To Breathe Again

Capitolo1

⚠️ Attenzione !!! Capitolo con scene esplicite di sesso e violenza e un linguaggio forte. Siccome non voglio traumatizzare nessuno chi non se la sentisse di leggere può bypassare !!Grazie a tutti baci e buona lettura 😘
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Stavo seduta con Katrin, alla solita caffetteria nel centro del nostro paesino sperduto a nord delle Alpi svizzere.

Katrin mia migliore amica da che ne ho memoria, è davanti a me, intenta a espormi le sue teorie e a giocherellare con una ciocca dei sui capelli lunghi di un biondo ghiaccio,sembravano quasi bianchi, il fisico perfetto da fotomodella direi e quegli occhioni da cerbiatta di un caldo color nocciola che avrebbero fatto capitolare anche il più santo degli uomini.

Lei sapeva di avere questo fascino e ci marciava sopra non poco per ottenere ciò che voleva.D'altro canto io ero l'opposto dolce, riservata e passionale anche se questo lato era ormai ben nascosto,ero diventata remissiva...troppo remissiva. A detta sua avevo un fisico da urlo ( dove poi non so, penso che le notti brave dei nostri diciotto anni, abbiano lasciato un buco indelebile nella sua capacità di osservazione). Ero piuttosto alta nel mio metro e settanta ma a differenza sua, non avevo un fisico statuario, avevo un seno non troppo prosperoso e i fianchi decisamente larghi. Capelli lunghi, biondo rame e gli occhi sono sicuramente la cosa più bella, particolari occhi color cervone, metà tra il verde acqua e il nocciola con qualche pagliuzza dorata, forse l'unico mio punto di forza... ma poco importava, da anni a questa parte, non contavo più nulla.

<<Aileeeen ci sei ?>> sventola le sue dita davanti al mio viso per richiamare la mia attenzione .

<< Si scusa dicevi...>> dannazione , mi ero persa di nuovo in uno dei mei monologhi interiori.

<< Ahh, .. non ce la faccio più a vederti distruggere in questo modo...Aileen non per Lui . Davvero sono anni che vai avanti così... non esci più se non per lavoro e se sei fuori come in questo momento sei o tesa o peggio ancora totalmente persa...>>.

<< Katrin, lo sai è frustrato per il lavoro e io non sono d'aiuto e poi...>> cerco di chiudere in fretta il discorso
<< Stronzate! !!!!>> urla sbattendo i palmi sul tavolino facendomi sussultare << anche i segni sul tuo corpo sono frutto della frustrazione?>>

Mi guarda con occhi sbarrati dalla rabbia, in attesa di una mia risposta che non arriverà e giuro non l'ho mai vista così.

Gli occhi mi si velano di lacrime, le parole mi muoiono in gola e Dio solo sa come faccio a non scoppiare in lacrime.

<< Tesoro...>> mi guarda con comprensione << ti voglio un mondo di bene, sei come una sorella per me, ma devi lasciarlo Aileen, senti prendi il primo aereo e vai a Los Angeles alla casa al mare e...>>

La interrompo sul nascere

<< Katrin ..non posso, non conosco nessuno e come farei senza un lavoro! In più è la vostra casa non potrei mai approfittare di te e tuo padre in questo modo ..>> sospiro come se mi mancasse l'aria.

<< Aileen sai benissimo che non è un problema, ne ho già parlato con mio padre, ed è più che felice di lasciarti casa, tutto pur di stare lontana da quel bastardo.>>

<<Bastardo chi? >> al suono della sua voce mi irrigidisco sul posto e anche Katrin se ne accorge.

<< Ahh niente Jay...un coglione che non vuole capire di starmi alla larga >>.

<< Sai che se vuoi gli faccio una visitina io e si eclissa in un istante>>.

Nel frattempo si è seduto di fianco a me, mi cinge le spalle con il suo braccio e mi attira a se dandomi un bacio sulla tempia.