To Breathe Again

Capitolo 21

⚠️⚠️🔞🔞Attenzione!!🔞🔞⚠️⚠️🚨
Capitolo con scene di violenza
non adatto ad un pubblico sensibile!!!!

Aileen POV

Sto tornando indietro, questa corsa mi ha fatto decisamente bene .

Cammino sulla spiaggia, cercando di riportare il respiro ad un ritmo più regolare, ormai il sole ha lasciato posto ad un cielo tempestato di stelle e la luna fa la sua comparsa in questa notte scura, rischiarando la spiaggia e l'oceano.

Dio mio è bellissimo...sembra di stare in un dipinto.

Mi siedo, non lontana dal bagnasciuga, ad osservare il moto lento delle onde, quasi fosse una sorta di ninna nanna, che culla l'oceano prima di addormentarsi.

Non posso fare a meno di riflettere a quante cose siano successe e quante ne sono cambiate. Alcune in modo positivo altre decisamente meno, ma comunque, inizio a vedere uno spiraglio dietro a tutto questo e mi auto convinco che alla fine, sto riuscendo a piccoli passi a riprendere in mano la mia vita.

Ho un lavoro in una città meravigliosa.

Ho trovato  nuovi amici su cui posso contare.

Ho ritrovato parte della mia famiglia, della quale ignoravo l'esistenza.

Manca solo un piccolo tassello a questo quadro...

Ma...potrò riaprire il mio cuore quando avrò superato il processo e potrò finalmente buttare alle spalle il mio passato.

Forse con Ryan avrebbe potuto essere amore... ma...

Ci siamo trovati nel momento sbagliato, lui con i suoi demoni, io ancora troppo fragile per poterli affrontare.

In parte è colpa mia, ho lasciato che le emozioni avessero la meglio, lasciandomi trasportare da un illusione ...quella di poter amare ancora. Ma non era destino... che questa illusione divenisse realtà con lui.
Men che meno ora che Maria è tornata nella sua vita.

In cuor mio so di provare qualcosa per Ryan, ma con il senno di poi non sono sicura sia amore quello che sento, mi ci sono aggrappata, sbagliando.

Spero solo riesca a ritrovare se stesso, prima che sia troppo tardi.

Una strana sensazione si fa spazio dentro di me, un brivido che mi arriva fino alle ossa.
Una paura, quasi primordiale, mi spinge ad alzarmi e a correre per scappare da qualcosa o da qualcuno.

Continuo a correre voltandomi indietro in continuazione quasi fossi inseguita, finché vado a sbattere contro uno sconosciuto che cerca subito di afferrarmi.
Riesco a fare qualche passo indietro sfuggendo alla sua presa, ma subito un'altro uomo mi mette una mano sulla bocca e con l'altro braccio mi tiene stretta dal busto per impedirmi di fuggire.

Cerco di divincolarmi, ma è troppo forte, lo sconosciuto fa qualche passo avanti uscendo dal buio, è un ragazzo biondo, alto poco più di me.

Mi osserva,piegando la testa di lato come farebbe un predatore mentre osserva la sua preda, un ghigno malefico compare sul suo volto, gelandomi sul posto.

Si avvicina ulteriormente fino ad arrivarmi ad un palmo dal naso, si passa la lingua sul labbro superiore a pregustare ciò che farà dopo, perché so cosa vuole fare...purtroppo conosco quel tipo di sguardo.

Prende il cellulare dalla tasca posteriore dei jeans sgualciti che indossa, portandoselo all'orecchio
" Trovata!!"

Una semplice parola nulla di più, ma quel che basta per farmi capire che devo a tutti i costi liberarmi, o per me sarà la fine.