70- L'Unicorno

789 40 8
                                    

Erano tutti in campo, la partita contro gli USA sarebbe iniziata a breve; dietro le quinte però Silvia Woods affrontava una tragica scoperta, il suo caro amico d'infanzia,il ragazzo che amava, giocava, probabilmente, la sua ultima partita, visto che a causa dell'incidente di molti anni prima, era ora costretto a fare un delicatissimo intervento con il 50% di possibilità di riuscita e, anche in quel caso, la quasi impossibile possibilità di tornare a giocare; sugli spalti Misty Meyer incitava la squadra americana dove giocava il ragazzo che aveva riscoperto di amare e, affianco a lei, Silvia Starlight, tifava entrambe le squadre in quanto in una stava il cugino e nell'altra il ragazzo di cui si stava innamorando sempre più; un po lontano Genesis si era dipinta la faccia di blu e incitava come non mai il proprio ragazzo, Sofia molto vicina al campo urlava e rideva per i propri migliori amici, Cancer e Caleb, e per Shawn, anche un'altra tifava per l'argenteo, Allyson Froste, sua cugina, ma pronta a tifare anche per il ragazzo delle stelle, mentre lontana chilometri e chilometri, miglia e miglia, Loana stava in un bar seduta davanti al televisore, pronta a tifare per il suo Caleb.

La partita iniziò, Erik voleva rendere quella partita memorabile e infatti, in fretta e furia segnò poco dopo l'inizio l' 1-0, suscitando abbastanza sgomento nella squadra giapponese
Jack:è migliorato tantissimo! Non riusciremo mai a fermarlo!
C:non dirlo neanche per scherzo Jack! Noi questa partita la vinceremo! Li fermeremo e li batteremo!
La partita proseguì in parità, Cancer si lanciava contro Erik e viceversa, non volevano farsi superare, entrambi stavano dimostrando la grinta di mille leoni; il possesso palla altalenò tra le due squadre fino a quando Cancer riuscì a riottenere palla e a sfrecciare come una furia verso la porta Americana, seguita da Axel, superò tutti i giocatori
C:Axel! Ora!!
A&C: Tornado di Fuoco Doppia Direzione Livello 3!- il pareggio fu assicurato, Axel aveva percepito che in questo tiro Cancer ci aveva messo molta più forza e determinazione, per un attimo aveva temuto di non riuscire nella rotazione velocemente quanto lei, la guardò e la vide  sempre con quel ghigno di soddisfazione sulla labbra, le si avvicinò e la baciò
A:complimenti, piccola
C:grazie, amore- subito dopo suonò la fine del primo tempo. 
Misty si diresse da Mark e gli urlò addosso perché non era ancora riuscito a fare niente, allora lui la baciò per zittirla e le assicurò che nel secondo tempo si sarebbe dato da fare; Silvia Woods si diresse agli spogliatoi mentre seguiva Erik, i due cominciarono a parlare  e Silvia era sempre più triste e quasi disperata, se osiamo dirlo, Erik non ce la fece più a vederla in quello stato e le si avvicinò, le posò la mano sulla guancia e la baciò dolcemente, nel tentativo di calmarla, ma quando la ragazza riprese il discorso, arrivò Evans che sentì la brutta notizia e cercò di risollevare l'animo a entrambi i suoi due amici, riuscendoci un poco; intanto in campo, mentre Denise stava sulle ginocchia di Jude, Cancer stava abbracciata ad Axel, sorridevano e sembrò quasi che tutto lo stress dei giorni precedenti fosse scomparso ma sapeva benissimo che non era così, già mentre camminava tra la folla aveva sentito qualcuno dire "quella è colei che ha condotto i giapponesi alla sconfitta" e da qualche argentino "molte grazie chica!", per quello ci stava mettendo tanto ardore, per far zittire quelle voci e riparare al danno causato.
Quando Mark tornò il fischio dell'arbitro avvisava l'inizio del secondo tempo, che cominciò subito con il raddoppio statunitense, Mark Krueger e Dylan aveva segnato grazie al "Tiro dell'Unicorno"
C:wow che fantasia con i nomi, ora che hanno fatto pegasi e unicorni ci manca solo un tiro intonato con la musichetta dei "My Little Pony"- pensò ironica;
Poco dopo ad Hurley toccò tirare un calcio d'angolo e con la sua nuova tecnica, il "Flusso d'Acqua" riuscì a riportare la sua squadra in pareggio; tutti esplosero in acclamazioni positive
Genesis: oh Yeah! Quello è il mio ragazzo! Il mio ragazzo! Grande Hurley! Ti Amo!- incredibilmente il ragazzo riuscì a distinguere quelle parole tra tutto il casino, la guardò e le "mandò" un bacio facendola saltare sul posto dall'emozione; ma la gloria durò poco che gli USA dopo aver assediato senza fermarsi la porta, aver portato allo sfinimento Jack e Hurley, con la tecnica del "Grande Lupo" segnarono il 3-2. Dopo del gol, Hurley era così esausto che svenne, venendo sostituito, assieme a Jack e Nathan, da Caleb, Scott e Thor; già mentre entrava in campo, si poteva notare in Caleb, il solito sorrisetto che aveva in comune con la sorella, quel ghigno che indicava, da bravo stratega, che aveva un piano per annientare le mosse degli americani e infatti dopo poco, grazie alle direttive di Caleb, la Inazuma riuscì a difendersi senza sforzo e a lanciarsi in un nuovo attacco, i due Stonewall si lanciarono verso la porta avversaria e grazie al loro tiro, "Demoni Gemelli", segnarono l'ennesimo pareggio, fecero appena in tempo a darsi il cinque, che la squadra li sommerse in un abbraccio, mentre molto lontano dallo stadio una ragazza saltava per un bar, festeggiando, disturbando la clientela e rischiando di essere cacciata fuori, allora arrossì dall'imbarazzo e si risedette composta sotto gli sguardi critici dei clienti.
Dopo poco accadde l'impensabile: Erik, cadde a terra con un ruzzolone e dopo un tiro fallito fu sostituito, fu un duro colpo per tutti, Inazuma compresa.
Infine, poco prima della fine della partita, Shawn e Cancer realizzarono il loro tiro, il "Ghiaccio Incandescente" la tecnica che avevano creato durante la partita contro la Absolute, segnando così il 4-3 e la vittoria della Inazuma.
M:Cancy, durante la partita sei stata come...come...
J:una leonessa, non sembri neanche la stessa di qualche giorno fa!
A:la mia leonessa
Caleb: si si lo abbiamo capito, è tutto il giorno che state appiccicati- disse prendendola tra le proprie braccia- ma le è anche mia sorella, me la riprendo per un po poi la fece sedere sulle proprie spalle, alzandola sopra di tutti- Ammirate tutti mia sorella! La fenice dell'Inazuma! Che dalle ceneri della vergogna e del fallimento, si è rialzata e ha brillato di una nuova fiamma che ci porterà fino alla finale- continuava a urlare mentre la sorella arrossiva sempre più fino a voler sprofondare.

Era ormai notte ma qualcuno era ancora sveglio, Cancer, nel letto di Axel, con solo la coperta a coprirla stava parlando al cellulare
C:si, signor Blaze...ha visto la partita, no?... no, non mi sento affaticata...in verità non sono mai stata meglio...le sto prendendo...si, due al mattino, tre al pomeriggio, e altre due alla sera prima di dormire...lo so, lo so...non si preoccupi oltre...ora devo andare a dormire...buonanotte...

Una valigia, il cellulare, il suo libro preferito, i suoi risparmi, il suo grande amore, ormai non poteva più aspettare, era anche già in coda per salire sull'aereo, ormai nulla poteva farle cambiare idea, Loana aveva deciso: avrebbe raggiunto Caleb, stargli lontano era diventato insopportabile.

Casini e sentimenti nell'InazumaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora