59- Fango e Incontro Speciale per Caleb

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Quando la mattina seguente Caleb andò a svegliarla e la trovò con le fasciature al polso quasi non urlò; per la ragazza fu difficile spiegare l'avvenuto alla squadra senza svelare il fatto che Axel se ne sarebbe andato.
Nei due giorni seguenti a Cancer fu vietato categoricamente di allenarsi; quando ogni tanto qualcuno.alzava lo sguardo, la si poteva intravedere dietro le finestre che li guardava con una strana nota malinconica.
La notte del secondo giorno di esonero scese a bere un bicchiere d'acquain cucina e vide che anche Mark era lì
M:io voglio...voglio combattere ancora al suo fianco!
C: vedo che l'hai scoperto anche tu...- il ragazzo si girò di scatto- come l'hai saputo? L'hai sentito...o te lo detto lui?
M:C-Cancer...me lo ha detto...
C:almeno a te ha avuto le palle di dirlo...pensa io l'ho scoperto origliando la sua conversazione con il preside
M:per questo sei stata male in questi giorni? Per questo ti sei...?
C: si...quale altro motivo doveva esserci?- si avvicinò al lavandino con un bicchiere in mano e lo aprì
M:nessuno
C:esatto...-  chiuse l'acqua e si portò il bicchiere alle labbra, bevendo, poi mise giù il bicchiere e si avviò verao le scale- 'notte Mark...credo che domani potrò partecipare...all'allenamento
M:o-ok, buonanotte Cancer.

Il giorno dopo tutta la squadra fu sorpresa nel vedere Cancer in divisa e pronta a darsi da fare
C:Caleb che ne dici se oggi ci alleniamo assieme?
Caleb:non vedevo l'ora
Willy:ragazzi! Ragazzi! Abbiamo il nome del prossimo avversario!-urlò correndo giù dalle scale
Thor:si è vero me n'ero quasi dimenticato, oggi c'era l'incontro tra la Corea e l'Arabia Saudita!
Nathan:Allora chi ha vinto?! La Corea?! O l'Arabia Saudita?!
Willy:provate ad indovinare...non è difficile!
C:senti Quattrocchi non abbiamo tutto il giorno! Diccelo e basta!
Willy:h-ha v-vinto la Corea! In più con un risultato di 4-0!
J:Bene! Quindi giocheremo contro la Corea!
C:non sono i favoriti?
M:bene da ora ci alleneremo ancora di più sulle tecniche!  I coreani non avranno scampo!
Travis:io ho un'idea migliore- li portò fuori e al posto del campo c'era una vasca piena di fango che arrivava più  o meno, poco più su della caviglia-durante i tre giorni che ci separano dalla finale vi allenerete qui.
Tod:qui dentro?! Ma è pieno di fango!
Nathan:non sarebbe meglio allenarsi sulle tecniche?!
M:infatti!
Travis:è molto più utileallenarvi nel fango che nelle vostre tecniche! Su, cosa apettate?! Muovetevi!
Tod:ma...
Cancer in quel momento, da dietro si fece spazio tra i compagni spintonandoli, con un pallone sottobraccio.
C:ma smettetela di lamentarvi sempre!- es entrò, seguita subito dopo da Axel ed entrambi cominciarono a correre.
Poi anche Mark si aggiunse, segiuto da Caleb, Jordan, Xavier, Jude e poi il resto.
Molti scivolarono e si sporcarono completamente, la loro velocità veniva ridotta e mantenere la palla mentre correvano era molto difficile eppure non si diedero pervinti neanche una volta, Cancer poi sembrava avesse una nuova energia dentro e si allenava col fratello così duramente che anche senza essere caduta una volta era coperta di fango.
Il giorno seguente non fu da meno ma si notava subito il miglioramento dal giorno prima.
Finito l'allenamento andarono tutti a fare una doccia per poi essere liberi di passare il tempo come volevano.
Mentre Cancer trascinò Xavier e Jordan in camera per guardare sul computer "i Guardiani della Galassia" ,Caleb decise di farsi una passeggiata in centro. Era sera quando decise di tornare indietro. Passando davanti a un vicolo sentì delle risate mascoline e un pianto, allora entrò e si addossò al muro
x:allora? Ne hai prese abbastanza oggi?!
x1: si P-padrone
x2: yo boss, sei davvero fortunato ad avere un cane come questo, ti ubbidisce subito senza protestare
x:già non oppone neanche resistenza, è meglio di qualsiasi anti-stress.
Caleb: hey voi che state facendo?!- urlò Caleb uscendo allo scoperto e attirando lo sguardo dei tre su di sé
x:senti bamboccio ti convine correre a casa da mamma a farti ridare il ciuccio
Caleb:no guarda...sarete voi quelli che torneranno a casa piagnucolando!
x2: che ne dici se ci divertiamo un po con lui, boss?
x: si buona idea!
Caleb afferrò un bastone di ferro che si trovava a terra, di fianco a lui e cominciò ad agitarlo in aria come fosse stato un ramoscello fino
x:he-hey ma che fai?!
Caleb:ma come?! Non volevate divertirvi un po con me?!- urlò alzando il bastone facendo scappare i due ragazzi- tsk, gorilla idioti- poi si chinò sulla ragazzina distesa a terra, i capelli castano scuro gli arrivavano alle spalle, gli occhi si erano gonfiati a causa delle botte ma lui riuscì a vedere le iridi marrone scuro, aveva una corporatura normale e indossava una maglietta arancione con dei pinocchietto verdi- come va?
X1:io...non molto bene
Caleb: già, lo avevo notato- il ragazzo riflettè sul da farsi, poi le mise un braccio sotto le spalle e uno dietro le ginocchia per poi sollevarla
X1:ma che fai?
Caleb:dove abiti, ragazzina?
X1: poco prima dell'istituto Raimon, al collegio femminile Jingu...
Caleb: quindi sei una riccona...
X1:NO! ti sbagli...io lavoro là come cameriera e mi danno una camera e dei vestiti...devo ripagare il debito di mio padre verso l'istituto, visto che lui è morto...
Caleb:mmh...sembra come il libro "La Piccola Principessa"
X1:lo hai letto?! È il mio libro preferito
Caleb:diciamo che all'orfanatrofio lo hanno letto un paio di volte
X1:oh scusa! Io non...
Caleb:non ti devi scusare
Il resto della camminata fu silenzioso, il ragazzo la accompagno fino alla porta dell'istituto per poi metterla giù
X1:grazie
Caleb:non c'è di che- le porse la mano- piacere, io sono Caleb Stonewall, gioco nella Inazuma Japan
X1:lo so, ho visto tutte le vostre partite- e titubante strinse la mano al ragazzo, arrossendo- comunque i-io sono Lo-Loana Mailleure
Caleb:Loana...Mailleure...me lo ricorderò- e se né andò senza voltarsi nenache una volta, quella fragile e timida ragazzina, non lo aveva fatto vedere, ma lei lo aveva letteralmente mandato in tilt.

Casini e sentimenti nell'InazumaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora