Capitolo XXV

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                                    MEGAN

Altri sette giorni. Sette giorni senza notizie di Matt. È praticamente un mese che non lo sento e non lo vedo.

In questo mese ho dato il peggio di me cercando di capire cosa posso aver detto o fatto di sbagliato da convincere Matt a non volermi più incontrare. Ma per quanto ripercorra mentalmente la sera del nostro appuntamento, non trovo nulla da rimproverarmi. Non sono stata ossessiva con lui, ho rispettato i suoi tempi senza imposizioni.

Per questo da qualche giorno, una sensazione nuova ha preso il sopravvento in me. Una parte di me è convinta che Matt voglia vedermi, ma che sia per qualche ragione impossibilitato a farlo.

Tuttavia probabilmente Scarlett ha ragione, devo accantonare l'argomento Matt e andare avanti con la mia vita.

Ecco perché stasera, dopo tanta insistenza da parte di mia cugina, ho finalmente deciso di trascorrere la serata fuori con lei e i ragazzi del team.

Siamo da poco arrivate insieme ad Alex in un locale non tanto diverso dagli altri di Hollywood che mia cugina e i ragazzi del team sono abituati a frequentare: è grandissimo, strapieno di gente più o meno famosa, con un lungo tappeto rosso all'esterno e qualche fotografo in cerca del vip di turno.

Ovviamente i ragazzi del team sono vestiti di tutto punto e quando arriviamo la maggior parte di loro ha un cocktail in mano, noi ci sistemiamo al tavolo e ci prepariamo ad avvicinarci al bar.

Io inizio a guardarmi intorno freneticamente: una parte di me, sicuramente la più infantile e sognatrice, sta fortemente sperando che Matt possa essere qui da qualche parte e che lo me lo ritroverò a fissarmi da un momento all'altro, proprio come è accaduto l'ultima volta che sono stata in un locale. A mente lucida so bene che si tratta di un'eventualità molto remota, non posso essere fortunata per due volte di seguito a ritrovarmelo davanti, ma ciononostante continuo a guardarmi nervosamente intorno. Mentre lo faccio, mi sembra di sentire gli sguardi di tutto il locale puntati su di me, come se tutti sapessero chi sto cercando e mi stessero fissando con aria ammonitrice.

«Ehi, Megan! Tutto ok?»  a parlare è Daniel, anche lui è in fila per il bar come me e Scarlett, come potrebbe immaginare chiunque lo conosca. Daniel è un tipo mondano e quasi perennemente ubriaco, adora andare per locali e conoscere sempre gente nuova. Lo salutiamo, poi mia cugina si dà da fare per procurarci da bere mentre io resto un po' in disparte.

Continuo a guardarmi intorno alla ricerca di qualcuno, sto iniziando a sentirmi un pesce fuor d'acqua, sembra che l'intero locale si stia divertendo, mentre io invece mi sto affannando alla ricerca di Matt... e lui sicuramente non è qui.

Quando finalmente Scarlett torna con i nostri drink, insieme ci dirigiamo al nostro tavolo e quando arriviamo lo troviamo semivuoto, i ragazzi si sono tutti avvicinati alla pista e adesso stanno ballando insieme. Decido di unirmi anche io al gruppo, non ho intenzione di trascorrere la serata a deprimermi per un ragazzo e poi Alex ha preso Scarlett per mano e si sono avviati anche loro al centro del locale.
Sto ballando ormai da mezz'ora e la sensazione che avverto è sempre più forte. Sento che c'è qualcuno che mi sta osservando. Mi sento stupida per il solo fatto di avere questa sensazione, eppure è così da quando ho messo piede in pista e non riesco a mandar via questo pensiero.

Eppure Matt non può essere qui, so bene che non è qui.

Esco dalla pista e mi incammino in direzione del bar, stasera non ho voglia di stare in gruppo, preferisco la solitudine. Mentre mi dirigo verso il bancone non posso fare a meno di pensare alla panchina delle confessioni, il posto dove probabilmente avrei voluto e dovuto trascorrere questa serata. Senza vestitini corti ma in tuta, senza particolari ansie ma con la totale consapevolezza di essere completamente sola...

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