Capitolo 4

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E anche l'ultima maglia è dentro la valigia. Fiuuu
Non pensavo di metterci così poco,
beh non che tu abbia molto da infilare in valigia eh!
Ooook, sto decisamente impazzendo! Ora sento pure le voci..anzi no una sola.

Certo stupida! Sono la tua coscienza!!

Ecco ci si mette pure la vocina sarcastica della mia coscienza, ma buon giorno!!! Da quando ti sei risvegliata?

Ei !!!! Mi sono presa una vacanza, tanto non mi ascoltavi comunque, potevo sfracassarti le sinapsi che non sarebbe servito a nulla.

Faccio un gesto secco con la mano come a scacciare le mosche, la ignoro, è la cosa migliore.
Ricontrollo se ho messo tutto, non vorrei dimenticare nulla ... direi che è tutto... Ahh il portatile e il caricabatterie del cellulare, mi sbatto una mano sulla fronte, ci manca solo che dimentico quello, si scarica il telefono e sono apposto.

Ripongo il pc in valigia e il caricabatterie in borsa, meglio averlo a portata di mano, e dò un ultima occhiata effettivamente non c'è dentro molto, va be c'è l'essenziale l'importante è quello.

Si certo, t shirt extra-large, felpe informi, leggins anonimi no aspetta, cos'è quello che vedo?
Una blusa di seta..a no è un pigiama e completini intimi di pizzo e raso coordinati woooo che progresso!!!

Ma non dovevi essere da qualche parte alle Hawaii a ballare la hola?

Se se continua pure, ci saresti stata tu in qualche spiaggia caraibica a ballare se solo mi avresti dato un minimo ascolto!!

" Ma stai zittaaa!!! Una buona volta!!"

Sento un colpo di tosse, ops non mi sono resa conto di averlo detto ad alta voce, mi giro lentamente e mi ritrovo Katrin appoggiata allo stipite della porta che mi guarda con un sopracciglio alzato perplessa, forse pensa se sia il caso di farmi rinchiudere.
Si avvicina a me lentamente, come si fa con un'animale impaurito.

"Ok, farò finta di non aver assistito a questo tuo soliloquio imbarazzante" intanto mi scruta dalla testa ai piedi, e sul suo volto compare una smorfia ... oserei dire schifata? Ho qualcosa addosso per caso?

"Katrin.. ho qualcosa che non va?" in tutta risposta scuote la testa in segno di disapprovazione e caccia un urlo sovrumano, che penso abbia scossò anche le viscere della terra.

"Maaammmmaaaaaa,Rosaaaaaaaa!!!"balzo all'indietro visibilmente spaventata da questa sua reazione, sento un rumore assordante provenire dalle scale e l'inconfondibile scalpettio dei tacchi di Hellen salire ed accompagnato dal sottofondo di imprecazioni in spagnolo di Rosa.

Le vedo li tutte trafelate con in mano diverse ...scatole che prontamente Katrin preleva dalle loro mani e le deposita delicatamente sul letto.

Non ci sto capendo più nulla!!! Aiuto!!

Si scambiano uno sguardo di intesa e lo rivolgono a me con le braccia conserte, squadrandomi dalla testa ai piedi e scuotendo la testa a destra e a sinistra in segno di disapprovazione, ok ora sto iniziando ad agitarmi.. che diavolo hanno da guardarmi così!!

Katrin in veste di generale Nixon all'attacco prende parola " Ma la vedete, mamma te l'avevo detto!!!

D'accordo mi sono stancata sto iniziando ad arrabbiarmi sul serio.

" Si può sapere che diamine avete da guardarmi come se fossi un' obbrobrio vivente?" ero esplosa come una bomba ad orologeria.

"Non penserai di andare a Los Angeles  vestita così?" Disse Katrin ma non feci in tempo a risponderle che Hellen s'intromise prima che il generale Nixon procedesse con l'attacco.

To Breathe AgainDove le storie prendono vita. Scoprilo ora