamento;
Dopo un pò che si allenavano la palla cadde ai piedi di un ragazzo mai visto prima
M:hei ci ridai la palla!
Ma invece di lanciarla normalmente si mise a correre dribblando tutti e alla fine si ritrovò solo davanti a Mark
M: però che bravo, forza tira
xx:tiro Roteante!
M:pugno di fuoco- Mark la parò ma comunque indietreggiò dalla potenza del tiro
xx:me l'hai parata
M:si ma se avessi tirato da dentro l'area di rigore avresti fatto goal
xx:pugno di fuoco, eh? Ai miei compagni negli USA sarebbe piaciuto vederla
M:giochi negli stati uniti ?
xx:si è di recente sono stato preso nella nazionale statunitense
Cancer si avvicinò a Jude e gli chiese a bassa voce
C:tu lo conosci ?
J:non mi pare...aspetta un secondo...-e poi ad alta voce- avevo sentito di un ragazzo giapponese che sarebbe potuto entrare nella nazionale americana
Squadra:no....non ci credo...giocare nella nazionale americana...
In quello arrivarono Silvia e Bobby
M:e come mai sei qui?
xx:una mia vecchia amica viene in questa scuola
Silvia:hei che succede?
M:vieni Silvia qui c'è uno che a giocare a calcio è un fenome...
Mark non riuscì a finire la frase che il ragazzo misterioso si lanciò ad abbracciare Silvia
Bobby:HEY TU MA CHE COSA....EH?!
Erik:ne è passato di tempo vero ragazzi?
Silvia:Erik?
Erik:si sono proprio io ragazzi

Dopo di che i tre vecchi amici si misero a parlare, di cosa era successo mentre gli altri continuarono ad allenarsi, a un certo punto Mark chiamò Erik a giocare con loro; Erik era in possesso palla ma fu sbarrato da Jude che per un momento sembrò portargli via la palla ma non ci riuscì, intanto alla porta Mark guardava estasiato la bravura del ragazzo mentre Axel e Cancer erano appoggiati ai due pali
A:è bravo quasi quanto Jude, forse anche di più
C:adesso voglio vedere se è più bravo anche di me- e scattò verso Erik entrando in scivolata ma Erik alzo la palla ma non si accorse che Cancer, quando aveva fatto la scivolata, ad un certo punto aveva appoggiato la mano a terra con forza, facendo ciò si era riuscita ad a alzare, anzi più che alzarsi era riuscita, con grade agilità a fare un balzo all'indietro riuscendo così a prendere la palla tra le gambe e atterrando perfettamente in piedi
Erik:wow che agilità!
M:non l'aveva mai fatto- disse Mark a occhi sbarrati proprio come Axel e Jude e a bocca aperta
C:voi tre chiudete quella bocca
M:fantastici tutti e due, Erik perché non mi fai qualche rigore
Ma quel "qualche rigore" si tramutò in un ora di tiri in porta, di cui la maggior parte non fu parata;
Dopo poco Erik si andò a sedere vicino a Silvia per asciugare il sudore e in quello passò Cancer
Erik:comunque ti piace Mark? Lo chiedo perché mi sembra un tipo in gamba, mia cara
Silvia:nononono, ma cosa vai a pensare? non ho mai pensato a Mark in quel senso!
C:bugia
Silvia:cosa?non è vero
C:certo! Allora è una mia impressione se diventi verde d'invidia ogni volta che Mark è gentile con me, e la stessa cosa-alzò la voce-ACCADE ALLA SIGNORINA NELLY!-urlò in modo che Nelly sentisse meglio, infatti quest'ultima insieme a Silvia divennero rosse e cominciarono a rincorrere Cancer facendo ridere come pazzi la squadra ed Erik che era l'unico ad aver capito il motivo di tutta quella situazione, mentre Mark ignaro continuava a ridere, alla fine la corsa fini quando nel tentativo di afferrare Cancer la rossa inciampò facendo cadere anche Silvia.
Finito di ridere Erik volle insegnare a Mark il "Tripegaso" insieme a Bobby ma nonostante i continui tentativi non ci riuscirono e alla fine arrivò il tardo pomeriggio
C:Mark ora basta, e anche voi due ora tornate a casa vi riposate e dopo tornate ad allenarvi
M:ma...
C:niente ma! Ora ognuno torna a casa dopo voi tre continuate l'allenamento e dopo tutti a casa di Mark a mangiare
Squadra: SÌ!!!!
Cancer si avvicinò ad Axel e gli sussurrò
C:tra mezz'ora alla torre- poi andò da Mark- su andiamo