To Breathe Again

Capitolo 22

Killyan POV

Il silenzio cala nessuno sembra voglia muovere un muscolo, Opal alterna lo sguardo tra me e Brad, che in questo momento mi sta pregando di fare qualcosa, prima che la sua ragazza dia di matto.

" Ti sbagli ragazzina."
Lo sguardo di Aileen si fa più tagliente, mentre Opal boccheggia non sapendo che dire..

" Non chiamarmi ragazzina- sibila tra i denti- e non prendermi nemmeno per stupida credi mi sia inventata tutto? Credi che oltre all'incontro al parco, non mi sia accorta che mi seguivi ogni singolo giorno?"

Si alza dal divano e con fatica mi arriva vicino,punta il suo dito sul mio petto, guardandomi con disprezzo,cosa che non fa altro che innervosirmi ancora di più.

"Sei uno di loro... sei uno dei tirapiedi di Jay? Anzi no! Sei uno di quei Bastardi di Thomas .. non è così e che diavolo ci fa Brad, uno così in casa tua!!"

Le afferro il polso, ora ha oltrepassato il limite, passi il fatto che sia sotto shock e non si fidi di chi ha di fronte, ma paragonarmi a quella feccia... quello no.

Il suo profumo mi investe e mi destabilizza allo stesso tempo, ma non mi farò trattare così, non dopo averla salvata cazzo!!!

" Sentimi bene primo sei a casa mia, secondo non ti permettere di paragonarmi a..." Brad si frappone fra me e Aileen mettendomi una mano sulla spalla cercando di placare i miei nervi... se non fosse stata una ragazza a quest'ora un pugno in faccia l'aveva già preso come minimo.

" Calmiamoci un'attimo e Aileen sei completamente fuori strada, lui non è assolutamente uno di loro o chiunque credi che sia.."

Poi si rivolge a me rassegnato al fatto che lei non si smuoverà di un millimetro se non avrà un minimo di spiegazione.

"Brad ... no!! Non manderò a puttane anni di lavoro... dovrebbe soltanto ringraziare che fossi lì, a quest'ora Dio solo sa che cosa le avrebbero fatto!!! Piuttosto chi erano e cosa volevano da te rispondi a questo, prima di emettere sentenze!!!"

Aileen POV

Rimango pietrificata dalle sue parole, ha il respiro affannato, in un primo momento ero sicura fosse uno di loro... ma lo osservo meglio, quegli occhi ... non ...

Ohh merda ora ricordo.. il rumore della moto qualcuno che corre verso di me e mi solleva da terra ... i Suoi occhi sono gli ultimi che ho visto prima di svenire!!!!
Dio... vorrei potermi rimangiare tutto... mi ha salvata da Thomas e lo ripago così!!! Mi sono lasciata sopraffare dalla rabbia..

Mi lascio cadere sul divano e poco mi importa se mi fa male ogni singolo centimetro del mio corpo, metto le mani sul mio viso a coprirne l'evidente imbarazzo.

"Io ... io.. mi dispiace non .." porto il mio sguardo su di lui, guardandolo dritto negli occhi sperando di fargli capire ciò che a parole non riesco a dire, sono così mortificata...
Il ragazzo dagli occhi di ghiaccio, rilassa le spalle e si avvicina inginocchiandosi di fronte a me e prendendomi le mani nelle sue, sotto lo sguardo attonito di Opal... nemmeno lei ci sta capendo più nulla.

" Ascolta... - la sua voce ora è calma ed estremamente profonda- dimmi chi ti ha fatto tutto questo è perché e io ti dirò chi sono...non voglio farti del male".

Guardo Opal sono confusa, non so chi sia.. è vero non mi ha fatto lui del male ma ... non so se posso fidarmi e raccontargli tutto.

Nel frattempo il ragazzo si è alzato andando a versarsi un bicchiere di quello che credo sia whisky tallonato da Brad, Opal si avvicina a me sussurrandomi in modo che la possa sentire solo io.

" Aileen ...credo che dovresti raccontargli tutto ... Brad non frequenterebbe mai persone del genere.."

" Come puoi esserne sicura e se fosse uno degli scagnozzi di Jay e vuole verificare cosa abbia fatto tuo zio?"